Paris: “Qualcosa sta accadendo ma non dobbiamo fare calcoli…”

Paris: “Qualcosa sta accadendo ma non dobbiamo fare calcoli…”

Il tecnico del Real Monterotondo Scalo guarda con fiducia al rush finale della sua squadra, in lotta per la salvezza ma guai ad abbassare la guardia

 

 

Prima di parlare di aspetti tecnici, vi siete presi tanta paura per Proietti Gaffi…

“E’ vero dato che il nostro portiere, dopo uno scontro di gioco, ha subìto un trauma cranico ma fortunatamente siamo riusciti a farlo rientrare con noi a Roma. E’ sempre sotto osservazione e speriamo torni presto con noi…”.

Nonostante il grande spavento, avete fatto bottino pieno in Sardegna al Martinez contro l’Atletico Uri in modo rocambolesco

“Assolutamente sì.

E’ stata una vittoria sul gong al quindicesimo minuto di recupero dovuto all’infortunio occorso al nostro portiere.

Al di là del verdetto del campo, abbiamo disputato un primo tempo importante, su un campo difficile, contro la squadra più fisica del girone dato che l’altezza media dei loro giocatori è di un metro e novanta.

E’ stata una vittoria che vale doppio ricordando il fatto che giocano anche gli altri…”.

 A questo punto, siete già proiettati sulla supersfida del Pierangeli, in programma domenica 10 aprile 2022, alle ore 15,00, contro il Muravera che è reduce dalla vittoria nel recupero contro il Cassino. 

“Affronteremo una squadra molto attrezzata con degli elementi importanti tra cuo Mancosu, Moi, Floris, Cadau ma tutta la rosa è molto valida.

Inoltre, la squadra sarda è allenata molto bene da Francesco Loi che stimo molto e colgo l’occasione per salutarlo.

Sarà una partita difficilissima ma scenderemo in campo con l’obiettivo di fare una grande prestazione”.

Avete conquistato la terza vittoria consecutiva.

“Non c’è dubbio che il momento è buono ma la strada è ancora lunga e tortuosa.

Mancano sette giornate alla conclusione della stagione regolare ma le difficoltà sono dietro l’angolo e quindi non dobbiamo fare calcoli vivendo alla giornata…”.

La squadra si è rinforzata con dei ritocchi importanti dopo un avvio difficile.

“Sono arrivato alla fine di ottobre sulla panchina del Real Monterotondo Scalo ed abbiamo inserito, all’interno della rosa, dei giocatori che conoscevo molto bene come Capuano, Calisto e Mattei che sono stati fondamentali per risalire la china”.

Ci credete alla salvezza?

“Certamente.

Quando ho accettato questa sfida, ero consapevole che si potesse fare qualcosa e qualcosa sta accadendo…

Faccio un grande elogio alla società sottolineando il fatto che non c’entrano niente con il calcio dato che sono persone buone davvero eccezionali”.

Infine, quale pensiero vuole rivolgere anche ai vostri tifosi in vista del rush finale?

“Il nostro pubblico è eccezionale al Pierangeli ma voglio spendere una parola in più per i ragazzi che ci seguono in tutte le trasferte: sono immensi.

La mia speranza è di regalare tante soddisfazioni ai nostri tifosi nel finale di stagione…”.