JUNIORES ELITE, LA VIGOR PERCONTI VEDE LE FINALI, SEPOLTO IL GAETA 4 – 0

JUNIORES ELITE, LA VIGOR PERCONTI VEDE LE FINALI, SEPOLTO IL GAETA 4 – 0

Di Alessandro Bastianelli.

JUNIORES ELITE : VIGOR PERCONTI – GAETA 4 – 0

VIGOR PERCONTI (4-2-3-1): Pedulla; Castellini (5’st Perozzi), Pasqui (20’st Mannarelli), Di Paolo, Lisari; Iemma, Innocenti (22’st Nakai); Amici, Igliozzi (30’st Usai), Cremolini; Bonaventura (18’st Sciannandrone). A disp.: Felici, Onorati. All.: Francesco Bellinati.

GAETA (4-3-3): Venditti; Corrado, Colozzi, Noce, Popolla (18’st Amitrano); Mazza (1’st Carpisassi), Cera, Marotta; Sinico (21’st Calcagni), Valentino, Iorio. A disp.: – All.: Felice Melchionna.

ARBITRO: Affronti di Ostia Lido.

MARCATORI: 23’pt Bonaventura, 26’pt Amici, 18’st Perozzi, 22’st Amici.

NOTE: 0′ e 3′ di recupero; ammoniti Lisari (V), Popolla, Iorio, Sinico, Carpisassi (G); al 35’pt Mazza (G) tira alto un rigore; al 9’st Venditti para un rigore a Lisari (V).

Con 18 lunghezze di vantaggio sul Savio quarto la Vigor Perconti può ben dire di vedere le finali. Il 4 – 0 con cui i blaugrana hanno schiacciato il Gaeta di Melchionna è solo un altro tassello del mosaico che Bellinati e soci stanno cercando di costruire.

La Vigor Perconti, unica dilettante imbattuta di tutto il panorama giovanile, non si ferma ormai da 13 turni, consacrati con altrettante vittorie consecutive; nel girone di ritorno ha segnato più della metà dei suoi gol (45), ribadendo a tutti che per le finali gli uomini da battere sono ancora loro.

LO STRAPPO – Il Gaeta non è cliente dei più semplici. Seppur privo di tanti bravi interpreti come Di Luca, Amitrano, Leccese e Conte, Melchionna ha caricato i suoi ordinando di non sfilacciare le linee dei reparti e di proteggersi dagli inserimenti dei blaugrana.

Per i primi venti minuti il piano degli ospiti fila liscio, i blaugrana sono costretti a provarci solo da fuori o su iniziativa del singolo. La punizione di Lisari al 15′ però è totalmente da dimenticare, mentre due minuti più tardi il grande spunto di Amici dalla sinistra viene neutralizzato efficacemente da un attento Venditti in angolo.

Si respira aria di gol però al Vigor Sporting Center, basta uno strappo di dieci minuti. L’azione dell’uno a zero dei blaugrana troverebbe posto nel manuale del calcio dibartolomeiano per idea ed esecuzione.

Cremolini trova il fondo sulla destra, sul cross immediato il liscio di Popolla consegna il pallone a Bonaventura, che nel giro di pochi attimi triangola di prima con Amici e trova il secondo palo con un esterno strepitoso, Venditti è come fulminato e la Vigor è in vantaggio.

Due minuti dopo Lisari trova il gol in evidente fuorigioco, ma il raddoppio è servito al 26′. Colozzi e Popolla si addormentano di nuovo, Cremolini e Amici ringraziano in tandem, con il primo che pennella al bacio dal fondo destro ed il secondo che chiude in rete da due passi.

ERRORI DI RIGORE – Una reazione c’è stata da parte del Gaeta, anche se più di nervi che di testa. Valentino, già sull’uno a zero, aveva provato a pungere dalla sinistra, senza fortuna (24′), mentre al 34′ è Iemma a scongiurare ogni pericolo sul corner velenoso di Mazza.

Al 35′ ecco però l’occasione per riaprire il match. Valentino accende il turbo sulla sinistra, Lisari lo accompagna sul fondo ma al momento topico lo atterra ingenuamente. Rigore ineccepibile, ma dal dischetto non va il rigorista ufficiale, Valentino, bensì Mazza, che alza troppo il baricentro e scarica alto, gettando alle ortiche la più grossa delle occasioni.

L’ingresso di Perozzi nella ripresa chiuderà la partita. L’ex Tor Di Quinto fa il diavolo a quattro sulla destra, aprendo letteralmente in due la difesa ospite all’ottavo minuto, ed è proprio dal suo tentativo col destro, respinto da Venditti, che la Vigor Perconti maturerà la propria chance dal dischetto. Pochi attimi dopo siamo già sulla destra, dove Igliozzi è bravo ad arpionare il pallone che schizzava in area e ancor più furbo a incantare Colozzi, che lo stende nettamente in arietta.

Il dischetto non porta bene però all’ex Savio, che si fa ipnotizzare da Venditti calciando rasoterra con poca convinzione.

SGUARDO AL FUTURO – Ci pensano Amici e Perozzi a chiudere la pratica, mentre il Gaeta già pensava al ritorno a casa.

Il tre a zero arriva grazie a un’altra discesa di Amici dalla sinistra, sul cross al centro si avventa Perozzi in tap in pronto a calare il tris; mentre il quattro a zero è un regalo di Venditti che, ormai con la testa negli spogliatoi, si lascia sfuggire la palla dalle mani su un alleggerimento difensivo della Vigor Perconti, consegnando ad Amici il pallone più facile da scaraventare in rete.

Gli ultimi venti minuti non regalano emozioni, i padroni di casa possono giocare sul velluto in attesa del fischio finale e con lo sguardo proiettato a sabatoprossima ed alla proverbiale radiolina (trasformatasi ormai in smartphone..) per conoscere i risultati dagli altri campi.

L’Accademia pareggia a Borgo Podgora, uscendone con le ossa rotta e qualche infortunio di troppo, mentre il Savio si fa raggiungere proprio all’ultimo dall’Albalonga in casa, lanciando la Vigor a +18 sul quarto posto. Un solo punto divide i blaugrana dalla conquista matematica dei play off, ma sabato prossimo contro l’Accademia Calcio Roma la Vigor Perconti può puntare la fase finale direttamente dalla porta principale.