PETRANGELI, GOL SCACCIA PENSIERI: “IL LAVORO PAGA, MAI PERDERE GLI STIMOLI”

PETRANGELI, GOL SCACCIA PENSIERI: “IL LAVORO PAGA, MAI PERDERE GLI STIMOLI”

Di Alessandro Bastianelli.

C’è chi lo voleva lontano da Bellegra, lui ha risposto come è abituato a fare da anni, con il gol.

Pietro Petrangeli ha passato una settimana un po’ particolare, la sua avventura con il Serpentara Bellegra-Olevano sembrava agli sgoccioli.

La lista di svincolo, poi il ripensamento della società, che in fretta e furia lo richiama e lo tessera di nuovo. Troppo importanti i suoi gol ed il suo contributo alla causa del Serpentara per lasciarlo scappare via, specialmente dopo l’addio di Fazi, altro illustre partente dai monti prenestini.

Contro un sorprendente Morolo, che non conosceva la sconfitta da tre turni e che si era portato sull’uno a zero grazie a Movila, Petrangeli ha messo la firma sul successo finale per 2 – 1 grazie ad una splendida rete realizzata insieme a Barile, “il compagno d’attacco perfetto, che sa integrarsi benissimo con le mie caratteristiche”, che lo ha servito dal fondo con uno splendido invito sul secondo palo.

Parole e musica di Petrangeli, che nel post partita si è concesso ai nostri microfoni per una breve intervista.

Un gol contro i brutti pensieri di questa settimana? Petrangeli nicchia, ma ammette che “nel calcio, anche quello dilettantistico, non ci si può mai sentire arrivati e bisogna trovare sempre nuovi stimoli giorno dopo giorno.

Ci sono stati alcuni malumori perchè si pensava di poter fare di più, il terzo posto ci andava un po’ stretto per le nostre ambizioni ma stiamo rispondendo sul campo alle voci che ci davano in flessione. E’ con il lavoro che si dimostra il proprio valore e sappiamo di doverci confermare domenica dopo domenica, sino alla fine.

Le prossime due gare in casa saranno fondamentali, dobbiamo vincerle entrambe”.

Il Colleferro è in leggera flessione ed “il Serpentara – carica Petrangeli – ha tutte le carte in regola per dire la sua per il primo posto: una rosa ampia e coesa, doti tecniche importanti ed un mister che non avrebbe bisogno di presentazioni”

Su Fabio Lucidi però Petrangeli qualcosa da raccontare ce l’ha: “E’ un allenatore maniacale, che cura ogni dettagli possibile ed immaginabile, forse come nessun altro nel dilettantismo.

Questo aspetto mi piace molto, ed i risultati non sono certo io a doverli ricordare. Il lavoro e l’allenamento pagano sempre, continuo a ritenere Fabio Lucidi sprecato per questa categoria. Ha un’intelligenza e delle doti tattiche importanti e degne di ben altri palcoscenici”

Il campionato è ancora lungo, “mai abbassare la guardia e sentirsi arrivati perchè il Colleferro è lì – conclude Petrangeli – e noi vogliamo crederci sino all’ultima giornata. Festeggiare la doppia promozione non è un sogno impossibile, ma conquistabile con il lavoro e con la voglia di dimostrare il nostro valore”