Sermoneta, la soddisfazione di Mercuri: “Ultime gare positive? Adesso siamo più concentrati”

Sermoneta, la soddisfazione di Mercuri: “Ultime gare positive? Adesso siamo più concentrati”

A cura di Bruno d’Artibale

La formazione juniores del Sermoneta è tra le più in forma del campionato: negli ultimi 5 incontri ha infatti conquistato ben 11 punti, e in questa speciale classifica è terza, dietro solo a Tor di Quinto  e Pro Roma.

Per parlare del bel momento della squadra abbiamo intervistato il tecnico, Giacomo Mercuri.

“Forse manca l’approccio iniziale alla gara perchè scendiamo in campo con troppa convinzione di vincere e poi accade il contrario”; nella scorsa intervista lei aveva evidenziato questo punto debole. Ora secondo lei lo avete risolto?

“Sotto questo punto di vista oggi non abbiamo problemi; adesso siamo più concentrati fin dalle prime battute di gara”.

Sermoneta a due facce: 19 punti nelle prime 14 partite, e ben 11 nelle ultime cinque. Come può spiegarci questa grande differenza di rendimento?

“Credo di poter dire che mentre prima il nostro rendimento era buono in trasferta e deficitario in casa,ora andiamo bene anche quando giochiamo nel nostro campo:infatti abbiamo fatto due vittorie e un pareggio negli ultimi incontri disputati.

Sono contento del fatto che questa tendenza si sia invertita”.

Alla luce delle ultime prestazioni, ha qualche rimpianto per la piega che la stagione avrebbe potuto prendere sin dall’inizio?

“Sono più che soddisfatto della attuale situazione di classifica; il rimpianto però ci sta sicuramente, soprattutto sulle prime gare casalinghe nelle quali,se avessimo avuto un diverso approccio, avremmo oggi più punti e una posizione più alta in classifica”.

Pensate di poter continuare la vostra striscia positiva anche contro la Romulea?

“ Quella con la Romulea sarà la prima di due trasferte non consecutive, poiché in mezzo avremo la gara contro il San Michele, contro squadre di alta classifica, dato che affronteremo anche il Pro Roma.

Certamente andremo sui loro campi senza presunzione, ma con la speranza di riuscire a fare qualche punto”.

Ci conceda una battuta:avevamo parlato con lei il 14 dicembre e da allora la sua squadra è andata molto bene. Le abbiamo portato fortuna?

“E’ vero (ride ndr) allora chiamatemi più spesso”.