JUNIORES, SORPRESE ED INTERROGATIVI DOPO LA PRIMA GIORNATA DI ELITE E NAZIONALI

JUNIORES, SORPRESE ED INTERROGATIVI DOPO LA PRIMA GIORNATA DI ELITE E NAZIONALI

Tutte le premesse stagionali sono state rispettate? Quali e quanti sono i calciatori più in forma del momento? Chi ha cominciato col botto? A questi e ad altri interrogativi cerchiamo di dare una (parziale) risposta dopo i primi 90′ minuti più recupero nei Tornei Regionali Elite e Nazionali.

A cura di Giovanni Crocè

JUNIORES ELITE: UN PAIO DI MIRACOLI PER GIRONE, E LA CADUTA DEI GIGANTI.

GRUPPO A: VIGOR, REGINA DI COSTANZA, ATLETICO FIDENE, VILLANOVA ED EMPOLITANA, GRAN PARTENZE.

A ben vedere, il simbolo della costanza ad altissimi livelli, dopo la prima giornata è rappresentata dalla Vigor Perconti di Bellinati, col tecnico dei blaugrana che timbra ancora il cartellino di una prestazione da incorniciare dopo il 3-0 con cui i suoi ragazzi in trasferta a Ladispoli si sbarazzano dei locali, con un Gabrieli davvero sontuoso nelle vesti di regista offensivo. Siamo alle solite, se il vivaio è qualitativamente ricco, con una guida tecnica che ormai riesce a raddrizzare quasi tutte le situazioni più spinose come quella di Bellinati, allora bel gioco e soprattutto risultati sono figlie di una organizzazione mai scontata e mai banale, visto che gli interpreti cambiano ogni anno (e c’è un fuori quota che anche quest’anno potrebbe giocare serenamente in tante mediane di Promozione od Eccellenza, come Alessio Borgia, che per scelta resta a fare da chioccia n.d.r). Non possiamo non menzionare la doppietta di Patacchiola, che subentrato a inizio ripresa segue il manuale del perfetto subentrante e fa due gol spettacolari, e sigilla la partita. Proseguendo con il GRUPPO A, bene anche la matricola Atletico Fidene (ma ce ne sono davvero tante quest’anno, stante, ad esempio, l’assenza per motivi disciplinari dell’Urbetevere n.d.r.) che vince 0-1 in trasferta al Catena contro l’Atletico 2000 di Boncori, la vera squadra rivelazione della passata annata sportiva. Decide un gol di Dei Lazzaretti, numero 10 da tenere d’occhio, perchè certe marcature sono simbolo di personalità. Menzione di qualità per la forza del Villanova che col 4-1 esterno contro la Tuscia Foglianese vuole partire subito forte per raggiungere il sogno finali regionali sfuggito di un soffio l’anno scorso. Gara senza storia, spicca la doppietta di Giampaolo e attenzione a Zampriglio, nuovo centravanti di mister Di Loreto che ha nella scaltrezza il suo punto forte. Nel completare i migliori prospetti del gruppo A , inseriamo anche Rieti, dato che il progetto ambizioso della squadra reatina fa il paio con l’idea che possano stupire positivamente anche i ragazzi allenati da Lanari, (pari 1-1 contro la Boreale ma con in campo anche il superbomber Salini, 27 gol per l’ex Urbetevere spesso in campo anche con l’organico della prima squadra) e dell‘Empolitana Giovenzano – alias Pisoniano, che vince la prima in casa di questo rinnovato corso con il 2-1 al Casal Barriera: Baroni e D’Andrea rimontano l’Aces e mettono in luce una squadra che se non fosse stato per la panchina un po’ corta poteva fare già benissimo un anno fa e chissà che al mister empolitano piacentini non riesca il tanto agognato salto di qualità. Per la forza della squadra e la qualità della dirigenza davvero difficile invece aspettarsi che il Tor di Quinto di Marco Moretti perdesse in casa contro la neopromossa Montespaccato che per contro merita diversi applausi: Failla entra a suo modo in una piccola grande storia calcistica col gol dello 0-1 che espugna il “Testa” e mette agli onori delle cronache anche il buon lavoro negli ultimi anni della società di Via Stefano Vaj. Tra l’altro mister Ciambella, tecnico della Juniores Elite di questo Montespaccato ha fatto benissimo addirittura con la selezione under 19 dell’Astrea l’anno scorso, quindi la guida tecnica è davvero superlusso, proveniendo dalla Juniores Nazionale dei ministeriali, notoriamente una delle migliori.

JUNIORES ELITE GRUPPO B: TOR TRE TESTE SHOCK, OTTIME CECCANO E FUTBOLCLUB

La partita da far tremare i polsi ha fatto vibrare quelli e molto di più visto che si è decisa all’ultimo nanosecondo, al 49′ del secondo tempo grazie al gol di Andrea Giovannini, uno che entrerà spesso nei nostri articoli e nei tabellini dei marcatori, perchè assieme a Boi e Lenzerini forma uno dei tridenti più mortiferi di tutta la categoria. Punta rapida, potente, che forse si sacrifica anche troppo in corse e rincorse per la squadra, ma che col (anche un po’ rocambolesco) 2-3 sul Savio di mister Staffa fa capire a tutti che quest’anno il Futbol ha sete di vittorie come non mai. A condimento di una sfida corretta ma ricchissima a via Norma abbiamo visto disattenzioni difensive (Roscioli libero di colpire e trafiggere di testa Poli a inizio partita) e grandi gesti atletici come il gol del provvisorio 2-2 a metà ripresa proprio di Staffa Simone, figlio del tecnico prenestino, che ha “preso l’ascensore” per inzuccare di testa in rete, prima della rete vincente di Giovannini versione Terminator. Rischia di perdere ma si salva nei minuti finali un’altra big vera come l’Almas dell'”Andrea Durante bis”. Andata sotto al Muratori di Montesacro contro la Spes di Pucciarelli poi rimonta con Colasanti, ma l’assenza di un grande stopper per la categoria come Cordella si è fatta in qualche modo sentire, oltre alle fatiche del recente Torneo Testa dove i biancoverdi di via Demetriade sono arrivati sino alla finale poi persa contro i pari età proprio del Futbolclub di Magro. Incredibile invece come i campioni regionali di mister Di Nunno, la Tor Tre Teste, comincino male così come persero un anno fa col Villanova (e allora forse non saranno, scaramanticamente, poi così rammaricati). Questa volta la sconfitta arriva nella trasferta di Ceccano e dopo che Gori aveva portato addirittura avanti i “Reds” scudettati. Uomini della domenica, anzi del sabato, sono per forza di cose i ceccanesi Guastaferri e Tombolillo. La qualità della rosa della Tor Tre Teste resta ancora elevata nonostante tante partenze eccellenti (alcune su tutte come bomber Andrea Castro alla Primavera del Livorno e del difensore Gianluca Cacciotti alla Berretti del Vicenza, l’attuale portiere Calvarese, che ha già vinto juniores elite e allievi elite in un anno solo è stato a lungo a un millimetro dalla Primavera del Napoli) ma se i 4 gol a zero patiti dai prenestini nel derby contro la Vigor Perconti durante la recentissima rassegna del “Paolo Testa” erano un campanello d’allarme, la gara di Ceccano lo ha ampiamente riconfermato. Debutta bene Con le reti di Grieco e Ranucci, coppia gol tutta da scoprire, lo Sporting Real Pomezia, mentre ancora meglio di loro una ex pericolante come il Ciampino che si salvò con Ivan Migani in panchina all’ultimo istante, stavolta parte col turbo innestato e vince in casa 4-0 contro la Vis Artena e mette a segno la doppietta più bella di giornata con il suo stoccatore principe, Palmieri: pallonetto fenomenale alla Pjanic e sventola di prima intenzione per il 4-0 finale certificano un vero repertorio da campioncino che andrà riconfermato già da sabato.

JUNIORES NAZIONALE: OSTIAMARE ESAGERATA, MONTESI MAGO DELLE PUNIZIONI, CERTEZZA SAN CESAREO

Mister Roberto Coscia, trainer del San Cesareo, la categoria dimostra di conoscerla ormai più della strada di casa sua, perchè vince con la forza della pazienza contro l’Anziolavinio di Gianni Antonelli, ex trainer tuttofare del Falasche (nella vicina Villa Claudia ha salvato sia prima squadra in Promozione che Juniores tra gli Elite). 2-1 per il San Cesareo con un Ntolo che si riconferma elemento e goleador interessante anche quest’anno e che vi segnaliamo, mentre l’Ostiamare aveva evidentemente il compito più agevole, nel giocare contro un Terracina imbambolatissimo, ma lo svolge da killer vincendo 1-8 con le prestazioni monstre di “Sneijder” Palazzini, un attaccante tuttofare che adesso si è messo in testa di buttarla dentro con regolarità impressionante fin da subito e di Sciamanna, superlusso classe 1990 che da fuori quota squalificato in D fa tutta la differenza del mondo e qua hanno ragione alcuni mister che certi innesti non previsti (e senza limiti di età) giunti dalla prima squadra generano squilibri in campo che difficilmente si riescono a colmare, ma tant’è. Gran punizione serie oro, sotto al sette, che glorifica al 94′ la prova della Lupa Roma. Bello il fotogramma della vittoria dei vicecampioni d’Italia di Citernesi. A calciarla, è Montesi, difensore del 1996 ex allievi nazionali della Roma, lui ha l’età per giocare questo campionato ma sembra già di un altra categoria. Chiudiamo con la vittoria del rinnovato Maccarese Giada allenato da mister Grimaldi che al “Darra” vince 2-1 contro l’Astrea del nuovo mister Mastrodonato con un centravanti che non ci stancheremo mai di segnalare: Kevin “el tanque” Mastrosanti, classe 1994, in forza alla prima squadra (leggi sopra il discorso fatto per Sciamanna) vero artefice di gran parte dei gol del super Atletico 2000 di Daniele Boncori che cambiando campionato non ha perso le sue piacevoli abitudini calcistiche, doppietta – con secondo gol al minuto 89 e tre punti in freezer per i maccaresani.