A cura di Simone Capone
Audaces fortuna iuvat.
Non c’è frase più giusta per Alessandro Radi, che ha osato contro il Futbol Club ed ha portato il risultato a casa grazie anche ad un pizzico di fortuna nel finale.
Il suo Grifone Monteverde continua a volare alto ed ora si trova a pari punti in testa all classifica del girone A con la N. Tor Tre Teste.
Il tecnico romano è intervenuto ai nostri microfoni nel post – partita di ieri pomeriggio:
Mister Radi, vittoria importantissima per la classifica ma un passo indietro nel gioco, complice anche l’ottima prova del Futbol Club…
” Purtroppo oggi siamo stati meno bravi del solito, un po’ per colpa nostra ma soprattutto per merito degli avversari che hanno sempre provato a giocare palla a terra riuscendoci nella maggior parte delle volte. Complimenti a Catese e Fiorentini, ci hanno messo molto in difficoltà. Abbiamo disputato un primo tempo mediocre, siamo cresciuti nel secondo grazie agli innesti di Di Maggio e Anello ed abbiamo trovato le distanze giuste in mezzo al campo, rendendoci pericolosi in tre occasioni. Dopo di ciò siamo calati nuovamente, ma siamo riusciti ad ottenere i tre punti grazie ad un bel pizzico di fortuna“.
Quali sono i motivi delle sostituzioni nel primo tempo con il conseguente cambio tattico ( dal 4-2-3-1 al 4-3-3)?
“Avevamo alcune assenze importanti e credevo che cambiando modulo e modo di giocare saremmo riusciti a renderci più pericolosi… è evidente che ho fatto uno sbaglio nell’undici titolare, ho provato a rimediare in corsa“.
Con questa vittoria raggiungete la vetta della classifica a pari punti con la N. Tor Tre Teste. Si può iniziare a pensare in grande?
” E’ dalla terza giornata che diversi giornalisti mi fanno questa domanda (ride ndr) ed io continuo a rispondere sempre allo stesso modo. L’obiettivo stagionale è la crescita individuale di ogni singolo giocatore e, perchè no, anche la mia. La classifica, almeno io, continuo a non guardarla“.
Si nasconde ancora mister Radi, ma se prima lo faceva dietro ad un pollice ora lo fà dietro ad un mignolo…
