SERPENTARA-SEMPREVISA, I PORTIERI LA FANNO DA PADRONI

SERPENTARA-SEMPREVISA, I PORTIERI LA FANNO DA PADRONI

SERPENTARA:Petrucci,Brasiello,De Santis,Rubino,Casciotti,Rocchi,Maione(65′ Basilico),Di Fazio,Pietrangeli(70’Spaziani),Barile,Fazi(90’Dominici) A disp: Generoso,Scotto,La Rosa
All:Lucidi

SEMPREVISA:Gavillucci,Corvo,Nardi,Saccucci,Palombi,Coluzzi(71’Flavi),Antonini(84’De Luca),Lucarini,Indelicato,Romano,Lorenzi(86′ Germoni)
A disp:Guinti,Cacciotti,De Meis,Conti All:Liberti

ARBITRO:Caciotti (Albano Laziale)
Le occasioni che si possono contare sulle dita di una sola mano  sono specchio, quantomai fedele, di una gara sostanzialmente equilibrata soprattutto nel primo tempo e mai divertente al punto giusto.

Lucidi, né Liberti, mix di grinta e bravura messi assieme, riescono a trovare il pertugio giusto per aggiornare il tabellino dei marcatori odierno, solo qualche occasione, reti immacolate e bottino pari.

Sale sul podio dei migliori, Andrea Gavillucci,portiere di Carpineto Romano, guardiano dei pali biancoverdi, anima parlante della Semprevisa.

Le possiede lui le chiavi della porta, la chiude a doppia mandata nel giro di pochi secondi, dopo cinque minuti dal via del secondo tempo, sbattendola in faccia prima a Fazi,poi a Rubino.
La blinda al 50’quando,come un elastico,si allunga a dismisura faccia avanti col braccio proteso come a dire: tu, pallone, qui non passi!(sul cross teso e tagliente dalla sinistra di Yuri Fazi).

Meriti che merita pure il suo dirimpettaio Petrucci con qualche anno in meno ma ugualmente superman, ugualmente bravo nell’occasione del 24′, la testa che incoccia è quella di Nardi da posizione ravvicinata, i suoi guantoni fungono da saracinesca.

Prova a rompere il ghiaccio Romano dopo quattro giri di lancette,tiro dal limite,debole e centrale,prevedibile per l’estremo Petrucci.

Solletico identico due minuti più tardi provocato alle mani di Gavillucci,Maione l’autore.

Percussione e tiro col mancino poco pericoloso.

Nessuna vera palla-gol neanche quando l’azione manovrata riesce bene al Serpentara.

E’ il 15′,verticalizzazione di Rubino all’indirizzo di Pietrangeli,ingresso in area e tiro ad incrociare col sinistro,a terra Gavillucci blocca in presa.

L’occasione più ghiotta è marcata biancoverde con la punizione di Antonini,calibrata per la testa di Nardi,Petrucci fa il miracolo,Romano la rovesciata subito dopo, gol sfiorato, risultato invariato.

Replica da calcio piazzato a quattro dalla fine,a difensore centrale risponde difensore centrale,la testa è quella di Casciotti,i guanti quelli di Gavillucci.

Quando il sipario si rialza per l’inizio del secondo tempo l’attore protagonista è Gavillucci, supereroe prima su Fazi poi su Rubino.

Girandola di cambi e quasi nulla più,solo conferma da uomo partita per Gavillucci che,in distensione,sbarra la strada al pallone proveniente dalla sinistra da parte di Fazi ed indirizzato nel cuore dell’area di rigore a cercare zampata vincente.

Dopo le tre sconfitte(l’ultima al “Masin” col Nettuno),compresa quella in coppa,riacquista punti il Serpentara Bellegra Olevano con il Colleferro che in classifica fa la lepre e scappa di corsa a +5.

Secondo posto condiviso con il Cassino, prossimo scontro in campionato nella tana del Borgo Podgora.

La bufera a Carpineto si è allontanata a metà settimana, Liberti esonerato, Liberti richiamato,tanta confusione ed un ambiente in totale subbuglio.

Mercoledi la scelta di continuare col “Comandante”,qualche cambio ai vertici societari,una squadra sempre compatta però tra i suoi membri e con l’allenatore. Liberti è la guida dei biancoverdi, le esultanze ad ogni gol con i suoi giocatori,nell’ultimo match vinto 3-0 contro il Msgc,lo dimostrano.

Terzo risultato utile consecutivo ed una squadra in netta ripresa dopo le cadute al cospetto di Nuova Itri,Nettuno,Lariano e Borgo Podgora.

Ad attendere la Semprevisa ad Artena l’ex di turno Fabrizio Centra,coppa Italia atto secondo, mercoledì l’appuntamento.

 

Gianmarco Battisti