JUNIORES ELITE, LE ULTIMISSIME DEL MONTESPACCATO PER IL RECUPERO DEL BIG MATCH DI OGGI CONTRO LA VIGOR!

JUNIORES ELITE, LE ULTIMISSIME DEL MONTESPACCATO PER IL RECUPERO DEL BIG MATCH DI OGGI CONTRO LA VIGOR!

A cura di Giovanni Crocé

A meno di due ore dal Big Match del gruppo A, alle 15 al campo “Vigor” di Via Igino Giordani, il tecnico del Montespaccato Paolo Ciambella ci svela buona parte delle sue intenzioni per oggi ma con un occhio anche al futuro immediato, chiamato al 90 per cento “finali regionali”, per una squadra che per 9 esperti su 10 avrebbe dovuto soprattutto, da neopromossa nella Juniores Elite, pensare a salvarsi e con discreta fatica. L’ex tecnico dell’Astrea ora alla guida dei biancoazzurri di Via Vaj, Ciambella (CHE DOMENICA PROSSIMA, NELLA PUNTATA DEL 9 MARZO DI SPORTINORO, SARA’ NOSTRO OSPITE IN DIRETTA TV NELLO SPAZIO DEDICATO ALLA JUNIORES) la vede diversamente: “Sono qua per migliorare tutto quello che è migliorabile, altrimenti me ne starei a casa. Faccio questo lavoro abbinandolo da anni alla mia professione di tassista perchè nulla è più bello che insegnare calcio e vita ai giovani; e lo faccio con maggior entusiasmo quest’anno perchè vedo che in questa squadra abbiamo tanta di quella qualità inespressa da far rabbia, potremmo magari toglierci soddisfazioni inimmaginabili tutte insieme un po’ più avanti…” (MERCOLEDI’ PROSSIMO, 12 MARZO, VERRA’ INVECE RECUPERATA ALLO “IELASI” TOR TRE TESTE-FUTBOLCLUB , ALTRO BIG MATCH DEL GRUPPO B)

La vita dell’allenatore regionale è anche questa mister Ciambella, la chiamo poco prima della fine del suo turno di lavoro e dopo, subito al campo “Vigor” a sfidare la Vigor Perconti prima della classe, voi siete secondi, ma  a meno 10 punti…

Noi lottiamo sempre punto a punto per preparare ogni singola partita come fosse sacra, e questo è il mio concetto base. Mi infurio da morire se vedo che si gioca alla morte solo quando serve a noi e voglio vedere massima volontà fino alla fine, anche quando magari noi saremo spero presto qualificati alle finali e qualche pericolante spererà di trovarci demotivati. Quanto alla tua chiamata, sì, è una bella idea perchè questo fatto del rinvio della partita a oggi, un mercoledì pomeriggio, rischiava di vedere sfumare l’interesse per una partita che comunque è tra la prima e la seconda della classe e comunque non ci ha visto soccombere all’andata, visto che abbbiamo pareggiato proprio contro la Vigor facendoli dannatamente sudare. Tanti si accontenterebbero di questo ma io devo “spremere” il massimo da questi ragazzi perchè secondo me hanno tante di quelle potenzialità inespresse da far rabbia, che tirassero fuori a partire da oggi tutto quello che hanno prima che possano prevalere i rimpianti, devono crederci da matti. Poi restano i 10 punti tra noi e loro, che potrebbero diventare 13, ma perchè no, anche 7 se vincessimo e così magari tanti di noi aprirebbero gli occhi. Noi andiamo là per provare a vincere, se perdessimo anche 5-0 non ci cambierebbe granchè, quindi raziocinio, ma voglio vedere anche tanto coraggio, perchè la partita vale molto più per noi che per loro, ma se li vedessi più determinati di noi, con 10 punti in più, me li mangerei vivi in campo…

Qualche dritta “lastminute” sulla formazione di oggi al campo “Vigor Sporting Center”?

Noi potevamo avere anche il bomberino Petruzzi dalla Promozione, il figlio dell’ex stopper di Roma e Brescia, Fabio, una punta alla Borriello molto potente, ex Fidene, classe 1995, ma è un gioiellino che ho scelto io di tenere da parte magari per le finali regionali perchè i miei devono imparare a farcela con le loro forze per ora. Ho scelto di prendere solo un giocatore, il fantasista Teti, classe 1994 ex Astrea dalla nostra prima squadra e credo che lo collocherò perno centrale in mezzo al campo nel 4-3-1-2 che voglio provare ad impostare come modulo anche per le fasi finali, dato che ne abbiamo cambiati parecchi. Per il resto di sicuro sono out dalla partita di oggi Sforza a centrocampo e uno dei due centrali difensivi titolari, Aragosa, che ovrebbe essere sostituito dal romeno Tariuk e andare al fianco del nostro capitano Innocenzo Failla. I terzini dovrebbero essere Fusacchia e dall’altra parte a destra Cestiè, uno di quelli che arrivato dal Massimina nel tempo è cresciuto tantissimo e sopratutto dopo l’infortunio gravissimo di Di Carlo ai crociati del ginocchio destro (stesso tipo di infortunio patito dal fiorentino Giuseppe Rossi, due mesi fa) è titolare fisso. In mezzo al campo non credo farò grosse variazioni ma non ho ancora deciso chi schierare, mentre vorrei osare uno schieramento magari con Valencia trequartista e 2 punte tra Pieroni, Nicolai e Ballisai. Sono tutti in ballo, diciamo 3 maglie per quattro posti in attacco. In porta ora il classe 1996 Boccoli, uno bravo davvero, ex Fidene e Perugia, se sta bene come oggi, visto che viene da un infortunio fastidioso al ginocchio, gioca e l’altro nostro romeno, Albu, pur ottimo, è il secondo portiere, le gerarchie sono note.

Da chi si aspetta un grande finale di stagione e chi è lo stakanovista del suo Montespaccato Juniores, il migliore nei test atletici?

Marchionne, il nostro motorino di centrocampo, è veramente un atleta a tutto tondo, potente, agile, muscolare, lui la sua forza ha imparato ad usarla sempre meglio e a distribuirla alla grande durante la settimana negli allenamenti, dove spesso primeggia nei test atletici, e in partita, dove raramente va in riserva di energie. Lui è un atleta modello, vorrei vedere la stessa bravura nella gestione delle proprie forze anche da parte degli altri. Secondo me sia Valencia che Ballisai spesso giocano col freno a mano tirato ma su loro due sto lavorando davvero col cuore, perchè devo essere capace di tirare fuori dai loro piedi il massimo, perchè secondo me di partite al top ne hanno giocate forse meno della metà rispetto a quanto possono dare in potenza. E’ qua la mia sfida vera da qua a maggio, se faccio arrivare carica tutta la squadra alle finali, credo che ci divertiremo…

La sfida che si è preposto da qua a maggio?

Non certo vincere il titolo, io sono ambizioso di natura altrimenti me ne starei a casa, lo faccio per pura passione e non certo per l”aspetto economico ma il mio desiderio è non fare mai annoiare i ragazzi, farli divertire per tenere vivo sempre ogni giorno, in ogni sessione di allenamento, viva la loro grande passione per il calcio ed impedire che le preoccupazioni, la scuola, o qualsisi altro agente esterno li distolga da qualcosa di grande, che è quello che loro in primis hanno fatto finora. Per me nella nostra rosa c’è gente che può arrivare, arrivare davvero, e non parlo di dilettantismo, ma lo devono mostrare a partire da oggi, voglio la grinta di una finale e tanta tanta serietà, o altrimenti ci ridono dietro tutti e io non lo voglio perchè so degli splendidi ragazzi di cui parlo.

In realtà la Vigor sembra di un altro pianeta quest’anno più che mai, ma dell’altro girone in prospettiva chi la preoccupa?

Mi preoccupa in primis la testa dei miei, perchè loro la guardia a 17-18-19 anni la possono abbassare, e io devo tenerla alta, ma soprattutto non penso troppo alla Vigor, la Vigor Perconti con grande probabilità in finale ci andrà, il miracolo sarebbe se ce la facessimo noi e personalmente, al di là della Tor Tre Teste, ho visto molto molto bene a settembre il Futbolclub durante il trofeo “Paolo Testa”, con l’esperienza maturata in eccellenza ed un anno in più di calcio giocato, secondo me adesso alle finali, se ci arrivassero, loro sono da tenere in grossa considerazione

Grazie mister, buona partitissima…

Grazie a te, ripeto, per loro conta poco, siamo noi che se vogliamo arrivare ai loro livelli, ai livelli della Vigor Perconti, dobbiamo mostrare fame e professionalità anche in una partita del genere, che tanti giocherebbero demotivati, speriamo in bene…