SCUDIERI NON HA DUBBI: “IL MIGLIOR ACQUISTO DEL CITY? ANTONIO DEL GRECO”

SCUDIERI NON HA DUBBI: “IL MIGLIOR ACQUISTO DEL CITY? ANTONIO DEL GRECO”

Senza ombra di dubbio è il club del momento.

Lo testimoniano i mille progetti di crescita in cantiere ed una campagna acquisti che, quasi a getto continuo, sta consegnando a Raffaele Scudieri un organico dalle sconfinate possibilità, soprattutto nel reparto offensivo.

E proprio al tecnico portuale abbiamo chiesto una valutazione a 360 gradi sul suo Sporting Città di Fiumicino.

 

Mister, partiamo dal recente passato.

Venite da una grandissima stagione.

“Per me è stata la quarta stagione alla guida di questa squadra ed in questo lasso di tempo abbiamo centrato due promozioni, sfiorando quest’anno il triplo salto mortale.

Complimenti al Trastevere che ha vinto l’ultimo campionato, ma credo che perderlo al 93′ come è accaduto a noi non rappresenti di certo un demerito.

Forse abbiamo espresso un gioco migliore durante il girone d’andata.

Eravamo più spensierati e questo ci permetteva un approccio diverso.

Nella seconda fase del torneo, invece, abbiamo giocato in maniera più speculare, ma è stata una costante di tutte le squadre per la crescente importanza della posta in palio.

Personalmente comunque sono arcicontento”.

Nell’ultima stagione la compagine societaria è stata ridisegnata con l’avvento del presidente Del Greco.

“Il suo arrivo ci ha permesso un cambio di rotta.

Siamo passati da una gestione di stampo familiare come era prima con i miei amici Ferrucci Mariani e Massimo Chierchia ad una di profilo manageriale e che ci sta portando a grandi livelli.

Sono dell’avviso che i risultati sportivi si ottengono partendo dalla solidità societaria ed in quest’ottica non può che essere positivo anche l’arrivo di un grande direttore sportivo come Maurizio Manfra.

Quanto ad Antonio Del Greco, non ho dubbi: è lui il miglior acquisto dello Sporting Città di Fiumicino”.

Capitolo-ripescaggio: quanto ci credete?

“Premetto che non mi piace campare sulle disgrazie altrui, ma dico anche che la Serie D ce la siamo guadagnata sul campo e, a detta del presidente, abbiamo buone chance di essere ripescati”.

Nel frattempo il mercato vi sta regalando grandissime soddisfazioni.

“Gente come Gamboni, Nanni, Sargolini e l’ultimo arrivato Bussi l’ho voluta fortemente, però tutti devono sapere che arrivano in una squadra che poggia su un’identità ben precisa e con una filosofia ben chiara: qui puntiamo sul gruppo, non sulle individualità.

In tale ottica per noi sono altrettanto importanti le conferme del gruppo storico.

Penso ai vari Pompei, Di Fiandra, Palermo, Bufalini, Di Menico e De Franco.

Vorremmo tenere con noi anche Ponzio, anche se lui smania per giocare di più.

Vedremo…”.

Tra le novità più importanti in vista della prossima stagione ci sarà la possibilità di giocare al Desideri.

“Il Cetorelli era troppo dispersivo per noi.

Giocare al Desideri rappresenta per me che sono di Fiumicino la realizzazione di un sogno.

Sarà bellissimo”.

In che modo si può migliorare ulteriormente una situazione del genere?

“Migliorare è sempre possibile ed in questo senso il presidente sta cercando di coinvolgere più persone possibili, chiudendo altri accordi di natura commerciale.

Una parola la spendo volentieri per il nostro settore giovanile che il prossimo anno godrà di tutte le catoegorie d’elite.

Il fatto di poter disporre di aver già pronti in casa i ’98, ad esempio, è molto importante.

Nella prossima stagione ci alleneremo a Focene.

Ecco, magari il prossimo passo potrà essere improntato ad una crescita sotto il profilo delle strutture”.