SEMPREVISA-LIBERTI: E’ ROTTURA. PANCHINA A SCORSINI?

SEMPREVISA-LIBERTI: E’ ROTTURA. PANCHINA A SCORSINI?

Ne abbiamo dato cenno ieri durante la trasmissione “Sport in Oro” e lo confermiamo oggi.

Salvo clamorose sorprese, è terminata l’avventura di Fabrizio Liberti sulla panchina del Semprevisa.

Una decisione sorprendente e dalla tempistica oltremodo bizzarra, se si valuta che il tecnico è stato sollevato dall’incarico immediatamente dopo il successo per 3-0 sul Monte San Giovanni Campano.

L’ex allenatore del Real Torbellamonaca Zagarolo paga probabilmente l’incompatibilità caratteriale con alcuni membri del direttivo biancoverde.

Il Semprevisa aveva interrotto la serie di quattro sconfitte consecutive, battendo in maniera rotonda i ciociari, ma evidentemente la scelta di accomiatarsi dal tecnico della miracolosa salvezza era stata assunta ormai da giorni nella stanza dei bottoni carpinetana.

L’esonero di Liberti rappresenta solo l’ultimo episodio di un’escalation cominciata con le dimissioni del direttore sportivo Gagliarducci, il quale aveva lasciato nei giorni scorsi manifestando una serie di interferenze che, a suo dire, non facevano il bene della squadra.

E proprio la squadra, che ieri si è schierata compatta a favore del proprio mister, potrebbe subire ulteriori conseguenze.

Se come è assai probabile l’esonero di Liberti verrà confermato, si vocifera infatti del possibile addio di alcuni senatori.

Il portiere Andrea Gavillucci avrebbe già comunicato al club la decisione di lasciare la squadra ed altri suoi compagni potrebbero seguire il suo esempio nei prossimi giorni.

Una tegola pesantissima e che complicherebbe in maniera ulteriore il cammino della Visa nel suo secondo campionato di Eccellenza.

La dirigenza, peraltro, ha già avviato contatti con altri allenatori.

Dalle notizie in nostro possesso, il candidato principale è Marco Scorsini.

L’ex allenatore del Real Monterosi avrà un incontro nel primo pomeriggio di oggi con il club biancoverde.

Se le parti troveranno un accordo, toccherà a lui ereditare la panchina della Visa, ma anche un clima tutt’altro che sereno.