SERIE D, LUPA CASTELLI ROMANI: BAYLON DISPENSA FIDUCIA PER LA SFIDA AL SELARGIUS: “CORRERE PIU’ DI LORO PER NON AVERE BRUTTE SORPRESE”

SERIE D, LUPA CASTELLI ROMANI: BAYLON DISPENSA FIDUCIA PER LA SFIDA AL SELARGIUS: “CORRERE PIU’ DI LORO PER NON AVERE BRUTTE SORPRESE”

A cura di Giovanni Crocé

Carlo Baylon, capitano della Lupa Castelli Romani fino al ritorno dall’infortunio di Mancini, parla dell’avvio di stagione della sua squadra e inizia a commentare l’avvicinamento dei suoi al match contro il Selargius di sabato prossimo

Baylon, eri già con mister Apuzzo al Cynthia e lo hai ritrovato quest’anno, come procede il tuo ambientamento in squadra?

Tutto molto bene anche per i motivi che elencavi tu, so come gioca il mister, mi trovo bene nel suo 4-3-3 e so cosa fare, essendo un classe 1982. Devo dire che i successi ovviamente aiutano e specialmente quello ci farà affrontare meglio il prossimo impegno contro il Selargius dato che abbiamo delle buone referenze su di loro.

In particolare cosa ti ha colpito raccogliendo informazioni sui sardi?

Mi mantengo sul generico e so da quello che mi hanno riferito amici e colleghi che sono giovani ma anche affamati di calcio di qualità e giocano bene, con grande intensità e atleticamente da più parte mi hanno detto che ci daranno filo da torcere, correranno tanto e bene, quindi dovremo dare tutto dall’inizio alla fine senza cali di tensione, perchè sono una squadra che è tostissima e viene da un risultato positivo contro il Fondi.

In realtà sei nuovo con questa casacca ma essendo assente Mancini, capitano designato inizialmente, la fascia è andata subito a te…

I compagni apprezzano e rispettano una decisione che è tutta dell’allenatore e la ebbe Gagliarducci, poi Apuzzo, che mi aveva avuto al Cynthia, ha confermato questa decisione in assenza di Mancini. Motivo di orgoglio in più ma alla fine tutti speriamo che il problema al ginocchio di Mancini sia meno serio del previsto come in effetti sembra adesso e che potrebbe cavarsela con un ulteriore mese di stop o poco più perché ci serve tanto anche lui in campo e non vedo l’ora che torni e da capitano.

La Lupa Castelli anche se tu eri già in D ha vinto in pompa magna l’Eccellenza un campionato or sono e già allora si diceva fosse da serie D, vista da dentro è davvero così forte?

Siamo senza dubbio tra le più forti a livello di organico ed è un piacere essere qua perché con mister Apuzzo e tutti i compagni vogliamo fare bene, che poi si venga promossi o meno non so, è ancora presto, ma di certo è un nostro obiettivo, vogliamo confermare il nostro valore di domenica in domenica a partire da sabato.

Tra i meno noti chi secondo te, a parte Siclari che viene da una doppietta vincente, tra i vostri potrà fare bene?

Mi piace parlare dei giovani anche per stimolarli e molti già sanno che il valore dell’attaccante esterno Matteo Bertoldi (ex Cynthia e scuola tor tre teste, classe 1995) e del difensore Daniel Gordini (ragazzo del ’96 che ha vinto il campionato da titolare in eccellenza oltre al torneo delle regioni l’anno passato, scuola Ostiamare) sono già in palla e anche se tutti secondo me siamo già in forma e ci alleniamo con intensità importantissime, su loro due scommetto a medio-lungo termine perché credo saranno due reali punti di forza di questa Lupa Castelli.