Il Trastevere è in crisi

Il Trastevere è in crisi

Momento molto buio per la squadra del Rione in virtù del terzo ko in quattro gare dopo la seconda sconfitta di fila, sempre al Trastevere Stadium ad opera dell’Avezzano che si è imposto per 2-1 dopolo svantaggio iniziale. Per i capitolini, è evidente un calo sia fisico che mentale nell’ultimo mese.

TRASTEVERE-AVEZZANO 1-2

Trastevere: Semprini, Cervoni (73’Cesari), Lo Porto, Berardi, Massimo, Santovito (88’De Costanzo), Bertoldi, Crescenzo, Alonzi (69’Ciotoli), Tortolano, Briatico (58’Calderoni). A disp.:Alessandri, Giordani, Santarelli, Laurenzi, Papaj. All.:Cioci.

Avezzano: Coco, Zanon, Labonia (55’Corrado), Negro (79’Hoxha), Scatozza, Filosa, Cisse (90’Selle), Bianciardi, Dos Santos, Bittaye (55’Sassarini), Marietti. A disp.:Di Girolamo, Monaco, Sbarzella, Paris, Pellecchia. All.:Scorsini.

Arbitro: Teghille di Collegno.

Ass.arb.li: Bonaccorso di Catania e Tuccillo di Pinerolo.

Reti: 45’Massimo (T), 65’Dos Santos (A), 76’Cisse (A).

Note: Ammoniti:Cervoni (T), Zanon (A) e Bittaye (A). Calci d’angolo:7-2 per il Trastevere. Recupero:1’pt e 6’st. Gara cominciata con mezz’ora di ritardo per un piccolo incidente che ha coinvolto l’Avezzano senza conseguenze. Tempo variabile con pioggia nel finale della parita. Buona cornice di pubblico.

Il Trastevere è in crisi. La squadra del Rione è caduta per la seconda volta consecutiva al Trastevere Stadium, nel giro di una settimana dopo il ko contro l’Avezzano per 2-1 ed ancora una volta, i romani dopo la rete siglata da Capitan Massimo allo scadere del primo tempo, non sono riusciti a portare a casa il risultato. L’aspetto però preoxccupante, come era già avvenuto nella gara persa contro il Tolentino che s’impose in inferiorità numerica, è il calo fisico e mentale che si è visto nel secondo tempo da parte della squadra di Cioci.  Nella prima frazione di gioco, la partita è molto combattuta con una maggiore pressione dei romani e la prima opportunità, dopo otto miniuti, è per i capitolini: sul cross di Bertoldi dal versante destro, Filosa sfiora l’autogoal di tacco con il pallone che finisce fuori di poco alla destra di Coco. I padroni di casa premono ma i marsicani lottano con ardore. Al 22′, i padroni di casa vanno vicinissimo al goal: sul cross di Tortolano dalla destra, la semi-rovesciata al volo di Bertoldi termina fuori di un soffio alla sinistra del portiere ospite. Nel finale di tempo, i capitolini insistono e poco prima dell’intervallo, passano in vantaggio: Crescenzo lancia molto bene Capitan Massimo che si libera bene ed infila, da corta distanza, sull’uscita di Coco.

Nella ripresa, il copione della partita cambia notevolmente rispetto al primo tempo con un grande forcing dei biancoverdi. Pronti-via e dopo pochi secondi, gli abruzzesi vanno vicinissimo al pareggio: sul lancio dalle retrovie di Bianciardi, Cisse, il man of the match, dopo un bel numero, conclude d’esterno da due passi ma Semprini si supera e sventa la minaccia. Gli abruzzesi insistono mentre i romani sono molto contratti. Al 6′, gli ospiti sono pericolosissimi: sul cross dal versante destro di Labornia, il colpo di testa sul xsecondo palo di Cisse, tra i migliori in campo con Dos Santos, Zanon, Labornia, Marietti e Sassarini trova pronto il portiere dei romani che si salva con l’aiuto della traversa. Al 10′, doppio cambio per Scorsini con gli ingressi sul terreno di gioco di Corrado e Sassarini rispettivamente al posto di Labonia e Bittaye nell’intento di trovare più vivacità sia in attacco che a centrocampo. Tre minuti dopo, risponde Cioci che manda in campo Calderoni per Briatico con l’obiettivo di trovare più freschezza a centrocampo. Sei minuti dopo, il diagonale di Corrado, da buona poszione, termina fuori di un soffio alla destra del portiere del Trastevere. Al 19′, i padroni di casa, alla loro prima incursione in attacco nel secondo tempo, per poco non trovano il raddoppio: Bertoldi, tra i migliori dei romani con Massimo, s’invola sul versante destro e serve un assist al bacio per Crescenzo ma il suo tap-in a botta sicura, trova l’opposizione di Filosa che salva la sua porta. Dopo lo scampato pericoo, l’Avezzano trova il pari: sul calcio di punzione dalle retrovie di Zanon, Semprini non trattiene il pallone per il tap-in di testa molto facile di  Capitan Dos Santos, nell’area piccola, con il pallone che finisce in rete sotto la traversa. Sull’1-1, la gara si accende ancora di più ed al 24′, il tecnico dei capitolini effettua la sua seconda sostituzione con Ciotoli al posto di Alonzi con lo scopo di trovare più vivacità in fase offensiva. Tre minuti dopo, Cioci manda in campo Cesari per Cervoni, in difficoltà perché già ammonito, nell’intento di trovare più freschezza sulle corsie esterne. I marsicani ci credono ed al 31′, ribaltano il risultato: sul cross dalla destra di Marietti, Cisse, sul secondo palo, insacca con uno splendido colpo di testa che non lascia scampo al portiere locale con il pallone che termina in rete alla sinistra di Semprini. Sotto di un goal, i padroni di casa si ributtano disperatamente in avanti alla ricerca del pareggio mentre gli ospiti cercano di sfruttare le ampie praterie lasciate dai romani. Poco dopo, Bertoldi, dopo un bel numero, si accentra dalla destra e conclude a rete ma Scatozza si immola deviando in angolo di testa. Il finale è incandescente. Al 34′, terzo avvicendamento per i biancoverdi con Hoxha al posto di Negro con l’obiettivo di difendere il risultato. Due minuti dopo, il tiro insidioso di Tortolano da fuori area trova pronto Semprini che respinge il tiro alla sua destra. Il team di Cioci ci prova ma perde lucidità. Su angolo dal versante destro di Bertoldi, il tiro al volo di Crescenzo, indisturbato sul secondo palo, da buona posizione, termina alto. In pieno recupero, nel secondo dei sei minuti di recupero concessi dal direttore di gara Teghille di Collegno, buona la sua direzione, la squadra di Scorsini spreca il match-ball per chiudere la partita: Dos Santos, dopo essersi liberato bene di Berardi, si presenta solo davanti al portiere locale che riesce con un miracolo ad opporsi alla sua conclusione. Prima dell’epilogo, Bertoldi tenta l’eurogoal con un tiro dalla grande distanza ma il pallone finisce alto di poco. Alla trplice fischio, è festa grande per l’Avezzano, matricola del campionato, che dopo esser tornato a vincere in casa dopo oltre due mesi, ha conquistato il suo terzo successo consecutivo che le ha permesso di scavalcare la squadra di Cioci. In attesa delle altre partite, i biancoverdi sono momentaneamente al secondo posto ed ora, dopo la grande gioia, l’anno solare, per i marsicani, si concluderà con la sfida di prestigio, in programma mercoledì 21 dicembre, al Dei Marsi, contro la Sambenedettese che è senza dubbio la grande delusione del campionato.

E’ un momento molto buio invece per il Trastevere che oramai non vince da un mese ed ultimamente, il Trastevere Stadium non è più una roccaforte dato che dopo sei vittorie di fila sono arrivate due sconfitte in una settimana. Nelle ultime quattro giornate, la squadra del Rione che è comunque sempre nelle parti alte della classifica ma sta accusando un calo evidente sia fisico che mentale e forse la società del Presidente Betturri potrebbe intervenire anche sul mercato per rinforzare la squadra. Ora, non c’è neanche il tempo per rifiatare per i capitolini dato che il 2022 non è ancora finito dato che prima della sosta natalizia, ci sarà l’ultimo turno del girone d’andata, in trasferta, mercoledì 21 dicembre alle ore 14,30, a S.Benedetto del Tronto, al Riviera delle Palme contro il Porto d’Ascoli con l’obiettivo di rialzare la testa e di portare a casa un risultato positivo per uscire dalla crisi e per rimanere ancorata alle zone di vertice.