JUNIORES ELITE, TOR DI QUINTO A VALANGA: ATLETICO FIDENE SEPOLTO 7 – 1

JUNIORES ELITE, TOR DI QUINTO A VALANGA: ATLETICO FIDENE SEPOLTO 7 – 1

Di Vincenzo Ricciardi.

JUNIORES ELITE : TOR DI QUINTO – ATLETICO FIDENE 7-1

TOR DI QUINTO: Somma, Paniconi, Scaglietta, Baldazzi (dal 19’ Desideri), Verzari, Porfiri, Nicolucci (dal 18’st Baldassarri), Meledandri, D’Andrea (dal 25’st Costantini), Penge (dal 30’st Roviti), Volponi. A DISP.: Picca, Signore, Peluso. ALL. Vergari

ATL. FIDENE: De Palma, Chiaramonti (dal 1’st Colucci), Persili A. (dal 1’st Sicardi), Cipriani, Ciccia (dal 12’st Di Cesare), Trincone, Cantarelli (dal 5’st Ciccarelli), Bartolucci, Tosi Brandi, Lori, Galassi.   A DISP.: Mattiotti, Persili F., Pausini. ALL. Spagnoli

AMMONITI: Porfiri (Tor di Quinto)

MARCATORI: 11’ pt, 13’ pt, 4’st, 17’ st D’Andrea (TdQ), 28’pt Penge (TdQ), 37’ pt Lori (Atl.), 2’st Verzari (TdQ), 48’st Desideri (TdQ)

 

Comincia bene la stagione per il Tor di Quinto, una delle principali aspiranti alla vittoria del campionato dopo la sconfitta nelle semifinali della scorsa stagione contro la Vigor.

Tutto facile per i ragazzi di mister Vergari che al “Testa” liquidano con un roboante 7-1 l’Atletico Fidene di mister Spagnoli.

E’ stato un monologo quello dei rossoblu, che hanno mantenuto il pallino del gioco per tutto l’arco della gara e sfruttando a pieno le caratteristiche dei suoi giocatori.

Su tutti hanno brillato il numero 9 D’Andrea (autore di 4 reti, ndr), il numero 7 Nicolucci, che con le sue cavalcate sulla destra ha messo in crisi la difesa ospite, e il capitano Penge, abile nel dare qualità alla manovra offensiva dei padroni di casa.

Poco da segnalare in casa Atletico, mister Spagnoli alla ripresa degli allenamenti dovrà rivedere la tenuta difensiva nonché quella atletica, apparse molto deficitarie. Da apprezzare però la prestazione del numero 9 Tosi Brandi, il vero pericolo per la difesa di casa e uno degli ultimi ad arrendersi.

Pronti via è subito il Tor di Quinto a rendersi pericoloso: Nicolucci scappa sulla destra e con un diagonale colpisce la base del palo.

Al 6’ D’Andrea crea scompiglio in area rossoverde (oggi in tenuta completamente bianca, ndr) ma il suo tentativo esce fuori di poco.

Al’8’ è ancora Nicolucci ad andarsene sulla destra; il numero 7 si accentra e calcia in porta, ma il suo sinistro è debole e centrale.

Sul capovolgimento di fronte si fanno vedere per la prima volta gli ospiti, con un spettacolare tentativo di rovesciata di Tosi Brandi che però termina tra le braccia del portiere.

Tor di Quinto in vantaggio all’11’: velo di Volponi che smarca D’Andrea al limite dell’area. L’attaccante rossoblu è bravissimo a battere il portiere ospite con un bel destro morbido.

Passano soltanto due minuti e D’Andrea raddoppia. Il numero 9 riceve palla nella stessa posizione del primo gol, ma stavolta salta il diretto avversario e con il sinistro manda la palla all’angoletto.

Il copione non cambia, è sempre il Tor di Quinto a spingere. Al 24’ grande anticipo di Verzari che serve Penge, il capitano si libera tra le linee e calcia in porta, ma il suo destro è largo.

Sono solo le prove per il gol. E difatti al 28’ è Penge show: il numero 10 riceve palla all’altezza del vertice sinistro dell’area di rigore, converge, salta 5 difensori avversari e appoggia in rete il pallone del 3-0.

A questo punto la formazione di casa sembra rilassarsi un po’ e esce fuori l’orgoglio degli ospiti, che al 33’ si riaffacciano dalle parti di Somma. E’ sempre il numero 9 Tosi Brandi a mettere in difficoltà la difesa del Tor di Quinto. Il rapido attaccante scatta sul filo del fuorigioco e calcia al volo verso lo specchio, ma il suo tiro è centrale e facile preda dell’estremo difensore di casa.

Segni di risveglio per l’Atletico che infatti al 37’ trova il punto del 3-1. Tosi Brandi ruba balla a Verzari sulla fascia destra, mette dentro per l’accorrente Lori che salta con un pregevolissimo sombrero Paniconi e con il sinistro batte l’incolpevole Somma.

Il secondo tempo ricomincia come era iniziato il primo, ovvero con il Tor di Quinto a testa bassa alla ricerca del gol della tranquillià, segno che Vergari non ha preso bene la pausa mentale presa dai suoi ragazzi nel finale di primo tempo. Gol della tranquillità che arriva subito: angolo di Nicolucci, sponda di Baldazzi per Verzari che da pochi passi segna il gol del 4-1.

Nemmeno il tempo di metabolizzare il gol del 4-1 e arriva subito il quinto, che chiude definitivamente il match. Penge se ne va sulla sinistra e serve D’Andrea che batte il portiere con un dolcissimo pallonetto d’esterno.

Al 17’ D’Andrea cala il poker. Nicolucci se ne va in contropiede sfruttando un errore della difesa ospite, serve l’attaccante che da solo davanti al portiere non può sbagliare.

La partita giunge stancamente verso la fine, con poche emozioni da segnalare. Attivissimo il numero 11 Volponi, che però non riesce a marcare la propria rete personale complice uno straordinario De Palma, che in due occasioni gli nega la gioia del gol con due bellissime uscite basse.

Proprio prima del fischio finale, però, c’è tempo ancora per un gol: Desideri, entrato da poco, si inserisce bene fra le maglie bianche dell’Atletico Fidene e con un preciso diagonale fissa il risultato sul 7-1 finale.