A cura di Simone Capone
Stagione di grandi rivoluzioni in casa Ladispoli, soprattutto per quanto riguarda il settore giovanile: il caposaldo Claudio Dolente, responsabile del settore giovanile, è stato infatti affiancato da Gioacchino La Pietra, nuovo direttore sportivo del settore giovanile della società rossoblu.
Nato a Benevento nel 1992, La Pietra è laureato in scienze motorie e sta ultimando gli studi in management dello sport: quale migliore occasione se non questa per affacciarsi alla carriera dirigenziale?
Gioacchino, da quest’ anno sei il nuovo DS del settore giovanile del Ladispoli. Come è nata questa opportunità?
“La società, a Maggio, ha deciso, di comune accordo, di interrompere i rapporti di collaborazione col precedente direttore sportivo Mauro Marinelli ed ha deciso di affidare a me questo delicato ruolo.
Sin dalla precedente stagione, quando ho avuto la possibilità di entrare in società, palesai a Claudio Dolente ed allo stesso Mauro Marinelli l’intenzione di affacciarmi ad un percorso più dirigenziale che “di campo”, come certificano del resto gli studi da me intrapresi.
Non mi aspettavo di avere sin da subito queste responsabilità”.
Come si lavora in una società alle porte di Roma? Come si deve muovere un DS a Ladispoli?
“Per la costruzione delle squadre abbiamo lavorato tantissimo sul comprensorio, cercando di portare a vestire la maglia rossoblu quelli che sono per noi i profili più interessanti.
I mesi di Giugno e Luglio sono stati particolarmente intensi, personalmente li ho vissuti con sensazioni alterne ed in questo è stato fondamentale il responsabile del settore giovanile Claudio Dolente, che non mi ha mai abbandonato e mi ha insegnato a gestire i momenti di euforia e quelli di delusione”.
Entriamo nello specifico, com’è il rapporto con Claudio Dolente?
“Con Claudio ho un rapporto empatico.
È stato lui a darmi fiducia ed a propormi in questa nuova veste e non posso che ringraziarlo per tutto questo.
Nonostante io sia giovane ed inesperto, mi ha lasciato totale spazio di manovra ed è sempre stato pronto a consigliarmi ogni qualvolta si sono presentate delle difficoltà”.
Il Ladispoli avrà tutte le sue categorie nel campionato d’Elite. Facciamo una panoramica sui vari gruppi…
“Siamo abbastanza soddisfatti dei gruppi costruiti per questa nuova stagione.
Per quanto riguarda le categorie di Allievi, non abbiamo stravolto gli organici ma abbiamo cercato di inserire degli innesti che completassero gruppi già di per se competitivi. Il girone degli Allievi Elite non è particolarmente semplice, ma la società ha totale fiducia nell’allenatore Michele Micheli e siamo convinti che potremo dire la nostra.
Per quanto riguarda la categoria Giovanissimi, abbiamo dato un impronta maggiore. Non dimentichiamo che i 2002, che domani disputeranno la semifinale del Memorial Bini, si sono salvati all’ ultima giornata appena 3 mesi fa”.
A proposito del Memorial Bini, avete raggiunto risultati strabilianti…
“Fa sempre piacere ottenere risultati importanti.
Far bene al Memorial Bini non era una nostra priorità, siamo concentrati sull’inizio del campionato ma siamo contenti di essere l’ unica società tra le 4 giunte al penultimo atto a far parte del Girone A”.
Chiudiamo con una tematica d’attualità, ovvero quella riguardante il nuovo campo da gioco…
“Il nuovo campo sportivo è praticamente pronto: siamo vicini alla realizzazione di un sogno”.
