Di Alessandro Bastianelli.
La sesta giornata non aveva fornito verdetti, ma soltanto riannodato alcuni fili che potevano sfilacciarsi.
L’Arzachena, in particolare, ha visto le proprie inseguitrici accorciare, e adesso ci sono la bellezza di sette squadre in quattro punti.
Dietro l’Arzachena c’è ancora l’Ostiamare, ma in compagnia di Rieti, Albalonga e Flaminia. L’Arzachena, sconfitta a scacchi dal Monterosi, ospiterà proprio i viola al Biagio Pirina. Giorico non avrà ancora Branicki, mentre gli ospiti ritroveranno Michele Vano (nella foto copertina).
Nelle due partite disputate senza il bomber, i viola hanno raccolto un solo punto. Non mancano solo i gol, ma anche l’eccellente lavoro sporco che l’ex Ceccano garantisce per la squadra, aiutandola a salire e rifiatare nei momenti caldi della gara. Doti che non ha minimamente mostrato il puntero di riserva, Magrassi, decisamente bocciato in questo avvio di campionato.
Senza Piroli, probabilmente ci sarà Barrago in porta in una gara per l’Ostiamare significa riscatto dopo il pesante 5 – 1 di Rieti.
Amaranto che viaggiano sulle ali dell’entusiasmo della ritrovata vittoria, un entusiasmo che dovrà far da contraltare all’umore nero che invece alberga dalle parti del Vanni Sanna.
Con la Torres ferma a tre punti, penultima in classifica, l’occasione è troppo ghiotta per farsela sfuggire, specialmente se si considera che Bacci paga – oltre che una situazione ambientale feroce – anche tante assenze per infortunio. Dal Rieti in questo turno ci si aspettano i tre punti senza se e senza ma.
A 11 c’è anche l’Albalonga che, se vuole davvero dire la propria in questo campionato, dovrà iniziare a sbloccarsi in casa, dove sono arrivati solo 4 punti su 3 uscite.
Sarà forse utile alla cabala lo spostamento di campo al Fiore di Marino, ma la sostanza non cambia: contro il San Teodoro, che finora ha fatto poco in trasferta, l’imperativo è la vittoria, così come deve vincere l’Avezzano (ferma a 10) per rispondere agli ultimi due passi falsi, costati due sconfitte con Nuorese e Muravera.
Proprio queste ultime saranno oggetto dell’anticipo di sabato, che andrà in scena alle ore 16.
Per il resto, nei piani alti, una vittoria di Monterosi e L’Aquila potrebbe contribuire ad alimentare la grandissima bagarre presente.
Entrambe partono favorite, sia i biancorossi in trasferta a Sansepolcro, sia i lupi destinati a traversare il Tirreno per arrivare a Lanusei.
Ci sono insomma grossi bocconi per bocche affamate. Albalonga, L’Aquila, Monterosi e Rieti hanno le migliori chance, ben consci che qualcuno fra Arzachena, Ostiamare, Avezzano e Flaminia (impegnata contro il Trestina) potrebbe perdere qualche punto.
La sensazione è che non sarà affatto un turno interlocutorio.
Questo il programma gare con gli arbitri di giornata. Fischio di inizio alle ore 15 tranne dove riportato.
ALBALONGA – SAN TEODORO (stadio “Domenico Fiore” di Marino)
Arbitro: Cecchin di Bassano del Grappa.
ARZACHENA – OSTIAMARE
Arbitro: Testi di Livorno.
AVEZZANO – LATTE DOLCE
Arbitro: D’angelo di Ascoli Piceno.
CITTÀ DI CASTELLO – L’AQUILA
Arbitro: Rainone di Nola.
FLAMINIA – TRESTINA
Arbitro: Piazzini di Prato.
LANUSEI – CITTÀ DI FOLIGNO (ore 14:30)
Arbitro: Lipizer di Verona.
NUORESE – MURAVERA (Sabato 15/10 ore 16)
Arbitro: Esposito di Aprilia.
SEF TORRES – RIETI
Arbitro: Donda di Cormos.
VIVI ALTO TEVERE SANSEPOLCRO – MONTEROSI
Arbitro: Bianchini di Terni.
