SFF Atletico, la Serie D è ormai ad un passo. L’Almas non demerita, ma la capolista è cinica

SFF Atletico, la Serie D è ormai ad un passo. L’Almas non demerita, ma la capolista è cinica

Campionato di Eccellenza – girone A

Ventiseiesima giornata

SFF Atletico – Almas 4-1

 

SFF Atletico: Nota, Di Emma, Tafi, Esposito (36’s.t. Casavecchia), Sevieri (9’s.t. Volpe), Pompei, Morini, Rocchi, Tornatore (20’s.t. Tabarini), Nanni, Perocchi. A disposizione.: Caruso, Barilaro, Marzi, Pugliese. All. Scudieri

Almas: Mennini, Di Menico, Gjeka, Vassallo, Paoliello, Marchetti, De Dominicis, Corti, Jukic (20’s.t. Petitta), Colasanti (7’s.t. Di Fiandra), Giannetti (33’s.t. Gaffi). A disposizione: Dartibale, Della Canfora, Cicchello, Chimerica. All. Durante

Arbitro: Federico Palmieri di Roma 1

Marcatori: 19′ e 24’p.t. Tornatore, 43’p.t. rig. Morini, 7’s.t. Rocchi, 26’s.t. rig. Corti

Note: ammoniti: Tornatore (SFF), Di Emma (SFF), Marchetti (A)

 

Non si ferma la marcia inarrestabile dello SFF Atletico. L’Almas è l’ennesima vittima stagionale dei ragazzi di Scudieri, che vedono la Serie D sempre più vicina.

E pensare che l’inizio dei biancoverdi aveva fatto ben sperare il tecnico Durante, con Giannetti e compagni abili a chiudere gli spazi alla capolista e cercare di tenere alti i ritmi. Il primo squillo è comunque dei bianco-rosso-blu, con Rocchi che lavora bene sulla corsia di destra e serve al centro Tornatore, che di tacco manda di poco a lato. I padroni di casa pian piano prendono in mano le redini del gioco e colpiscono al 19′ al secondo affondo: Morini si fa trovare libero tra le linee e serve con il contagiri Tornatore, che sigla il vantaggio con un destro ad incrociare. L’Almas non ha neanche il tempo di reagire, che dopo cinque minuti arriva il raddoppio: Morini crossa forte, Mennini non trattiene e Tornatore come un rapace d’area non perdona e firma il ventiseiesimo gol stagionale in altrettante partite. Stavolta l’Almas cerca subito la reazione, ma il destro secco di Colasanti è ben parato da Nota. Al 35′ Esposito ci prova su punizione, Mennini stavolta devia in angolo.

L’Almas tenta ancora, ma Nota è coraggioso e puntuale in uscita su Jukic. Sull’azione seguente Perocchi serve con il contagiri Tornatore, che a botta sicura vede sbarrarsi la strada da un grande Mennini. Al 40′ grande occasione per l’Almas su inusuale errore in disimpegno dell’Atletico, ma Jukic a tu per tu con Nota si allunga troppo la palla favorendo l’uscita dell’estremo difensore locale, al rientro dopo tre mesi. E, come rammenta uno dei più classici proverbi calcistici, al gol mangiato segue il gol subito. Tornatore viene steso da Marchetti dentro l’area di rigore, per il direttore di gara Palmieri non ci sono dubbi, è penalty. Dagli undici metri Morini non sbaglia e chiude il match.

Siamo alla ripresa, l’Almas non si perde d’animo e cerca il gol della bandiera, ma Jukic, dopo l’errore di Esposito, si fa bloccare in uscita ancora da un attento Nota. Al 7′ ecco improvviso il 4 a 0: Rocchi incrocia alla perfezione il destro, Mennini non può far altro che guardare la palla finire nell’angolino alla sua destra. Gli ospiti si riaffacciano con il grande ex Di Fiandra, partito dalla panchina, e con De Dominicis, ma Nota è ancora super con due interventi decisivi. I titoli di coda iniziano a scorrere, ma c’è tempo ancora per qualche occasione. Al 23′ Perocchi calcia a lato da buona posizione dopo scambio con Morini, poi al 25′ ecco il meritato gol dell’Almas. Di Emma stende Petitta e dal dischetto Corti accorcia le distanze. L’ultimo brivido della gara lo regala ancora Rocchi, ma Mennini è strepitoso sul destro del folletto bianco-rosso-blu.

Per l’Almas, nonostante la sconfitta, le speranze di una salvezza diretta restano più o meno intatte, ma sarà fondamentale fare bottino pieno nella gara interna di Domenica prossima contro la Boreale. Per l’Atletico di Scudieri è un altro, grande passo verso la conquista del titolo, che ora sembra solo una questione aritmetica.