PAPOTTO: “LA SCONFITTA CI VA STRETTA, ABBIAMO FATTO UN GRANDE SECONDO TEMPO”

PAPOTTO: “LA SCONFITTA CI VA STRETTA, ABBIAMO FATTO UN GRANDE SECONDO TEMPO”

Le parole di Papotto, allenatore dell’Accademia Calcio Roma, al termine della sconfitta dei suoi ragazzi per 1 – 0 contro il Savio.

Intervista di Alessandro Bastianelli.

Mister Papotto, vi ha puniti una magia di Di Domenicantonio; Peri ci ha messo del suo, ma nella ripresa vi ha salvato due volte.

E’ una sconfitta immeritata?

E’ un risultato che ci va sicuramente stretto, mi dispiace soprattutto per i ragazzi perchè ci hanno creduto ed hanno giocato come sanno.

Il primo tempo mi ha un po’ deluso, eravamo sulle gambe e impacciati, nella ripresa ho visto l’Accademia che conosco, in grado di gestire il pallone e di fare la gara.

Loro sono stati sicuramente più cinici, ci hanno punito sfruttando un infortunio del portiere ma le migliori occasioni sono capitate tutte siu nostri piedi. Due gol annullati sono un dato eloquente, e il secondo non sono del tutto sicuro che sia da annullare.

Crede che l’arbitro abbia influenzato la partita?

Un arbitro lavora, corre e decide, se ha decretato le due espulsioni evidentemente ha avuto i suoi motivi, io non ho sentito cosa si fossero detti i due giocatori.

Accetto il verdetto, l’arbitro ha fatto il suo, noi però dovevamo essere più determinati e cattivi sotto porta; non sono assolutamente preoccupato, la squadra c’è stata anche oggi, mi dispiace per i ragazzi che ci tenevano molto.

La buona notizia di oggi per voi è il pareggio della Vigor Perconti, bloccata in casa sullo 0 – 0.

Credete che sarete voi tre, Savio, Accademia e Vigor a giocarvela sino alla fine?

Beh lo spero, almeno per quanto riguarda la nostra squadra.

Ci teniamo a far bene e sappiamo di esser capitati in un girone molto difficile, anche il Certosa e l’Atletico 2000 possono dire la loro e dovremo giocarcela per i primi tre posti sino alla fine.

Oggi tornava al Vianello da ex, che atmosfera ha trovato?

Sono stato bene, ho trovato molti amici e tante belle persone con cui ho condiviso dei bei momenti professionali.

Sono stato contento di tornare, ma sono stato felice anche della partita, ben interpretata e che potevamo vincere.

 

Si ringrazia Fuori Area per la foto.