Ottavia-Porcelli, quando finisce un amore. Il tecnico: “Sarà difficile dimenticare, ma sono pronto a ripartire…”

Ottavia-Porcelli, quando finisce un amore. Il tecnico: “Sarà difficile dimenticare, ma sono pronto a ripartire…”

Fumata nera.

L’incontro tra mister Pino Porcelli ed il presidente Andrea Braconi non ha prodotto purtroppo i risultati sperati e dunque da oggi si dividono ufficialmente le strade tra l’esperto tecnico romano e l’Ottavia.

Porcelli lascia, non senza un umano, comprensibilissimo, rammarico, al termine di un percorso di tre anni che è culminato con due promozioni consecutive dalla Prima Categoria all’Eccellenza e con una salvezza al primo anno nel massimo campionato regionale.

La separazione si è consumata in un clima di grande serenità e rispetto tra le parti.

Un rispetto che viene evidenziato anche dalla scelta da parte di Porcelli di confermare l’Ivo Di Marco quale sede del memorial dedicato al compianto fratello Mauro.

“Chiudo questo rapporto con una ferita nel cuore, perchè avrei voluto terminare la mia carriera nell’Ottavia, ma purtroppo non è stato possibile – commenta l’allenatore – Sono stati anni bellissimi, indimenticabili.

Di ricordi ne conserverò tantissimi.

Dal giorno della vittoria nel Campionato di Promozione, di cui ho saputo quando ero in macchina, al successo casalingo sul Sora di questa stagione che ci ha permesso di superare una fase complicata ed ha rappresentato il viatico per una serie di sette vittorie consecutive.

E non dimentico neppure i tre punti colti a Morolo in occasione dell’ultima giornata di andata, grazie ai quali fummo per alcune ore al comando del torneo.

Mi dispiace molto che sia finita così, ma l’Ottavia rimarrà comunque un pezzo del mio cuore ed ogni domenica mi informerò sui risultati di prima squadra e settore giovanile.

Permettetemi di salutare tutta la dirigenza, nessuno escluso, ed anche quei genitori del settore giovanile che erano diventati miei fans.

Un ringraziamento speciale lo indirizzo a Tarquinio Deli, è stato lui a portarmi in via delle Canossiane”.

Adesso chiaramente ci si proietta verso il futuro.

“Non ne faccio un problema di categoria: Eccellenza o Promozione, vanno bene entrambe – riflette Porcelli – L’importante è che ci sia l’ambizione di costruire un progetto vincente.

Sono pronto ad ascoltare tutti e non nascondo che un contatto con una società importante, non romana, c’è già stato”.

Pino Porcelli è pronto a ripartire.

Più determinato che mai.