MOLLE A CUORE APERTO: “CHE EMOZIONE INDOSSARE LA MAGLIA DELLA VISA”

MOLLE A CUORE APERTO: “CHE EMOZIONE INDOSSARE LA MAGLIA DELLA VISA”

E’ la storia di un ex e di un passato mai rimpianto, presente solo nella memoria ma assente dal cuore.

Giulio Molle ed il Colleferro è un matrimonio vecchio ormai datato anni, il presente si chiama Semprevisa, si chiama trasporto verso i colori biancoverdi, si chiama amore nei confronti di una piazza che da tre anni gli regala solo belle soddisfazioni.

Come spesso succede, il destino incrocia un giocatore e la sua vecchia maglia, spesso rinsalda una tradizione vecchia come il calcio stesso.

E’ la dura legge dell’ex.

Una legge a cui è difficile scappare, lo sa Molle e lo sa pure Salvagni, forse giudici supremi di un campionato proiettato verso il traguardo.

Domenica è stato un suo gol su calcio di rigore a ribaltare la partita in favore della Semprevisa contro un Colleferro (sua cittadina di nascita) che al “Galeotti” ha dovuto deporre le armi e che ha aperto la strada ad un finale di stagione da vivere tutto d’un fiato.

Un derby strasentito a Carpineto e vinto dalla squadra di Scorsini per tre reti a uno contro molti sfavorevoli pronostici,una partita che riapre le porte della salvezza diretta alla squadra biancoverde.

C’è chi, tra gli ex, si divide tra esultanza o meno.

Giulio Molle non ci ha pensato neanche un secondo ad esplodere tutta la sua gioia ai piedi degli innumerevoli tifosi del “Galeotti” e la spiegazione è presto data.

“Giocare con questa maglia è una grandissima emozione, Carpineto è un paese che mi ha dato tantissimo, che mi fa e ci fa sentire importantissimi soprattutto quando le cose vanno per il meglio.

C’è un trasporto incredibile per la Semprevisa e questo non può che far bene alla squadra.

Ciò che più mi rende orgoglioso è il fatto di sentir pronunciare il mio nome quando vengo salutato in giro per il paese da persone che neanche conosco”.

Una grande prestazione quella di domenica.

“Una grande prestazione ed una grande soddisfazione per il mio gol che ha deciso il match.

Tutti abbiamo dato il cento per cento, tutti abbiamo dato il massimo.

Questa vittoria deve essere una molla per andare ad affrontare con grande consapevolezza nei nostri mezzi anche le prossime partite”.

Uno dei segreti della vittoria contro la capolista è racchiuso nel grande lavoro della diga Molle-Palombi in mezzo al campo, come lo stesso centrocampista sottolinea.

“Assolutamente sì, la partita l’abbiamo vinta a centrocampo e sugli esterni a mio avviso.

A parte i gol viziati da errori del loro portiere, abbiamo meritato al cento per cento,senza nulla togliere al Colleferro che è venuta a fare la sua partita. Forse ci hanno un po’ sottovalutato, come lo scorso anno del resto e quindi tutto ciò che né è conseguito è dipeso anche da questo”.

Su se stesso e sul futuro immediato della squadra, Molle si esprime cosi.

“Negli ultimi tempi ho il posto fisso in mezzo al campo anche se tutti mi etichettano come un jolly.

Non so se è un bene o un male il fatto di essere duttile,gli allenatori dicono che è un bene, io dico che è un male ma l’importante alla fin fine è che si giochi sempre.

Riguardo la squadra dico che con la rosa al completo possiamo lottare in maniera concreta per la salvezza diretta (Reali e Salvagni sono vicini al completo recupero) per la quale servirà anche l’apporto, sempre importante, di chi non gioca ogni partita”.

Dieci punti nelle ultime 5 partite ed un mese terribile (in successione Serpentara, Cassino, Colleferro e Gaeta tra qualche giorno) quasi alle spalle. Per domenica,in vista di una trasferta molto dura a Sperlonga, Molle invita tutti alla massima attenzione.

“Grande rispetto per il Gaeta.

Nonostante sia già salva, all’apparenza potrebbe sembrare una partita facile ma è risaputo che le squadre pontine non lasciano niente, cosi farà anche la squadra di Melchionna contro di noi.

Hanno giocatori di grande livello come Infimo, Leccese e Fanelli, quindi mai abbassare la tensione per non sottovalutare l’avversario.

Questa la ricetta per il prossimo scontro,altrimenti torneremo da lì senza punti”.

 

Gianmarco Battisti