Nella foto, Alatri in festa dopo il successo in finale sul Palocco nel 2015
Domani torna la Coppa Italia di Promozione. Le gare di andata dei Quarti di Finale si disputeranno domani, con il calcio d’inizio che sarà dato alle ore 15.
Di seguito le designazioni arbitrali e una breve analisi sulle quattro partite in questione:
VICOVARO – AIRONE CALCIO
Arbitro: Francesco Igliozzi di Roma 2
È la partita che desta più interesse, e forse quella da cui uscirà la rivale più accreditata dello Sporting Genzano, attualmente la favorita.
Il Vicovaro è reduce dalla prima sconfitta interna e cerca l’immediato riscatto, soprattutto dopo aver perso dopo solo una settimana il primato solitario nel girone B. Lo scontro diretto di Domenica a Villalba potrebbe influire sulla testa dei ragazzi di Vicalvi, che comunque già in passato hanno mostrato grande compattezza e carattere in queste gare. L’eliminazione in rimonta con il Sora agli Ottavi ha dato ulteriore slancio e morale ad un gruppo già forte, che vuole dimostrare che lo scivolone di Domenica con il Cantalice è stato solo un incidente di un percorso fin qui magnifico.
Dall’altra parte troviamo un’altra delusa dall’ultimo turno di campionato, quell’Airone che prima del tonfo esterno con il Fonte Meravigliosa stava attraversando un grande momento di forma. Gli ardeatini in coppa sono stati perfetti e le eliminazioni di Gaeta ed Itri sono un biglietto da visita non indifferente. Mister Salotti sogna un altro colpaccio esterno e spera di ritrovare subito la squadra di una settimana fa.
MONTALTO – GUIDONIA
Arbitro: Alessandro Colelli di Ostia Lido
Anche qui si sfidano due squadre a cui l’ultima di campionato non ha sorriso, dopo alcune settimane di soddisfazioni.
Il Montalto di coppa sembra un’altra squadra rispetto a quella incostante del campionato. I viterbesi puntano forte sempre su bomber Vittorini e la prima gara in casa potrebbe essere uno stimolo per cercare subito di chiudere i conti.
Di fronte però c’è un Guidonia cambiato, nettamente migliorato in questo inizio di 2018. I ragazzi di Albergini sono reduci dalla battuta d’arresto esterna in casa della Vigor Perconti, ma la consapevolezza nei propri mezzi è cambiata rispetto al girone di andata e i risultati sono sotto gli occhi di tutti. I tiburtini ora ci credono e sognano di ripetere la cavalcata del 2013/2014, magari con un finale diverso, quando in finale si arresero solo alla Cre.Cas di Gentili.
SPORTING GENZANO – CANTALICE
Arbitro: Giovanni Di Palma di Cassino
Dopo le illustri eliminazioni di Villalba, Itri e Sora, lo Sporting Genzano sembra la squadra più attrezzata a sostenere il doppio impegno. La qualità della squadra di Salerno non si mette in discussione e nell’ultimo mese anche l’attacco ha cominciato ad esprimersi su grandi livelli. Il momento di grazia di Luca Italiano non fa altro che aumentare le possibilità di questa corazzata, che in campionato ha rosicchiato punti importanti al Lavinio Campoverde e in Coppa ha appena eliminato una squadra forte come il Real Cassino.
Il double per i castellani non è un mistero ma un obiettivo concreto, attenzione però al Cantalice, formazione che sembra aver ritrovato il passo dello scorso anno e con questo Monaco di Monaco nulla è impossibile. Il colpaccio di Vicovaro ha fatto salire il morale dei reatini alle stelle, che sperano di tenere botta a Nemi, per giocarsi poi le proprie chance nel giardino di casa di Poggio Bustone.
ALATRI – PESCATORI OSTIA
Arbitro: Alessandro Vallocchia di Rieti
Infine ecco il match tra le due sorprese della competizione. L’ Alatri, che ha vinto questa competizione nel 2015, sembra poter e voler ripercorrere quello splendido cammino, in un’annata, fin qui, tutt’altro che semplice. I ciociari faticano in campionato e segnano con il conta gocce, ma in coppa si trasformano e puntano sul fattore “Chiappitto”.
Anche la Pescatori di Fascione in coppa è stata grande, forse ancora di più, visti gli scalpi a Luiss, S.Angelo Romano e soprattutto Villalba. L’impresa con i tiburtini ha certificato ancora una volta la competitività dei lidensi tra le mura amiche del “Lodovichetti” ed ora nessuna partita sembra impossibile, anche se con compagini alla propria portata l’attenzione a volte sembra calare. In campionato il successo rocambolesco e in extremis sulla Vigor Acquapendente è stata una boccata d’ossigeno non indifferente, ma ora in coppa, se si vuole andare avanti, ci vuole una prestazione importante anche in trasferta.
