IL SAVIO DI AMELI CONTINUA A VINCERE: 4-2 IN CASA DI UNA GENEROSA FORTITUDO

IL SAVIO DI AMELI CONTINUA A VINCERE: 4-2 IN CASA DI UNA GENEROSA FORTITUDO

a cura di Massimo Confortini

ROMA – Al campo Ostiense “A” si gioca Fortituto Roma Calcio-Savio, gara valida per la quattordicesima giornata del campionato Giovanissimi Elite. Savio alla rincorsa del primo posto targato ancora Lodigiani, la Fortitudo invece cerca punti che incrementerebbero ulteriormente il margine sulla zona playout.

Bellatreccia schiera il 4-2-3-1, con Terrusa, Cesaroni e Petrini alle spalle di Ricci, Ameli, invece, sceglie il consueto 4-3-3: tridente formato da Persichini, Carbonari e Taormina.

Il Savio parte forte: all’8′ discesa straripante di Taormina sulla destra, cross teso per Troiani anticipato ad un metro dalla linea di porta. E’ il preludio al gol del vantaggio, che arriva un minuto dopo: pennellata di Frabotta e inserimento vincente di Patriarca, che al 9′ sblocca quindi l’incontro.

I blues sembrano padroni del campo, e sfiorano subito il raddoppio: un lancio dalle retrovie sorprende la difesa di casa, Carbonari si presenta davanti a Gerbi, lo dribbla, ma si defila troppo, mandando a lato col sinistro. Al 13′ è Persichini ad avere una buona chance, ma il suo colpo di testa termina alto.

Gli ospiti creano tanto, ma si rilassano forse troppo nella fase centrale, e al 21′ arriva, all’improvviso, il pari dei padroni di casa, premiati per la loro capacità di soffrire: Cesaroni lavora alla grande un pallone sulla linea di fondo e cede a Petrini, cross al bacio che pesca la testa di Ricci, schiacciata di testa e palla imparabile per Fabiani.

Il gol scuote la formazione di Ameli, che impiega cinque minuti per tornare in vantaggio, più altri sei per chiudere sull’1-3 la prima frazione: al 26′ lancio illuminante di Tocci per Persichini, l’ex Tor de Cenci controlla e con un bel pallonetto scavalca Gerbi: 1-2.

Al 32′ Romei entra poco convinto su un pallone lungo, glielo soffia Taormina, che entra in area e scarica col destro sul primo palo il gol della sicurezza.

Nella ripresa, però, il Savio compie lo stesso errore del primo tempo, praticamente fermandosi, e la Fortitudo ancora una volta piazza la zampata: Fabiani respinge corto un tiro del neoentrato Abete, e Cesaroni si fa trovare pronto per il tap in.

Ameli si fa sentire dalla panchina, e il Savio torna ad essere padrone del campo: al 23′ traversa colpita da Patriarca su angolo di Tocci, mentre al 29′ Agostini si guadagna un penalty sull’intervento ingenuo di De Angelis: dal dischetto capitan Troiani non perdona e chiude l’incontro.

Vittoria che consente al Savio di mantenere invariata la parte nobile della classifica, ancora a -1 dalla Lodigiani a pari punti con la Nuova Tor Tre Teste. Per la Fortitudo arrivano comunque buoni segnali da una gara giocata con una squadra di altro calibro, ma affrontata col giusto spirito. La zona playout è ancora lontana.

Tabellino

Fortitudo Roma Calcio-Savio 2-4

Fortitudo Roma Calcio (4-2-3-1): Gerbi, Pozzi, De Angelis, Romei, Cerbara, Masto (dal 31′ st Alde), Terrusa (dal 1’st Abete), Deve (dal 31’st Sabbatini), Ricci, Cesaroni, Petrini; All: Bellatreccia; a disp: Risi, D’Agostino, Borsoi, Magni

Savio (4-3-3): Fabiani, Sabatini, Patriarca, Tocci, Mazzoni, Frabotta (dal 31’st Del Monaco), Di Bella (dal 18’st Hema), Troiani (dal 31’st Cococcia), Taormina (dal 1’st Agostini), Persichini (dal 25’st Pasquetto), Carbonari (dal 1’st Di Palo); All: Ameli; a disp: Zomparelli

Arbitro: sig. Germanò di Ostia Lido

Marcatori: 9’pt Patriarca (S), 21’pt Ricci (F), 26’pt Persichini (S), 32’pt Taormina (S), 12’st Cesaroni (F), 30’st rig. Troiani (S)

Note: ammoniti: Deve, Ricci (F), Fabiani, Mazzoni (S); minuti di recupero: 1’pt, 5’st; calci d’angolo: 2-4