Promozione, il punto sui gironi A/B dopo venti giornate

Promozione, il punto sui gironi A/B dopo venti giornate

Nella foto il tecnico del Pro Roma (terzo nel girone B), Alessandro Damiani.

GIRONE A

L’Ottavia (43) trova il primo mini allungo della stagione dopo il successo interno di misura contro un buon Atletico Ladispoli (24). La rete del successo di Mancini certifica l’ottimo momento della squadra di Porcelli, che in casa è ancora imbattuta. Il ritmo ora è da prima della classe e la sensazione è quella che i romani possano ulteriormente allungare nelle prossime settimane. Il Ronciglione (39) prosegue nel suo grande campionato e il pari interno con il Fiumicino (27) non si può considerare come un vero e proprio passo falso, perché gli aeroportuali con le grandi si esaltano, chiedere alla Compagnia Portuale e in parte all’Ottavia. I viterbesi sono meritatamente secondi al momento ed erano reduci da quattro successi consecutivi.

Delle grandi chi balbetta è la Compagnia Portuale (37) di Blasi, che non ha iniziato nel migliore dei modi il 2018. Una vittoria, un pareggio e una sconfitta sono costati caro ai portuali, che hanno visto l’Ottavia fuggire via. Come se non bastasse è arrivato anche il k.o. casalingo in Coppa Italia con il Guidonia, nell’andata degli Ottavi di Finale. La “Roja” è obbligata a cambiare subito rotta se non vuole perdere il treno per il salto di categoria.

Dietro le primissime in questo momento brillano in poche, ad eccezione del Montefiascone (30), corsaro ad Aranova (28) nella giornata di ieri e reduce da sei risultati utili consecutivi. I viterbesi ora incalzano il Grifone Gialloverde (31), ancora quarto in classifica nonostante le due sconfitte in terra viterbese con Ronciglione e Montalto, intervallate dal successo casalingo sul San Lorenzo Nuovo.

Alti e bassi anche per il Santa Marinella (30), battuta solo quattro volte ma ancora a secco di successi nel nuovo anno, anche se uscita a testa alta dai confronti con Ottavia e CPC, chiusi con due pareggi. Sta risalendo la classifica la Vigor Acquapendente (29), grande protagonista ad inizio stagione prima di spegnersi. Complice anche l’arrivo di Babbucci, i viterbesi si sono riaccesi e le due affermazioni consecutive fanno ben sperare per il futuro di questo campionato.

Dalla quarta posizione in giù la classifica è molto corta, dunque è un attimo a passare dai sogni di gloria all’incubo play-out, o viceversa. Ne sa qualcosa l’Accademia Calcio Roma (28) di Petruzzi, che era riuscita a risalire la corrente grazie ad una serie di risultati utili ottenuti tra l’altro a suon di gol. Ma nonostante questo i punti di vantaggio sulla zona play-out sono solo quattro. Lo stesso Città di Cerveteri (28), altra squadra partita alla grande prima di calare alla distanza, deve fare attenzione a chi arriva da dietro. Il Montalto (25) è tornato al successo ed ha effettuato il contro sorpasso all’Atletico Ladispoli, che ora occupa la tredicesima posizione. I gol di Vittorini sono indispensabili per la salvezza della matricola, ma potrebbero non bastare se non si migliorerà l’andatura, troppo incostante per il proprio potenziale.

Per quanto riguarda le ultimissime posizioni, da registrare l’importantissima vittoria esterna del Canale Monterano (17) nello scontro diretto di Bomarzo (19). Il solito Gentili contribuisce al successo, che non arrivava dalla tredicesima giornata. Pesante k.o. invece per la squadra di Camillucci, reduce da tre risultati utili che facevano ben sperare. La Pescatori Ostia (21) con le unghie e con i denti è riuscita a rimediare al doppio svantaggio casalingo con il Città di Cerveteri nell’ultimo turno grazie al solito Di Meglio, tra i più in forma dell’intero girone. I ragazzi di Fascione, bravi in Coppa Italia ma troppo incostanti in campionato, devono cambiare marcia in trasferta se vogliono avere speranze.

La crisi nera del San Lorenzo Nuovo (17) prosegue senza sosta, e neanche lo scontro diretto in casa con la Nuova Maccarese (13) ultima è bastato per interrompere il momento no. Anche la formazione allenata da Natalini prosegue nel suo difficile campionato, ma almeno il pari esterno di ieri è servito a bloccare l’emorragia derivante dalle tre sconfitte di fila.

 

GIRONE B

Qui troviamo il solito grande equilibrio che avevamo lasciato prima delle festività natalizie. Villalba (43) e Vicovaro (43) proseguono a braccetto il loro cammino in testa alla classifica. Fa effetto leggere le statistiche delle due squadre, praticamente quasi identiche: 13 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte, 48 gol segnati da entrambe con la sola ed effimera differenza che il Villalba ha subito due reti in meno del Vicovaro.

La squadra di De Filippo viene dalla preziosissima e sofferta vittoria esterna in casa con il Licenza (22), che aveva giustiziato due settimane fa Botti e compagni nel derby, che a parte questo scivolone sembrano non sbagliare mai un colpo e hanno approfittato di un calendario non impossibile nell’ultimo mese. I tiburtini sono lì dove volevano essere, anche se il campionato è ancora più duro dello scorso anno perché le avversarie sono aumentate. Petrangeli segna gol a grappoli e Petrucci è l’uomo dai gol pesanti, ma il ruolino di marcia esterno, storico tallone d’Achille, deve migliorare.

In silenzio e con grande regolarità al terzo posto troviamo il Pro Roma (39) di Damiani, che con l’arrivo di “Magic Box” Alfonsi, a segno anche ieri nella vittoriosa trasferta in casa della temibile Vigor Perconti (31), può davvero sognare in grande. I giallorossi hanno appena effettuato il sorpasso in classifica sul Fiano Romano (37), squadra involuta nelle ultime settimane senza bomber Pangrazi, ed ora a -6 dalla vetta.

Insieme alla Vigor di Bellinati in quinta posizione troviamo il S.Angelo Romano (31) e il Vis Subiaco (31), che vivono però momenti diametralmente opposti. I tiburtini fanno e disfano in continuazione ed alternano Domeniche importanti ad altre disastrose, vedi la debacle con il Vicovaro. I sublacensi invece hanno ritrovato quella regolarità che ad inizio stagione le hanno permesso di sedersi al tavolo delle grandi per qualche settimana.

Il Cantalice (30) è riuscita a rimettere in piedi una stagione e oltre al buon momento in campionato ha già brindato per l’accesso anticipato ai Quarti di Finale della Coppa Italia, ma chi sorprende in questo momento è il Rodolfo Morandi (29) di mister Cuomo. I lidensi sono imbattuti da sei gare (tre pari e tre successi) ed hanno la bellezza di otto punti di vantaggio sulla zona play-out. La matricola Maglianese (28) in crisi nera e lontana parente di quella ammirata nelle prime dieci giornate, ora deve pensare più a chi ha dietro rispetto a chi la precede. Boccata d’ossigeno per il Salto Cicolano (24) in casa della Castelnuovese (16), sempre più giù e con una situazione societaria complicata.

Il Guidonia (21) sembra aver trovato la svolta dopo aver sofferto a lungo, e i quattro risultati utili consecutivi aggiunti al colpaccio del “Fattori” in Coppa Italia ne sono la chiara dimostrazione. Toncelli segna con buona regolarità e i tiburtini ora sperano nella definitiva rinascita. Momento totalmente opposto invece per la Luiss (20), quattro k.o. consecutivi sul groppone ed una vittoria casalinga che manca dal 29 Ottobre.

Non demorde l’Ostiantica (20), brava con le grandi in casa (pari con il Villalba e w con il Fiano Romano) e con lo spirito giusto per cercare la rimonta salvezza. Andamento lento per lo Spes Poggio Fidoni (18), squadra che segna e vince con il conta gocce, pareggia molto ma non perde poi così tante volte. In casa è sempre squadra da rispettare e nelle ultime settimane in sequenza ha fermato sul pari le più quotate Fiano Romano, Pro Roma e Vis Subiaco. Situazione disperata per il Cantalupo (9), ultimo e reduce da quattro sconfitte.

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