JUNIORES NAZIONALI, MISTER BELLINI (OSTIAMARE) SUI PROSSIMI AVVERSARI DELLA MARIANO KELLER: “CHIUDIAMOLA AD OSTIA PERCHE’ A NAPOLI SARA’ DURA!”

A cura di Giovanni Crocé

Mister Antonio Bellini vive una settimana intensa sotto tutti i punti di vista nella preparazione della prossima sfida d’andata dei quarti di finale della categoria Juniores Nazionali, dove nella poule scudetto troverà SABATO 24 ALLE ORE 16 i campani della Mariano Keller di Napoli. Iniziando a scorgere particolari più nitidi sui prossimi avversari, mister Bellini punta molto sulla gara di andata per provare a chiudere il discorso qualificazione già in terra laziale: “Mi aspetta – rammenta Bellini – il non facile compito di far capire ai ragazzi che forse stavolta oltre alla tecnica ed alla corsa dovranno metterci tanta personalità ed accettare che il lato emozionale sarà fondamentale, ci vorrà carattere da leoni (curiosamente proprio l’animale societario simbolo della Mariano Keller n.d.r.) perchè di loro ho avuto recensioni positivissima sia dal lato tecnico che su quello mentale, sono affamati di calcio come spesso capita al sud e affrontarli in modo blando come può essere capitato con la Lupa Roma nel primo tempo della gara di andata ci potrebbe esporre ad una pessima figura.

Parlando invece delle qualità dei singoli della Mariano Keller, chi le hanno presentato come pericoli tra i loro giocatori?

So che loro si sono qualificati facendo molti meno punti di noi (51), che abbiamo sfondato il muro dei 70 punti, abbiamo fatto più gol di loro e forse perchè giocano in un girone notoriamente passionale e bollente dove magari ci sono anche più difficoltà che da noi, perchè ricordo da appassionato e allenatore del posto che quando l’Ostiamare giocò la Juniores Nazionale nei gironi sardo-campani era sempre durissima andare in campania senza soffrire la pressione ambientale. Per questo ripeto: modulo offensivo come con la Lupa Roma, 4-3-3, tanto coraggio e voglia di imporsi perchè comunque il 31 maggio andremo da loro e sarà dura, troveremo difficoltà aggiuntive rispetto a quando le squadre avversarie arrivano da noi e trovano un ambiente tranquillissimo all’Anco Marzio. Nel dubbio, non ci aspettiamo il tappeto rosso da parte di nessuno men che meno ora quando sono tutte fortissime le squadre.

Qualche giocatore da seguire degli avversari?

So che loro hanno un fortissimo difensore centrale squalificato, Bosco, che contro di noi per fortuna sarà assente per squalifica e che addirittura ha fatto parte della rappresentativa di serie D under 17, che hanno un grande centrocampista playmaker di nome Simoni  che fa girare benissimo la squadra col suo palleggio e in avanti il rendimento attuale di Roghi, punta del 1995 che fino a dicembre era in C a Benevento e poi è tornata alla Mariano, fa davvero paura: nelle due ultime partite ha fatto 5 gol nelle gare di Poule scudetto contro l’Internapoli. Mi spiace di un paio di particolari a sfavore per noi però sabato…

Quali?

Prima di tutto D’Antoni a centrocampo e De Nicolò al centro della difesa non ci saranno, sono squalificati, quindi mancherà il ragazzo che ha fatto una prestazione incredibile e due gol contro la Lupa Roma al ritorno sabato scorso e il nostro Chiellini in mezzo alla difesa, più De Luca che ha un problema al ginocchio e già so che mi ha dato forfait sempre in difesa, faremo qualche rimpasto, ma dalla prima squadra non arriverà più nessun altro. E poi che dispiacere giocare ancora la prima in casa, sono già due volte che accade ma se passo sempre il turno come contro la Lupa Roma accetto tutto di buon grado.

Domanda secca, resterà dopo questa bella annata?

Credo che la riconferma se la società volesse ci potrebbe stare, le condizioni da parte mia ci sono tutte, sono grato in tutto e per tutto alla società comunque vada la poule scudetto, dopo un ottimo campionato vinto nel gruppo H, aver battuto la Lupa Roma in questi ottavi è innegabile che abbia rafforzato il legame tra me e l’ambiente, abbiamo creato un gran gruppo felice ed unito sotto tutti i punti di vista, e io mi trovo benissimo all’Ostiamare dopo aver girato tanto tra Racing Club, Pescatori, Totti Soccer School sono tornato dove avevo iniziato ad allenare nella scuola calcio, proprio qua in biancoviola quando avevo appena 30 anni. Dopo 15 da allenatore sono il primo a sperare di poter crescere ancora vicino a casa mia, se vogliono io ci sono anche l’anno prossimo ma il Presidente Lardone ne parlerà sicuramente con me con cordialità a giochi conclusi.

Un giorno sogna di allenare suo figlio Cristian, classe 1993 centrocampista dell’Astrea in Serie D, magari qua ad Ostia?

Se i casi della vita lo permettessero quale padre-allenatore direbbe di no? Ma ad una condizione, io sono fiero che tutto ciò che ha dalla vita, così come me, mio figlio Christian se lo è meritato pezzo per pezzo, un po’ come Al Pacino in “Ogni maledetta domenica”, presente? Ecco, io so che Quadraccia e il Presidente sanno che lui è mio figlio e dove gioca, ma io non ho mai fatto mezza parola per lui e ne vado fiero, lui non è mai passato dal biancoviola per certi livelli ma è da tempo in serie D, ora lei me lo chiede e le dico che il prossimo anno non sarà più in età da “under” ma se un giorno vestirà i colori dell’Ostiamare, come di qualunque altra squadra sarò il suo primo tifoso e il primo critico al tempo stesso. 

Daniel Rossi ha fatto un super-gol in rovesciata, i suoi cercano le giocate più difficili, la testa sta benissimo o sbaglio, tra i top player della squadra?

Vero, chi deve fare la giocata difficile ora la prova con frequenza e spesso riesce, come sabato a Fiumicino, c’è del fato, del coraggio e della caparbietà nel gol di Rossi Daniel come in tutto il nostro campionato, ed è un bene, siamo tra le prime otto d’italia, cerchiamo di rimanerci anche quando il numero diminuirà, lo dobbiamo alla città da dove veniamo e a noi stessi, siamo carichissimi.

ECCO IL QUADRO COMPLETO DI TUTTE LE GARE DELLA POULE SCUDETTO JUN.NAZIONALE 2013-2014.

Sabato 24 Maggio le gare di andata, Sabato 31 il ritorno