Mister Mauro Venturi: “Per me conta soprattutto la serietà del progetto e la voglia di fare bene, indipendentemente dalla categoria”

Mister Mauro Venturi: “Per me conta soprattutto la serietà del progetto e la voglia di fare bene, indipendentemente dalla categoria”

In questa stagione calcistica non ha allenato, ma sicuramente Mauro Venturi meriterebbe di trovare una panchina visto la sua lunga esperienza  da giocatore prima con Tor di Quinto, Cosenza, Celano, Alessandria, Savoia, Astrea, Cisco, Guidonia, Aprilia tra le altre, e da allenatore poi con Cisterna, Anziolavinio, Aprilia, Cynthialbalonga, Pomezia e Trastevere.

Contattato telefonicamente, con mister Mauro Venturi abbiamo affrontato tanti argomenti.

Partiamo con un tuo commento sulle squadre laziali nei tre gironi di Serie D. Su 12 squadre, una ha centrato la vittoria e 2 sono retrocesse, mentre le altre si sono salvate o hanno centrato i play off. Un tuo giudizio mister?

“Il Guidonia Montecelio è stata la grande protagonista: una cavalcata entusiasmante culminata con la promozione, frutto di organizzazione, continuità e di un gruppo solido. Un risultato che premia il lavoro della società e l’ambiente che ha saputo spingere la squadra nei momenti chiave.
Sul fronte opposto, le retrocessioni di Terracina e Roma City lasciano rammarico, ma vanno lette con equilibrio. Il Terracina ha lottato fino a quando ha potuto, ma ha pagato forse un campionato molto competitivo e alcuni episodi sfortunati. Il Roma City, uscito sconfitto da un tirato play-out contro il Sora, ha mostrato sprazzi di qualità, ma non è bastato per mantenere la categoria. Più che una bocciatura, può essere un punto di partenza per ripensare il progetto e rilanciare.
Le altre formazioni laziali hanno confermato solidità e identità, con diverse salvezze tranquille e qualche piazzamento nei play-off che testimonia un buon livello generale. Diciamo che nei tre gironi la nostra regione a ben figurato.”

 

Mister dopo la tua ultima esperienza a Trastevere in Serie D nella scorsa stagione 2023/2024, non hai più allenato per tua scelta o perché non sono arrivate proposte allettanti?

“Dopo l’esperienza al Trastevere ci sono stati alcuni contatti, ma non si è ancora presentata la situazione giusta. Accetterò un incarico solo quando sentirò che c’è la giusta sintonia con l’ambiente e con il progetto, non solo per il desiderio di tornare ad allenare, ma per poter dare un contributo concreto e costruttivo.”

 

Ci ricordiamo la grande cavalcata con l’Aprilia in Eccellenza con la vittoria del campionato. Che ricordi hai di quella stagione? E in caso arrivasse una chiamata da parte di un club di Eccellenza accetteresti?

“Quella stagione con l’Aprilia è un ricordo molto positivo: vincere il campionato è stato il risultato di un grande lavoro di squadra e di un ambiente motivato e coeso. Un’esperienza che porto con grande piacere.

Se dovesse arrivare una chiamata da un club di Eccellenza la prenderei in considerazione con attenzione. Per me conta soprattutto la serietà del progetto e la voglia di fare bene, indipendentemente dalla categoria.”

 

Da allenatore in Serie D hai girato diverse piazze del Lazio: Aprilia, Cynthialbalonga, Pomezia, Trastevere. Come giudichi queste esperienze?

“Allenare ad Aprilia, Cynthialbalonga, Pomezia e Trastevere è stata una grande opportunità. Ogni realtà ha la sua storia e ambizione, ma tutte condividono passione e professionalità. Queste esperienze mi hanno arricchito molto, insegnandomi a lavorare in contesti diversi.”

 

Rispetto a quando giocavi te, sappiamo la tua lunga e importante carriera, cosa è cambiato in questo calcio?

“Rispetto a tanti anni fa oggi il calcio è molto più strutturato: la preparazione atletica è più scientifica, la tattica più curata e l’analisi video è diventata centrale. Si è un po’ persa l’istintività e la leggerezza di un tempo, ma la passione e la sua magia resta sempre la stessa.”

 

Mauro Venturi cosa si aspetta dal futuro?

“Guardo al futuro con tranquillità , fiducioso che il destino mi riserverà l’occasione giusta per mettere in campo passione ed esperienza.”