La formula in vigore nell’attuale stagione, al netto della discutibile (eufemismo) decisione di non concedere l’accesso diretto alla Serie D alle tre squadre che hanno vinto i rispettivi gironi dopo aver disputato trenta partite obbligandole anche quest’anno alla lotteria del mini-torneo all’italiana, ha comunque sortito il benefico effetto di mantenere ben vivi i tre raggruppamenti di Eccellenza fino all’ultima giornata.
I primi due posti sono stati già assegnati, così come è già ufficiale la retrocessione diretta di otto squadre su nove (resta da chiarire solo chi accompagnerà in Promozione Riano e Casal Barriera nel Girone B, ndr), mentre è incertissima la lotta in zona-play off nei tre gironi.
A novanta minuti dal termine della regular season, sono tantissime le combinazioni possibili.
Cerchiamo di capire nel dettaglio cosa potrebbe accadere domenica 1 maggio alle ore 13, ricordando che la regola prevede la disputa dei play-out a patto che tra le formazioni che dovranno affrontarlo (8° vs 13°, 9° vs 12° e 10° vs 11°) non ci sia un divario superiore agli otto punti.
GIRONE C
La LVPA Frascati ha meritatamente chiuso al primo posto ed a partire da domenica 8 maggio sarà alle prese con un affascinante ed imprevedibile triangolare con Pomezia e Tivoli 1919.
Per il secondo posto l’ha spuntata il Sora, trascinato ai play-off “B” da Daniel Rossi, recordman di marcature all-time nel Campionato di Eccellenza dall’alto di trentacinque reti messe a segno in ventinove partite.
Il torneo ha già assegnato gli ultimi tre posti, condannando alla retrocessione diretta Pontinia, Morolo ed Atletico Lazio, mentre va chiarita la composizione della zona-play out.
Al momento sono otto le squadre ancora in ballo ai margini o all’interno della parte bollente della classifica, anche se l’Itri è quasi al riparo da brutte sorprese ed anche il Città di Anagni e la Vis Sezze sembrano prossime all’obiettivo.
I match focali dell’ultima giornata si giocheranno a Boville Ernica ed a Genazzano.
Nel primo caso, il Città di Monte San Giovanni Campano ospiterà un Colleferro in grande salute e speranzoso di concedersi all’ultima curva la possibilità di giocare l’inevitabile play-out tra le mura amiche del Caslini.
Nel secondo, Audace ed Arce daranno vita ad una sfida che potrebbe anche significare salvezza diretta per chi se lo aggiudicherà.
ITRI (45)
La squadra di Marco Ardone ha disputato un ottimo campionato, chiudendo davanti a formazioni che erano maggiormente accreditate alla vigilia.
Ora manca l’ultimo guizzo ed andrà trovato al Colavolpe contro i tranquilli cugini del Terracina.
Ai biancazzurri sarà sufficiente un pari con i tigrotti per brindare alla permanenza in categoria, al netto dei risultati che proverranno dagli altri campi.
Per finire nei guai gli aurunci dovrebbero perdere il derby ed assistere alle contestuali vittorie di Città di Anagni, Vis Sezze, Audace e Città di Monte San Giovanni Campano.
Un’ipotesi francamente complessa.
CITTA’ DI ANAGNI (44)
Il k.o. casalingo con il Gaeta ha leggermente complicato i piani della formazione di Francesco Gesmundo.
I biancorossi chiuderanno la regular season all’Otto Settembre, sperando di trovarsi di fronte una LVPA Frascati già proiettata verso la campagna di maggio.
Una vittoria regalerebbe a Cardinali e compagni la salvezza diretta, mentre altri risultati chiamerebbero in causa quelli degli altri campi strettamente connessi.
A tal riguardo, va presa in considerazione l’ipotesi di un arrivo a tre a quota 44 con Vis Sezze e Audace.
Questa ipotesi, di non semplice realizzazione, andrebbe presa in esame solo nel caso in cui il Città di Monte San Giovanni Campano battesse il Colleferro, portandosi così ad otto punti dal terzetto.
In questo caso la classifica avulsa premierebbe il Città di Anagni che chiuderebbe al settimo posto e sarebbe quindi salvo, mentre la Vis Sezze spareggerebbe con il Città di Monte San Giovanni Campano e l’Audace con il Colleferro.
Il Città di Anagni sarebbe in vantaggio anche in caso di arrivo alla pari con la Vis Sezze (una vittoria per parte, ma una rete in più per i ciociari, ndr), mentre un arrivo alla pari con l’Arce a quota 45 (con contestuali successi di Vis Sezze e Città di Monte San Giovanni Campano) consegnerebbe alla squadra di Ferazzoli la salvezza diretta ed obbligherebbe quella di Gesmundo ai play-out.
VIS SEZZE (43)
La formazione pontina è appaiata in classifica all’Audace, nei confronti della quale è però in vantaggio rispetto agli scontri diretti.
Ad oggi dispone di un margine di sette punti nei confronti del Città di Monte San Giovanni Campano tredicesimo, quindi se Loria e compagni battono il Ferentino ed i ciociari non ottengono più di un punto nella delicatissima sfida con il Colleferro, la salvezza diventa matematica.
Nel caso in cui perdessero e finissero appaiati all’Arce, giocherebbero i play-out, chiudendo al nono posto in classifica davanti ai ciociari grazie ad un computo maggiore di reti realizzate nei due scontri diretti (3-1, 0-1).
AUDACE (43)
La formazione di Daniele Scarfini dovrà firmare un’impresa per evitare i play-out.
L’ultima giornata porterà infatti Bussi e compagni a giocarsi il tutto e per tutto in uno scontro diretto con l’Arce vietato ai deboli di cuore.
Per l’Audace la speranza è quella di cogliere i tre punti e sperare che almeno una tra Città di Anagni e Vis Sezze non raccolga più di un punto.
Questo permetterebbe al club di patron Spinelli di agguantare perlomeno l’ottavo posto, godendo certamente di un margine di almeno nove punti sul Città di Monte San Giovanni Campano.
Arrivi alla pari con Vis Sezze e Città di Anagni favorirebbero comunque le avversarie, che hanno ottenuto più punti negli scontri diretti.
ARCE (42)
Dopo un inizio di stagione travagliatissimo, la formazione di patron Marrocco è riuscita a risalire la china grazie al lavoro di Fabrizio Ferazzoli e dei suoi uomini.
Ora i ciociari sperano che il ritorno al Le Rose di Genazzano, impianto che alcuni anni fa sancì il loro primo approdo nel massimo campionato regionale, sia di buon auspicio per quella che può essere considerata la partita dell’anno per Moriconi e soci.
Un successo corsaro ed una combinazione favorevole di risultati sugli altri campi potrebbe lanciare i gialloblù verso la salvezza diretta.
L’Arce potrebbe anche chiudere appaiata ad Itri e Città di Anagni: in questo caso la formazione ciociara godrebbe di una classifica migliore rispetto a Città di Anagni ed Itri nell’ordine.
Un arrivo appaiato con queste singole squadre favorirebbe sempre i gialloblù, così come quello con la Vis Sezze.
Se invece l’Arce perdesse a Genazzano e fosse raggiunta a quota 42 dal Colleferro, verrebbe scavalcata in classifica dagli stessi rossoneri di Staffa (in vantaggio negli scontri diretti) e dovrebbe giocare il play-out proprio sul campo dei rivali.
COLLEFERRO (39)
I rossoneri di Staffa si sono resi protagonisti di una grande rincorsa nelle ultime settimane, ma purtroppo non è bastato ad evitare il ricorso al post-season.
Come già sottolineato, Tornatore e compagni hanno una sola possibilità di giocarlo di fronte al proprio pubblico: battere il Città di Monte San Giovanni Campano a Boville Ernica e sperare che nel frattempo l’Audace superi l’Arce.
Nell’eventualità di un arrivo alla pari con il Città di Paliano, con gli scontri diretti in perfetto equilibrio si dovrebbe ricorrere alla differenza reti dell’intera stagione.
Dato che vede nettamente in vantaggio il Colleferro.
CITTA’ DI PALIANO (38)
La squadra di Francesco Russo giocherà certamente il play-out in campo avverso, resta solo da capire quale sarà l’avversario di turno.
Macciocca e compagni chiuderanno la stagione regolare sul campo del Sora e poi cercheranno di preparare al meglio la gara decisiva della loro stagione.
CITTA’ DI MONTE SAN GIOVANNI CAMPANO (34)
L’undici di Marco Ghirotto ha zero alternative di fronte a sé a novanta minuti dal termine: deve battere il Colleferro e sperare che almeno una tra Itri, Città di Anagni e Vis Sezze esca sconfitta dall’ultimo turno per rientrare nella forbice di otto punti dall’ottavo posto.
A Boville Ernica con il Colleferro sarà una vera lotta per la sopravvivenza.
TRENTESIMA GIORNATA
PROGRAMMA GARE
AUDACE – ARCE
Arbitro: Zini di Udine
Campo: Le Rose – via del Crocifisso snc (Genazzano)
Ore 11
CITTA’ DI MONTE SAN GIOVANNI CAMPANO – COLLEFERRO
Arbitro: Papaserio di Catania
Campo: Montorli – via Montorli snc (Boville Ernica)
Ore 11
GAETA – PONTINIA
Arbitro: Zangrilli di Frosinone
Campo: Antonio Riciniello – via Marina di Serapo snc (Gaeta)
Ore 11
LVPA FRASCATI – CITTA’ DI ANAGNI
Arbitro: Sapone di Aprilia
Campo: Otto Settembre – via Otto Settembre snc (Frascati)
Ore 11
MOROLO – ATLETICO LAZIO
Arbitro: Spagnoli di Tivoli
Campo: Arnaldo Marocco – via Madonna del Piano snc (Morolo)
Ore 11
SORA – POL. CITTA’ DI PALIANO
Arbitro: Teodoli di Aprilia
Campo: Claudio Tomei – via Sferracavallo snc (Sora)
Ore 11
TERRACINA – ITRI
Arbitro: D’Anelli di Ciampino
Campo: Mario Colavolpe – via Ceccaccio snc (Terracina)
Ore 11
VIS SEZZE – FERENTINO
Arbitro: Patrignani di Roma 1
Campo: Augusto Tasciotti – via Melogrosso snc (Sezze)
Ore 11
CLASSIFICA
LUPA FRASCATI 69
SORA 64
FERENTINO 60
GAETA 47
TERRACINA 46
ITRI 45
CITTA’ DI ANAGNI 44
AUDACE 43
VIS SEZZE 43
ARCE 42
COLLEFERRO 39
POL. CITTA’ DI PALIANO 38
CITTA’ DI MONTE SAN GIOVANNI CAMPANO 34
PONTINIA 28
MOROLO 6
ATLETICO LAZIO 0