A cura di Simone Capone
Cortona – Se la vendetta è un piatto che va consumato freddo, possiamo dire che il Savio è stato ben contento di gustarsi la sua cena ghiacciata.
I blues di Eros Guglielmo, infatti, grazie all’uno a zero inflitto al Tau C. Altopascio si laureano campioni d’Italia per la seconda volta, la prima con la categoria Giovanissimi.
Il match winner di giornata è Fontana, che con una zuccata al 20′ ha consegnato il titolo alla compagine di Via Norma.
La partita – Moduli speculari per entrambe le squadre, due 4-3-3 che puntano molto sulla spinta degli esterni e le giocate dei rispettivi centravanti, Fontana e Biagi.
I romani iniziano il match con il freno a mano tirato: la posta in palio è altissima e la tensione che si respira al “Tiezzi” è notevole.
I primi minuti di gioco sono favorevoli ai toscani, che sfiorano il gol già al 5′ proprio con il bomber Biagi. Il numero 9 approfitta di un retropassaggio corto di Pezzi per fiondarsi sul pallone, ma prima di lui arriva Mancini che con un guizzo da gatto allontana ogni pericolo.
Il centrocampo del Savio stenta a decollare, Scartocci e D’Angeli sembrano aver scordato il compasso a casa e Straffi fatica molto a trovare i giusti spazi sulla fascia destra.
Il Tau ne approfitta per prendere campo e sfiora nuovamente il gol con Benedetti, che arriva con un pizzico di ritardo sul perfetto traversone di Dell’Orfanello (16′).
Piove sul bagnato dalle parti di Guglielmo, il quale è costretto a sostituire capitan Scartocci con De Masi a causa di un infortunio.
Il cambio, però, sembra dare fiducia ai blues, che tentano la prima sortita offensiva al 25′ con Alfonsetti, ma il tiro del centravanti romano viene rimpallato dalla difesa amaranto.
La ripresa inizia con diverse novità per il Savio: entrano Nicoletti e Mirti al posto di un disordinato Straffi ed un disorientato Capogna e la musica cambia.
Guglielmo deve aver tirato le orecchie ai suoi durante l’intervallo, visto che nei secondi 35 minuti di gara il Savio gioca come ha sempre fatto, ovvero cercando la profondità che era mancata nel primo tempo.
A dir la verità i pericoli dalle parti di Agozzino non sono molti, ma la squadra di Via Norma tiene in mano il pallino del gioco e si staziona in pianta stabile nella trequarti toscana.
Un paio di accelerazioni di Mirti creano scompiglio nella difesa amaranto, che cede definitivamente al 20′: il cross di Troiano, su calcio di punizione, è perfetto per la testa di Fontana, che batte un incerto Agozzino in uscita con un soffice lob che valica lentamente la linea di porta. Savio in vantaggio proprio nel suo momento migliore.
Con il parziale a favore i blues preferiscono controllare la partita senza grandi strappi, soffrendo poco e niente la reazione del Tau, che porta i pericoli più grandi dalle parti di Mancini con delle palle alte sui calci piazzati: ordinaria amministrazione per il portiere romano, sempre molto coraggioso nelle uscite.
L’unica vera occasione per pareggiare arriva al minuto 29′ con Caselli, il quale vede il gol dell’uno ad uno negato dalla strepitosa opposizione di Kalaj, che salva il risultato con la porta completamente sguarnita.
Dopo 6 interminabili minuti di recupero il Savio sale sul tetto d’Italia per la prima volta con la categoria Giovanissimi, dopo 10 lunghissimi anni dal primo alloro conquistato con la categoria Allievi.
SAVIO – TAU C. ALTOPASCIO 1 – 0
Savio: 1 Mancini, 2 Cursi (10? s.t. 17 Canepa), 3 Troiano, 4 Scartocci (21? p.t. 19 De Masi), 5 Kalaj, 6 Pezzi, 7 Straffi (1? s.t. 20 Nicoletti), 8 D’Angeli (27? s.t. 16 Podda), 9 Fontana, 10 Capogna (1? s.t. 18 Mirti), 11 Alfonsetti. A disp.: 12 Di Fiore, 13 Minotti, 14 Sconnamiglio, 15 Scorsoni All.: Guglielmo
Tau C. Altopascio: 1 Agozzino, 2 Zini, 3 Landi (35’s.t. 19 Arcorali), 4 Tonetti, 5 Marsicano, 6 Benedetti, 7 Matteoni, 8 Montaiti (22? s.t. 18 Imperato), 9 Biagi (12? s.t. 20 Caselli), 10 Carlini (4? s.t. 16 Atzeni (18? s.t. 14 Chiti)), 11 Dell’Orfanello U (22? s.t. 17 Cesca). A disp.: 12 Fabeni, 13 Dell’Orfanello B., 15 Cenci All.: Guidotti
Arbitro: Degli Esposti
Marcatori: 20? s.t. Fontana
Note: ammonito Tonetti; recupero 3? e 5?
