INTERVISTA ALL’ALLENATORE DEL N.S.MARIA MOLE MARINO BRUNO INCARBONA. INCARBONA: “ABBIAMO RITROVATO SERENITA’…”

INTERVISTA ALL’ALLENATORE DEL N.S.MARIA MOLE MARINO BRUNO INCARBONA. INCARBONA: “ABBIAMO RITROVATO SERENITA’…”

Grande fiducia da parte del tecnico siciliano del N.S.Maria Mole Marino, che ha sostituito da due settimane Marco Chirico, dopo i due successi fila ottenuti rispettivamente contro Arzachena ed Astrea in due scontri diretti. Per il momento, la soluzione interna scelta dal Presidente Armando De Simone ha riportato serenità al gruppo ma la strada verso la salvezza è ancora lunga…

Che gruppo ha trovato quando ha diretto il primo allenamento?

“Ho trovato sicuramente una squadra giù di morale ma era comprensibile in virtù dei risultati…”

Siete reduci da due vittorie consecutive di cui l’ultima ottenuta contro l’Astrea: è un buon momento per la N.S.Maria Mole Marino che non subisce reti da due partite…

“Non c’è dubbio che ora il morale è più alto grazie ai risultati. Quando arrivano i risultati, cresce l’autostima come avviene in tutti gli aspetti della vita… Il gruppo ha preso coscienza della sua forza grazie alle due vittorie ed ora è molto più sereno. Nelle prime partite, l’assetto era probabilmente da definire ma a centrocampo, ho inserito un elemento in più rispetto alla precedente “gestione”… Tornando alla gara vinta a “Casal del Marmo” contro l’Astrea, qualcosa non mi è piaciuto ma ho molto apprezzato l’atteggiamento dei ragazzi ed il loro impegno. L’Astrea ci ha fatto soffrire ma non ci ha quasi mai impensierito al di là delle palle inattive. Dobbiamo migliorare sotto certi aspetti ma nel complesso, sono molto soddisfatto della prestazione della mia squadra che ha “espugnato” “Casal del Marmo” dove erano cadute Lupa Roma ed Olbia…”

E domenica, c’è la possibilità di allungare la serie positiva dato che affronterete al “Fiore” il Porto Torres che appare in grande difficoltà…

“La mia esperienza di vent’anni nel calcio professionistico mi insegna che non esistono partite facili… Questo tipo di partite sono quelle più difficili per la mia squadra dato che con le “grandi” siamo sempre più concentrati rispetto alle “piccole”… Per quanto riguarda la gara contro il Porto Torres, dipende da noi perché queste vittorie valgono “doppio” ed è meglio fare i punti il prima possibile per salvarsi… Dobbiamo continuare la nostra striscia positiva ed ho molta fiducia nei miei ragazzi. Possiamo giocarcela con tutti tranne che con quattro-cinque squadre che sono di un altro livello…”

A proposito di quest’ultimo pensiero, chi vede favorite per la vittoria finale?

“Vedono nettamente favorite Olbia, Lupa Roma e S.Cesareo che hanno senz’altro qualcosa in più rispetto alle altre. Puntano decisamente a vincere il campionato e le vedo in “prima fila”. Un “gradino” sotto, Terracina e Fondi potrebbero inserirsi nella lotta al vertice…”

Fino a due settimane fa, era l’allenatore della Juniores Nazionale: ha portato qualche elemento in prima squadra…

“Assolutamente sì. Ho già fatto giocare Palletta, centrocampista centrale, classe ’95 e Pioli, nato nello stesso anno, centrocampista esterno destro. Non è escluso che in futuro altri elementi della Juniores Nazionale vengano convocati in prima squadra ma devono meritarselo…”

Il pubblico è presente al “Fiore”?

“Purtroppo no. Cercheremo di riportarlo presto, grazie ai risultati, affinché ci sostenga…”

Ci credete alla salvezza?

“Tutte le squadre che partecipano al campionato di serie D , in lotta per la salvezza, ci credono altrimenti non s’iscriverebbero … Certo che ci crediamo, dalla società al magazziniere…”

Giorgio Attolico