LA LUNGA “VIGILIA” DI LUPA-S.CESAREO… FERAZZOLI: “NON SARA’ DECISIVA…”

LA LUNGA “VIGILIA” DI LUPA-S.CESAREO… FERAZZOLI: “NON SARA’ DECISIVA…”

A tre giorni dalla partitissima del “Desideri”, il tecnico del S.Cesareo Fabrizio Ferazzoli, capoclassifica nonché unica squadra imbattuta del raggruppamento, ha molta fiducia nei suoi ragazzi in vista del “match” contro la Lupa Roma, reduce da due sconfitte consecutive.

Fabrizio Ferazzoli (all.S.Cesareo)

FABRIZIO FERAZZOLI
FABRIZIO FERAZZOLI

Siete reduci da un pari “amaro” contro il Fondi…

“Direi di sì ma la prestazione è stata positiva. Abbiamo “gestito” la partita molto bene e sicuramente, meritavamo qualcosa in più… Sono soddisfatto anche se il grande rammarico è quello di non aver sfruttato la superiorità numerica nell’ultima mezz’ora… Sono comunque soddisfatto della prova dei ragazzi che hanno disputato una delle migliori prestazioni in assoluto provando a vincere il “match” fino all’ultimo. Abbiamo incontrato una buona squadra come il Fondi che ha dei numeri importanti essendo la miglior difesa del girone. Alla fine,  lo 0-0 è più demerito nostro che non merito dal Fondi dato che abbiamo sciupato quattro-cinque occasioni da goal di cui due “clamorose”…”

E domenica 24 novembre 2013 alle ore 14,30 è in programma “la partita” al “Desideri” contro la Lupa Roma…

“Non sono d’accordo. La partita” rimane, per la società ed il sottoscritto, quella disputata l’anno scorso al “Riviera delle Palme” contro la Sambenedettese che era decisiva per la vittoria del campionato…  Non c’è dubbio che tante persone stanno aspettando con trepidazione questa sfida. Affronteremo la Lupa Roma che ha degli ottimi giocatori, di categoria superiore, in tutti i reparti grazie ai grandi investimenti fatti da parte del Presidente Alberto Cerrai. E’ la favorita per la vittoria finale ma in questo momento, è in testa il S.Cesareo che se lo merita per la sua regolarità nei risultati. Se precediamo la squadra di Cucciari, vuole dire che lo meritiamo. Abbiamo il massimo rispetto per la Lupa Roma ma andremo al “Desideri” a giocarci la partita a “viso aperto”  sfruttando le nostre caratteristiche e cercando di fare “bottino pieno”… Dovremo affrontare la partita con grande attenzione e grande concentrazione contro una “corazzata” allestita per vincere il campionato contrariamente al S.Cesareo che è partito per lottare per il vertice…”

Cosa teme della Lupa Roma?

“E’ una grande squadra in tutti i reparti in cui tutti gli elementi possono fare la differenza… Ha un organico di “lusso” senz’altro di categoria superiore…”

La partita sarà decisiva per la vittoria del campionato?

“Assolutamente no perché mancano ancora tante partite da qui alla fine della stagione. Sarà sicuramente un “banco” di prova molto importante per noi per capire a che punto siamo dopo esserci confrontati contro la squadra più forte del campionato…”

Il S.Cesareo arriva alla sfida del “Desideri” in vetta alla classifica nonché imbattuto con una buona “media inglese”…

“Abbiamo una nostra “filosofia” sia in casa che in trasferta dato che giochiamo sempre in un determinato modo per cercare di vincere…”

La Lupa Roma viene da due sconfitte consecutive…

“Sono state due sconfitte immeritate che sono state causate da episodi. Anche la mia squadra viene da due pareggi di fila e quindi, vogliamo tornare alla vittoria…”

Avrete delle assenze nella “supersfida” del “Desideri”?

“Saremo al completo tranne Longobardi che quasi sicuramente non sarà convocato in vista del “big-match” del “Desideri”…”

L’unico rammarico di una bella realtà come quella del S.Cesareo è quello di non avere tanto pubblico presente sugli spalti del “Pera”…ferazzoli

“Nei dintorni di Roma, è molto difficile avere tanto pubblico al seguito della squadra. Conosco molto bene l’ “hinterland” romano e solo ad Ostia, il pubblico si fa sentire… La serie D si gioca sempre la domenica e la concomitanza con il “Grande Calcio” di serie A in tv è determinante sul fatto che la gente non venga allo stadio. Voglio sottolineare il fatto che sono molto riconoscente verso tutti i ragazzi (venti circa) che ci seguono ovunque sia in casa che fuori. Li ringrazio tantissimo…”

Giorgio Attolico