PROMOZIONE, L’ULTIMO TURNO AI RAGGI X

PROMOZIONE, L’ULTIMO TURNO AI RAGGI X

A cura di Roberto Matrisciano

Con qualche grande sorpresa e con verdetti oramai annunciati, si è conclusa ieri la regular season. In attesa dei playout che si svolgeranno il 17 Maggio, e dei playoff che avranno inizio lo stesso giorno, per poi finire il 31 Maggio, andiamo ad analizzare l’ultima giornata di questo emozionante campionato.

GIRONE A

Capolavoro Tolfa, l’Eccellenza è tua. Al Vescovio non riesce l’impresa e accede ai playoff. La Boreale è terza. Tor di Quinto forza sette, e ora playout con il Vasanello

Con la Fortitudo Roma doveva essere una formalità e così è stata, e il Tolfa per la prima volta nella sua storia conquista l’Eccellenza, al termine di un campionato a dir poco fantastico. I numeri parlano da soli, 79 punti, una sola sconfitta casalinga, e udite udite, solamente tredici gol subiti. La squadra di Bentivoglio chiude la trionfale stagione con dodici vittorie consecutive, tutte senza subire neanche una rete, e questi sono numeri da record. Ma se il Tolfa è stato così perfetto, il merito è anche dell’ Atletico Vescovio, splendido secondo, che ha costretto Bentivoglio e compagni a ritmi forsennati per conservare il primato. I ragazzi di Argento si sono resi protagonisti di un girone di ritorno forse irripetibile, conquistando quindici vittorie su diciassette gare, perdendo solo con la Compagnia Portuale, anche se quella fu la sconfitta che permise al Tolfa di passare definitivamente i biancorossi, e pareggiando ieri con il Santa Severa, a giochi ormai fatti, Dunque, non resta che rendere onore e merito ad una squadra che grazie al suo spumeggiante gioco, che in queste categorie non è mai facile mettere in atto, ha fatto sognare i tanti tifosi corsi sempre al seguito per sostenere il Vescovio, e che ora si giocarà tutto nella lotteria dei playoff. La Boreale certifica la terza posizione con il colpo esterno sulla Corneto Tarquinia, e con il ventunesimo centro stagionale di Di Gennaro, rispedendo al mittente gli ultimi attacchi playoff di un coriaceo Santa Severa, che chiude a testa alta un campionato che rilancia definitivamente le quotazioni dei tirrenici. Chiude la stagione senza squilli di tromba la Compagnia Portuale, forse la squadra che ha deluso di più, pareggiando in casa con il Caere, che a sua volta conquista la matematica salvezza con Laspada protagonista della doppietta decisiva. Al Vasanello non basta il successo all’inglese sulla Virtus Bolsena per evitare i playout, che disputerà contro il Tor di Quinto. I romani, protagonisti di un ottimo girone di ritorno, si guadagnano l’accesso alla post season con un travolgente 7-0 ai danni del Pianoscarano, proprio nello scontro diretto. Viterbesi dunque retrocessi insieme alla Fortitudo Roma e al Santa Marinella, a cui non basta il successo di misura sul La Storta per evitare la retrocessione diretta. Una delle giornate più nere per una società storica come la “Santa”, che già da un paio di anni faceva fronte a problemi economici, che l’hanno costretta pian piano a un ridimensionamento delle proprie ambizioni. Non avevano più niente da chiedere al campionato ne il Ronciglione ne il Vi.Va., che nel derby viterbese impattano sull’ 1-1. Stesso discorso per Città di Cerveteri e Guardia di Finanza, che finisce con la vittoria in goleada della squadra di Antolovic e conseguente aggancio in classifica.

GIRONE B

Il S.Angelo Romano firma l’impresa e arriva terzo. Rimane fuori il La Rustica. Per Guidonia e Fiumicino goleade che valgono i playout. Retrocede il Fiano Romano

Con il La Sabina già in Eccellenza, che impatta in casa dell’ottima Vigor Perconti, e la Valle del Tevere da tempo seconda aritmeticamente, e vincitrice con il Casal Barriera, le attenzioni erano tutte rivolte sulla sfida al terzo posto tra S.Angelo Romano e La Rustica. Il duello alla fine se lo aggiudicano i tiburtini, che calano il tris sul Comunale di Capena e tengono definitivamente a distanza la formazione di Bonanni, che viene rimontata e battuta da un grande Vis Subiaco, che conquista così la matematica salvezza. Notevole il girone di ritorno della squadra di Lucani, mentre Bonanni dal suo avvento in panchina al posto di Rossi, non è riuscito a dare quella scossa giusta ad una squadra che fin dall’inizio del campionato ha mostrato troppa incostanza nei risultati, nonostante la rosa fosse sicuramente all’altezza dei playoff. Chiude in bellezza e con un sorprendente quinto posto il neo promosso Villalba, che festeggia davanti ai suoi tifosi l’ottimo piazzamento rifilando tre reti alla malcapitata Giov.Hel., con Petrucci ancora una volta sugli scudi, e autore della doppietta che vale le 22 segnature stagionali, soltanto un gol in meno rispetto al capocannoniere Scafati. I romani allenati da Casarola, saranno ora costretti a disputare i playout, dopo un girone di andata chiuso tra le primissime posizioni, prima delle illustri cessioni invernali. Onore anche a Capena e Casal Barriera, che chiudono entrambe a quota 52, con i ragazzi di Pandolfi protagonisti anche in Coppa Italia,arrivando fino ai Quarti di Finale. Pari con gol tra Spes Poggio Fidoni e Cantalice, che ormai non avevano più nulla da chiedere al campionato, ma che per Carmesini e compagni è valso un singolare record: è la squadra che ha pareggiato di più in tutti e quattro i gironi, ben sedici volte. Questo è l’unico girone dei quattro dove si disputeranno entrambi i playout, a testimonianza del grande equilibrio. Detto della Giov.Hel., staccano il pass per la post season anche Guidonia, Fiumicino e Castelnuovese. I tiburtini stravincono in trasferta lo scontro diretto con il Fiano Romano, condannando appunto Ushe e compagni. I rossoblu di Vigna travolgono il fanalino di coda Football Riano e concludono nel migliori dei modi uno splendido girone di ritorno, che li ha visti rimontare il notevole svantaggio dalla zona playout. Decisivo, senza dubbio, l’ottimo mercato invernale, che ha permesso agli aeroportuali di giocarsi lo spareggio salvezza tra le mura amiche del “Desideri”. Rimonta finale riuscita anche alla Castelnuovese, che due mesi fa sembrava spacciata, ma che, grazie anche ai gol del “Pichichi” Scafati è riuscita a guadagnarsi i playout. Il pari in casa con il Città di Monterotondo comunque la condanna a giocare fuori casa con la Giov.Hel.

GIRONE C

Crollo Lepanto. Fuori anche dai playoff! Il Lido dei Pini opera il clamoroso sorpasso al terzo posto. Vigili Urbani e Casalotti retrocedono. Il Rocca Priora si guadagna i playout

Partiamo obbligatoriamente dal “Tre Torri” di Torrenova, dove dire che è successo di tutto è dire poco. I ragazzi di Cataldi vincono con un gol di Giordano e si salvano matematicamente, ma la Lepanto sciupa l’impossibile. Binaco e Sina vedono respingersi i rispettivi rigori da uno strepitoso Roberti, quando il Torrenova era già in vantaggio. Sarebbe bastato un punto ai marinesi per conquistare il minimo obiettivo stagionale, ma anche gli assalti finali non vanno a buon fine e vengono respinti tre volte sulla riga. Partita per dominare il campionato insieme al Città di Ciampino, la Lepanto ha rispettato il pronostico solo per metà campionato, prima di crollare inesorabilmente, lasciando per strada tantissimi punti anche con avversari sulla carta abbordabili. Sottolvalutare il campionato del Cedial Lido dei Pini però sarebbe un errore. La squadra di Panicci ha disputato un campionato al di sopra di ogni aspettativa e con un budget molto ridotto rispetto ad avversarie più decantate, e grazie ad una grande organizzazione di gioco e alle reti di bomber Cristofari ha meritato ampiamente l’aggancio ai playoff. L’1-0 finale al Casalotti è il giusto premio alla più grande sorpresa di questa Promozione, considerato anche il girone di ferro. Il Montespaccato termina le sue fatiche stagionali con un successo ai danni del Dilettanti Falasche, che alimenta ancora di più i rammarici per una stagione che poteva essere trionfale, se ci sarebbe stata un po più di attenzione nei momenti cruciali tra Coppa e Campionato. Oltre al Torrenova ottengono la salvezza diretta anche Garbatella e VJS Velletri. I romani stendono il Sermoneta, con la testa già ai playoff in virtù dello splendido secondo posto ottenuto già da tempo, e possono brindare alla permanenza nella categoria. Lo stesso vale per i rossoneri velletrani, corsari in quel di Nuova Florida e protagonisti di un ottimo finale, dopo una stagione tra tante difficoltà e giocata con tanti under, fatto che rende ancora più significativa l’impresa di Santarelli e compagni. Ai playout accedono Pescatori Ostia e Rocca Priora. Ai lidensi è fatale la sconfitta di Palocco, mentre i castellani trionfano in casa con l’ Unipomezia grazie a un doppio Federici, e acciuffano la post season quando tutto ormai sembrava perso. Ai Vigili Urbani non basta il cuore contro il Città di Ciampino, già primo e promosso in Eccellenza, e nonostante il pari esterno retrocede in Prima Categoria con Casalotti e Tormarancio. Ininfluente ai fini della classifica la vittoria del Cori proprio ai danni del Tormarancio. I pontini, quest’anno all’esordio assoluto nella categoria, chiudono la stagione al sesto posto, dopo che per gran parte del campionato hanno lottato per la terza posizione, e che hanno visto sfumare il sogno di vincere la Coppa Italia soltanto in una stregata Semifinale con l’ Alatri la Piseba.

GIRONE D

L’ Arce beffa il Lenola sul traguardo e vola ai playoff. Il Ceccano si salva. Retrocede il Sonnino. Campodimele e Fonatana Liri ai playout

Con la cinquina ai danni del Fontana Liri, l’ Arce si aggiudica la terza posizione e conquista i playoff, che sembravano solo un miraggio fino a due mesi fa. I ciociari vedono premiata la loro costanza, sconfitti solo quattro volte, e la vena realizzativa del suo Carmassi e Corsetti, veri e propri trascinatori anche nella goleada finale. Si deve arrendere il Pro Calcio Lenola, a cui non basta una grande rimonta finale, e ottiene soltanto un pareggio a Formia, secondo aritmeticamente già da qualche giornata. Resa definitiva anche per la Bovillense, che non si presenta neanche a Sezze, ottimo sesto, e chiude al quinto posto un campionato che per lunghi tratti l’ha vista protagonista. A spiegare la crisi, ci sono comunque dei problemi societari oramai evidenti. La Dinamo Colli nonostante il primato e la promozione in Eccellenza già acquisita, cala il tris anche con l’ Alatri la Piseba, con la testa già alla finale di Coppa Italia di Sabato con il Palocco. Si salvano all’ultima giornata sia il Sabaudia che il Ceccano. I pontini travolgono il Pontinia con super Tabanelli, mentre ai ciociari serve un rigore di Lucchetti a fine primo tempo per piegare le resistenze del Campodimele. A Di Trocchio e compagni dunque non riesce l’impresa, e sono condannati ai playout contro il Fontana Liri. Retrocede direttamente il Sonnino, travolto a Tecchiena. Già retrocesse Priverno e S.Elia Fiumerapido, da segnalare, seppur ininfluente per la classifica, la facile affermazione dell’ Hermada proprio sul Priverno di Capuccilli.