Il Real Monterotondo Scalo ferma la Torres

Il Real Monterotondo Scalo ferma la Torres

Al Pierangeli, nell’anticipo della ventiduesima giornata, la squadra di Paris ha fermato sullo 0-0 la Torres, un po’ opaca nonostante le numerose assenze. Grande prestazione della compagine eretina che conquista un punto importante nella lotta per la salvezza.

REAL MONTEROTONDO SCALO-TORRES 0-0

Real Monterotondo Scalo (3-4-3): Proietti Gaffi; Albanesi, Pasqui (65’Calisto), Esposito; Marino, Potenziani (93’Carosi), Riccucci, Mattei; Tilli (86’Santi), Capuano (56’Ouedraogo), Svidercoschi (82’Baldassi). A disp.:Del Moro, Santi, Sganga, Meledandri. All.:Paris.

Torres (4-3-3): Garau; Mignogna, Bianchi, Pinna, Turchet (81’Gurini); Masala, Piredda, Kujabi; Scotto, Lisai (80’Sabatini), Ruocco. A disp.:Salvato, Rossi, Tesio, Magaluco. All.:Greco.

Arbitro: Zambetti di Lovere.

Ass.arb.li: Roberto di Lamezia Terme e Bartoluccio di Vibo Valentia.

Note: Espulso al 61′ Piredda (T) per somma di ammonizioni. Ammoniti:Marino (RMS), Pasqui (RMS), Ouedraogo (RMS), Paris (RMS), Masala (T), Piredda (T) e Sabatini (T). Calci d’angolo:9-6 per la Torres. Recupero:0’pt e 6’st. Cielo coperto con forte vento. Temperatura fredda. Buona cornice di pubblico con circa cinquanta tifosi sardi. Partita iniziata con cinque minuti ritardo per la vicinanza all’Ucraina.

Nell’anticipo della ventiduesima giornata, Il Real Monterotondo Scalo, con una grande prova di carattere e caparbietà, ferma la Torres, al Pierangeli, sullo 0-0 dopo una gara molto tirata in cui i sardi, in formazione rimaneggiata, hanno anche terminato la partita in dieci uomini a causa dell’espulsione di Piredda. Nella prima frazione di gioco, la squadra di Greco parte subito forte ed al 4′, è pericolosissima: sugli sviluppi di un assist di Mignogna dal versante sinistro, Ruocco, dopo aver approfittato di un errore di Potenziani sulla sinistra, conclude a rete ma Proietti Gaffi si salva con un grande intervento e con l’aiuto del palo deviando il pallone alla sua sinistra. Gli ospiti premono e cinque minuti dopo, sciupano una grande opportunità per passare in vantaggio al termine di un’azione veloce: Piredda vede bene Kujabi che serve un assist al bacio per il tap-in di Ruocco, all’altezza dell’area piccola, che termina incredibilmente alto. I sassaresi insistono ed al 16′, sul cross dalla sinistra di Turchet, il colpo di testa di Lisai, da buona posizione, finisce alto. I padroni di casa, dopo aver subìto molto il forcing dei sardi, si fanno vedere, al 21′, per la prima volta: sul calcio di punizione di Riccucci, Svidercoschi infila di testa ma l’arbitro Zambetti di Lovere, buona la sua direzione, annulla per un fallo dell’attaccante del Real Monterotondo Scalo tra le timide proteste degli eretini. Il team di Greco è molto aggressivo ed al 31′, va vicino al goal: su angolo dal versante sinistro di Lisai, Bianchi conclude in mischia ma il portiere locale fa buona guardia bloccando il pallone alla sua destra. Nel finale di tempo, la Torres aumenta la sua pressione e sei minuti dopo, per poco non passa in vantaggio: sul cross dalla destra di Lisai, tra i migliori degli ospiti con Garau e Masala, il colpo di testa di Capitan Scotto, sul secondo palo, a porta praticamente vuota, finisce fuori di un soffio alla destra di Proietti Gaffi. I sardi cercano con insistenza di sbloccare il risultato ma la squadra di Paris si difende con ordine fino all’intervallo. Ad inizio ripresa, il copione del match non cambia con il forcing della squadra di Greco mentre gli eretini sono un po’ arrocati in difesa. Al 6′, sugli sviluppi del calcio di punizione di Ruocco, il pallone, dopo una deviazione, termina sui piedi di Masala ma la sua conclusione dal limite dell’area, da buona posizione, termina alta. Poco dopo, i padroni di casa, vanno vicinissimo all’1-0: Tilli, dopo un bell’assolo sul versante destro, effettua un tiro-cross che non trova il tap-in al volo, da corta distanza, di Potenziani creando più di un brivido alla porta difesa da Garau. Nel secondo tempo, il team di Paris è più vivace rispetto al primo tempo i sassaresi perdono lucidità con il passare dei minuti. All’11’, primo cambio per gli eretini con Ouedraogo al posto di Capuano con l’obiettivo di trovare più vivacità in fase offensiva. La gara è più combattuta a centrocampo rispetto al primo tempo. Cinque minuti dopo, la squadra di Greco resta in dieci uomini per l’espulsione di Piredda per somma di ammonizioni. Al 20′, seconda sostituzione per i padroni di casa con Calisto al posto di Pasqui, un po’ stanco, cercando più freschezza in difesa. In inferiorità numerica, i sardi calano alla distanza mentre gli erertini crescono chiudono bene gli spazi alla compagine sarda. Il finale è incandescente. Al 33′, la squadra di Paris spreca un match-ball: Tilli, tra i migliori degli eretini con Proietti Gaffi e Pasqui, vede bene dalla destra Ouedraogo che conclude a rete, da ottima posizione, ma Garau, il man of the match, si oppone deviando sotto la traversa. Greco vede la sua squadra in difficoltà e poco dopo manda in campo Sabatini e Gurini al posto di Lisai e Turchet nell’intento di trovare più vivacità sia in attacco che sulle corsie esterne. Al 37′, il tecnico degli eretini manda sul terreno di gioco Baldassi al posto di Capuano con lo scopo di trovare il guizzo vincente. Sei minuti dopo, gli ospiti, hanno un’ultima occasione per portare a casa i tre punti: su angolo dal versante sinistro di Scotto, il pallone, dopo una mischia, finisce sui piedi di Kujabi che conclude da corta distanza ma non inquadra la porta con il pallone che finisce alto. Al triplice fischio del direttore di gara, dopo sei minuti di recupero, grande gioia per i rossoblù di Monterondo Scalo che muovono la classifica dopo il ko di Aprilia dimostrando di aver tenuto testa alla Torres che vive un momento delicato sia sul piano del gioco che dei risultati avendo raccolto solamente solo due punti in tre partite e probabilmente, il team di Greco ha un po’ risentito, nella gara odierna, della sconfitta casalinga della scorsa settimana contro la Cynthialbalonga che ha lasciato il segno… Ora, i sassaresi, in attesa dell’esito del risultato della partita della capolista Giugliano, saranno attesa dalla gara interna, al Sanna, contro l’Ostia Mare in cui dovranno cercare di tornare alla vittoria per continuare la sua corsa verso il vertice mentre per il Real Monterotondo Scalo, che è uscito dal campo tra gli appalusi del pubblico, è atteso dalla gara difficile in trasferta, in programma domenica 6 marzo 2022 alle ore 14,30 al Papa, a Cardito, contro l’Afragolese con l’obiettivo di portare a casa un buon risultato per continuare la sua corsa verso la salvezza.