SERIE D, MISTER FERAZZOLI NON VEDE L’ORA DI TORNARE: “ASPETTO SOLO LA PROPOSTA GIUSTA, SONO PRONTO”

SERIE D, MISTER FERAZZOLI NON VEDE L’ORA DI TORNARE: “ASPETTO SOLO LA PROPOSTA GIUSTA, SONO PRONTO”

A cura di Giovanni Crocé

L’uomo che ha tenuto a lungo l’anno passato la Lupa Roma a distanza e ha ottenuto fino a 5 punti di distanza la corazzata del presidente Cerrai (salvo poi mancare la vittoria del campionato) non vede l’ora di tornare in campo e poter di nuovo allenare. Un Fabrizio Ferazzoli che abbiamo trovato tonico ed attento al campionato di Serie D del suo San Cesareo, con il quale, nonostante tutto sembra essersi lasciato in ottimi rapporti…

Mister Fabrizio Ferazzoli, domanda scontata, ma già le manca la panchina?

Alcuni in modo ipocrita direbbero di no, di godersi affetti e famiglia, io invece in linea con i miei principi, vi dico che se un minuto dopo aver parlato con te mi chiamasse la squadra giusta, in linea con le mie aspettative di vittoria di un campionato o giù di lì, con i presupposti tecnici ed umani giusti, io mi sento allenatore per sempre, quindi seguo tutti, ma fino a qualche mese fa stavamo per vincere il nostro girone di Serie D, quindi ho ancora tanto da dare, questo è certo. Ovvio che se fino a dicembre-gennaio nulla si muovesse, mi farei delle domande, ma per ora ho ben in mente che se devo allenare devo farlo a certe condizioni.

Perchè queste condizioni non sussistevano più a San Cesareo?

Perchè, non mi fraintenda, anche con persone e gruppi sportivi o di lavoro con cui pensi di conoscerti od aver dato tutto, oltre che ricevuto, alla fine a volte i propri conti possono non combaciare con quelli della proprietà e questo è stato il classico caso che ha generato a fine campionato scorso, dopo tre anni di onorata guida tecnica, il mio divorzio. Ho chiesto di continuare a fare campionati di un certo spessore chiedendo alcune cose, non solo investimenti sulla rosa, e ci siamo trovati discordanti. Allora ho ritenuto saggio per me e per mantenere solidi e puliti come ora i rapporti con la presidenza del San Cesareo, farmi da parte. Ma i rapporti sono buonissimi, ho visto anche la loro partita contro la Viterbese e ne resto uno dei primi tifosi, dico sul serio.

Perrotti le sembra la prosecuzione ideale del lavoro svolto fino allo scorso campionato da lei?

Massima stima in mister Perrotti che conosco e stimo, so le metodologie che usa ed è uno dei migliori, lungi da me parlare male di lui in nessun caso, nè in pubblico nè in privato, io credo che farà bene, come ho fatto io, poi se sarà ancora più bravo è dura dirlo perchè per me il girone G della serie D è un campionato dove tante grandi piazze, anche più popolose di San Cesareo hanno fallito e i playoff alla fine servono storicamente in modo relativo, conta vincerlo, questo torneo, che per me è ancora più difficile dopo la fusione con la C a girone unico.

Si sente ancora con la parte tecnica, con lo staff del San Cesareo?

Con molti, moltissimi, sì, presidenza, giocatori e staff, anche perchè molti lo sanno, sono là perchè consigliati da me, quindi perchè tagliare i ponti con un passato bellissimo, anche se ora non alleno non è da me serbare rancore, ma essere onesto con me stesso e con gli altri, questo sì.

Quindi in tutta onestà, mister Ferazzoli, chi vince il gruppo G di serie D quest’anno?

Credo che la Viterbese anche quest’anno abbia, pur salendo di livello, qualcosa a prescindere in organico e come struttura e storia cittadina, in più di tutte, poi si sa, la serie D è ancora più dura dell’Eccellenza e piazze come la Maceratese in passato al primo colpo non ce la fecero, ma loro sono i più forti per me. Poi l’Olbia, il San Cesareo e l’Ostiamare, che anche se siamo solo alle prime battute, per me gioca già un gran bel calcio con i dettami di mister Chiappàra.

In ambito di calcio-fantasia, di fantacalcio, chi vorrebbe allenare un giorno?

In questa serie D senza dubbio da coach pagherei di tasca mia per avere una coppia d’attacco composta da Giuseppe Siclari (Lupa Castelli) e andrea Saraniti (Viterbese) penso che sarebbe fattiva garanzia di avere almeno 40 reti in due e di successo, che sogno!