Dopo l’intollerabile, quanto incomprensibile, gesto di uno sconsiderato che, nell’intervallo del match di ieri con i marsicani del Paterno, ha gettato un petardo ai piedi della tribuna occupata dai tifosi ospiti, provocando apprensione, sconcerto e rabbia da parte dei sostenitori nerazzurri presenti al “Le Rose” di Genazzano, il Serpentara Bellegra Olevano ha emesso tramite la propria pagina ufficiale Facebook il seguente comunicato che fedelmente riportiamo:
“La Società ASD SERPENTARA BELLEGRAOLEVANO, oltre ad essere profondamente amareggiata e costernata per l’ accaduto durante la gara con il PATERNO, prende in tutto e per tutto le distanze e condanna apertamente quei gesti vili e assurdi che nulla hanno a che fare con il Calcio e con lo spirito della Nostra Società.
Dispiaciuti per tutto ciò, chiediamo apertamente scusa a Tifosi, Giocatori e Società del Paterno mettendoci a totale e ripetiamo TOTALE disposizione per qualsiasi tipologia di richiesta che ci voglia essere esposta.
Auspicando al più presto il ritorno a comunicati che parlino solo di calcio le nostre scuse si allargano doverosamente anche al 99,99 % dei Nostri Tifosi che hanno assistito in maniera corretta allo svolgimento della gara.
La Società Tutta”.
Adesso resta da vedere quali saranno i provvedimenti della giustizia sportiva dopo l’analisi degli atti e del referto del commissario di campo e degli ufficiali di gara.
Il Serpentara rischia una sanzione economica salata e forse anche la squalifica del campo.
I tifosi rossoblu, nella stragrande maggioranza dei casi totalmente estranei all’accaduto, potrebbero, loro malgrado, non poter esprimere il proprio incoraggiamento alla squadra nella decisiva finale contro gli ascolani del Monticelli, in programma il 7 ed il 14 giugno prossimi.