Pol.Carso, Rossi sulla gara del Castelli:”Abbiamo vinto da grande squadra”

Pol.Carso, Rossi sulla gara del Castelli:”Abbiamo vinto da grande squadra”

A cura di Emanuele Rossilli

È una vittoria fondamentale per il cammino del Carso, quella che è stata ottenuta sul campo del Tor Sapienza, Domenica 4 Dicembre, dalla squadra allenata da Mister Rossi.

Agganciata la Lodigiani a 28 punti, il Carso si ritrova terzo a pari punti e a sole 3 lunghezze dalla capolista Nuova Tor Tre Teste. Abbiamo fatto qualche domanda al tecnico sull’ultima gara disputata e sul cammino della sua squadra.

Buongiorno Mister.

Avete disputato un buon primo tempo. Poi nel secondo tempo siete calati molto e avete concesso al Tor Sapienza spazi che nella prima frazione avevate accortamente chiuso. Quale è la sua analisi della partita?

Innanzitutto c’è da dire che il Tor Sapienza oggi ha proposto una ottima prestazione nonostante sia stato sconfitto. Ne ho parlato prima anche con il mister mi sono complimentato per come hanno giocato.

Avevamo studiato bene gli avversari anche dalle riprese e avevamo notato che pagano delle piccole amnesie difensive. Quindi in settimana abbiamo preparato la gara tenendo conto di questi dati e, infatti, entrambi i goal sono stati generati da due loro errori. Ho spronato i miei ragazzi a sfruttare gli errori che, statisticamente, fanno in partita e siamo riusciti a massimizzare le uniche due leggerezze che hanno commesso.

Nel secondo tempo però, come hai detto te, sono entrati con un altro piglio e ci hanno messo in difficoltà. Dalla nostra posso dire che questa trasferta a Roma è stata per noi una levataccia e un po’ ci ha complicato nella gestione della gara. In settimana comunque cercheremo di capire il perché di questo calo e soprattutto perché abbiamo smesso di giocare al secondo tempo. Oggi però ci teniamo stretti questi 3 punti e siamo contenti della vittoria.”

Da quello che si vedeva in campo, il calo sembrava più mentale che fisico. È una analisi che condivide?

Si, fisicamente ci siamo. Veniamo da una striscia di risultati utili importante e effettivamente atleticamente stiamo molto bene. Credo proprio che sia un fattore psicologico, la così detta sicurezza di aver già portato a casa il risultato. Queste sono partite importanti per crescere perché ci fanno capire che nulla è scontato e bisogna sempre stare con i piedi ben saldi per terra.
Detto questo però posso dire che, anche se non abbiamo offerto un ottimo primo tempo, la mia squadra ha dimostrato e continua a dimostrare che sa soffrire e questa è una qualità fondamentale per giocare in questa categoria. Quando hai tanta qualità in campo e quegli stessi giocatori hanno anche la capacità di saper soffrire, allora vuol dire che dimostri di vincere giocando da grande squadra.”

Avete agganciato il terzo posto e la Lodigiani. Il vostro obbiettivo di salvezza sembra lasciare sempre più spazio a un obiettivo più alto, come quello di finire tra le prime del girone. Crede sia possibile?

I nostri obiettivi principale sono la salvezza e cercare di valorizzare il più possibile i ragazzi per permettergli una crescita importante dal punto di vista caratteriale, atletico e tecnico. Questa è la politica societaria. Tutto quello che viene di più della salvezza ce lo prendiamo e sarà solo di guadagnato.”

Quali sono le sue sensazioni sulla prossima gara?

La prossima gara sarà come con l’Urbetevere o la Romulea, ricca di contenuti. Ci prepareremo al meglio e cercheremo di fare la partita esprimendo il nostro calcio. L’Accademia Calcio Roma è una buonissima squadra che rispettiamo e che sta facendo benissimo in questo girone. È allenata da un allenatore bravissimo e preparatissimo. A noi piace giocare questo tipo di partite e siamo ansiosi di scendere in campo. Speriamo di non riproporre il secondo tempo di oggi e di fare una prestazione di alto livello per l’intera durata del match”