PUNTO JUNIORES: NEL BORSINO DEI GIRONI ELITE E NAZIONALI, IL RIASSUNTO DEL SABATO DI GARE

PUNTO JUNIORES: NEL BORSINO DEI GIRONI ELITE E NAZIONALI, IL RIASSUNTO DEL SABATO DI GARE

A cura di Giovanni Crocè

La seconda giornata dei campionati Juniores Elite e Nazionale gruppo H, dove sono impegnate tutte le laziali, ci ha fornito ulteriori indicazioni per iniziare a stilare ulteriori indicazioni riguardo alle possibili sorprese e delusioni che vivremo nella stagione appena iniziata.

Nel gruppo A

dell’Elite il Villanova con una nuova ottima prestazione di tutto il gruppo in cui spicca la verve della punta Giampaolo, troviamo motivo per indicare la prima sorpresa, con la forza della continuità ha battuto in casa anche il Tor di Quinto e mostra una sicurezza invidiabile, rafforzata dal “viaggio” a punteggio pieno. Poi la Vigor Perconti, che stenta un po’ ma vince lo stesso grazie a Iemma-gol, uno dei pochi centrocampisti che in categoria abbinano tanta forza fisica e corsa a una capacità di piazzare, di tanto in tanto, reti importantissime, vedremo come la Vigor se la caverà nel prossimo insidioso impegno contro l‘Atletico Fidene, che è partita benissimo e di cui si sa davvero ancora poco, se non che uno dei suoi migliori elementi, la punta Dei Lazzaretti, ha realizzato due gol in due gare e in attesa del ricorso dell’Atletico 2000 è prima e non mostra grandi sbavature, la si può per ora classificare come “mina vagante del girone”- Stessa etichetta per la matricola terribile di mister Ciambella, il Montespaccato, che ha vinto anche stavolta con pieno merito contro il Montecelio, che invece comincia con affanno anche questa stagione, dopo aver chiuso esangue la passata. Stavolta in rete per il collettivo di via Stefano Vaj, Valencia ed Alberghini, il tutto senza prendere gol al passivo. Se alla prossima arrivasse una vittoria il Montespaccato sarebbe davvero una bella, bellissima sorpresa in un campionato con tante nuove realtà che arrivano nel massimo campionato regionale dilettante per under 19 con tanta voglia di stupire. Tra le note dolenti, oltre a Ladispoli e Tuscia Foglianese e al già menzionato Montecelio, lascia sbigottiti vedere la super squadra del Tor di Quinto, da sempre abituata ad essere prima e a sfornare grandi giocatori e superbe annate, a zero punti. Dopo Montespaccato, la sconfitta a Villanova nonostante la rimonta parziale col la prima rete di testa del suo possente capitano e centrocampista colored N’Dah, uno che ha giocato nella Roma fino a pochi mesi fa. Il collettivo sembra comunque buono, ma di sicuro al bravo mister Marco Moretti spetta un gran lavoro di amalgama del gruppo e motivazioni forti per tutti, perchè il Tor di Quinto può e deve fare ben altro.

GRUPPO B: TOR TRE TESTE TORNA ALLE BUONE ABITUDINI, IL FUTBOL E’ UN URAGANO

Qua le due favorite stanno iniziando a rispettare i pronostici e non regalano nulla alla platea per quanto riguarda passi falsi. Ci aveva già pensato la squadra regina della Tor Tre Teste, perdendo all’esordio a Ceccano, questa volta niente sconti in casa e 4-0 scintillante con la doppietta di Lorusso e il secondo gol consecutivo di Gori che spiccano nel tabellino, ma nonostante un gruppo rinnovatissimo, la manovra dei Reds sembra tornata la solita “giostra del gol” di sempre. Idem per il Savio, che supera l’artena di misura 0-1 dopo il crollo nel recupero col Futbol e ci regala l’impressione di un valido team finalmente all’altezza della fama del club prenestino anche nella categoria giovanile dei più grandi, i prospetti sono tanti, dal difensore centrale Staffa, figlio del tecnico dei blues di via Norma, a Laurenzi, goleador di giornata, che potrebbero far fare al Savio il ruolo di terzo incomodo tra Tor Tre Teste, contro il quale ci aspettiamo un gran derby molto presto e il Futbolclub. Questo club, quello dei romani “vicini di casa del Tor di Quinto” non è più una sorpresa ma una bellissima conferma perchè la squadra oranje punta al massimo in tutte le categorie e ogni anno cresce di una tacca, andando sempre a stupire e raccogliere consensi e giocatori ceduti alle professioniste. Del gruppo dei 1995 il più bravo, lo stopper Ugo Rebecchini il gruppo attuale di Magro lo ha frequentato poco in Juniores, perchè ha vinto da titolare con Centioni e Sancricca la Promozione a 17 anni ed ora gioca nella Primavera del Bologna, ma la qualità dalle parti di Roma Nord e Viale degli Olimpionici è tanta, come testimonia il 5-2 casalingo nonostante Giovannini e Lenzerini, due terzi del tridente di solito titolare, fossero out per squalifica. Si vedono talenti come Fiorentino e Mastrantonio fare 2 gol a testa, Riccardo Zaza vestire la parte del gran subentrante che entra e timbra il gol del 5-2 finale, e un margine di crescita enorme. Tra le note liete il Ciampino anche lei a punteggio pieno che ha salvato la categoria all’ultimo istante e ora è ripartito fortissimo superando anche il Trastevere per 1-4 e altro gol, terzo in due gare, per Palmieri, una punta di spessore che ci segnalano molto forte e appuntiamo sul nostro ideale taccuino. Per concludere, ci aspettiamo ancora tanto da Almas e dalla grande rivelazione della passata stagione Atletico 2000, autrici rispettivamente del secondo pareggio consecutivo e del primo punto in campionato, anche perchè le due squadre “tuscolane” hanno un ottimo vivaio e i due timonieri della passata stagione, Durante e Boncori, sono rimasti al loro posto in panchina e per ora, la loro partenza è stata un po’ a salve.

JUNIORES NAZIONALE H: OSTIAMARE, NESSUNA SOSTA VERSO LA VETTA, CROLLO PALESTRINA, STOP LUPA ROMA A MARINO

Nel secondo turno c’è da registrare, tra i nazionali, lo stop della Lupa Roma in un gruppo rinnovatissimo che ha da confermare le proprie potenzialità dopo essere stato vicecampione nazionale e questa settimana ha perso di misura contro il Santa Maria delle Mole Marino, 1-0, mentre chi non molla un centimetro è l’altra squadra di zona lidense, l’Ostiamare di Bellini che stavolta col 2-0 dell’Anco Marzio contro il Civitacastellana sembra voler puntare forte quest’anno anche sul campionato Juniores al suo secondo anno consecutivo in categoria, mentre il Palestrina dell’ex Urbetevere Guida crolla 1-4 contro una spumeggiante Astrea che non fa sconti a Casal del Marmo. Lascia stupiti il 2-2 tra il solitamente implacabile San Cesareo di Coscia – che lascia le briciole agli altri soprattutto in casa – capace di pareggiare 2-2 in una partita anomala contro la presunta “squadra materasso”  Terracina, che invece stavolta ha lottato, segnato e venduta cara la pelle. Scialbo 0-0 infine nel derby frusinate tra Sora ed Isola Liri dopo 90′ bloccati e non troppo spettacolari.