Tor di Quinto e Savio si dividono la posta in palio; a via del Baiardo finisce 2-2

Tor di Quinto e Savio si dividono la posta in palio; a via del Baiardo finisce 2-2

Di Liliana Nicoletta

 

Note :

 

Marcatori : 15’pt Santiamantini(S)(aut), 19’pt Gelpi(S)

Ammoniti : Cancelli(S), Falcone(S), Lori(S),Mileto (tdq), Gelpi(S),Dionisi(S), Desideri(S), Gallani(S)

Espulso: Gelpi (S)

Arbitro : Simone Altobelli di Frosinone

Recupero: 2’pt – 4’st

 

Tor di Quinto: Neri, Mileto, Scaglietta, Baldazzi(dal 32’st Papa), Desideri, Consalvi, Volponi( dal 19’st Caporali ), Meledandri, D’Andrea, Acanfora(dal 35’st Gallani), Iacobucci. A disp.: Leacche, Galluzzo, Vertolamo, Muscuso. All.: Vergari.

 

Savio: D’Aniello, Lori(dal 25’st Petroni), Falcone, Cimei, Santiamantini, Passeri, Fabrizi(dal 34’st Bettoni), Cancelli(dal3’st Lucania), Gelpi, Dionisi, Mancini(dal 37’st Severi). A disp.: Allegrezza, Lanzeri. All.: Pucciarelli.

 

TOR DI QUINTO – SAVIO    2-2

 

Dopo il primo stop stagionale con il Pomezia, il Tor di Quinto cerca di tornare a vincere in casa e conquistare altri 3 punti che gli permetterebbero di giocare con più  tranquillità le partite successive e archiviare definitivamente il risultato della precedente giornata.

Vincere non sarà così facile; a mettere i bastoni tra le ruote alla formazione di Vergari vi è una grande compagine, il Savio, decisa ad espugnare il campo di via del Baiardo e scalare quindi la classifica.

Al 3′ grande occasione per i padroni di casa che mettono subito le cose in chiaro mettendo dall’inizio in difficoltà la difesa di casa; colpo di testa potente ma centrale di D’Andrea che si fa trovare pronto sul suggerimento del compagno di reparto Iacobucci ; conclusione brillantemente parata dall’estremo difensore D’Aniello che non si fa sorprendere dall’avversario.

Il risultato si sblocca al 15’pt ; Volponi vince un duello in velocità ai danni di Falcone sulla fascia destra, riuscendo a raggiungere il fondo ed effettuare un teso traversone all’interno dell’area di rigore alla ricerca della deviazione di un compagno. Il gol arriva grazie all’intervento poco composto del numero 5 Santiamantini che spiazza completamente il proprio portiere portando così il Tor di Quinto in avanti.

Il vantaggio dura solo quattro minuti poichè il Savio c’è e non si abbatte, approfitta di un calcio di punizione da una buona mattonella di campo . Ad incaricarsi della battuta è il numero 9 Gelpi che, conclude direttamente in rete. La sfera scheggia il palo interno della porta difesa da Neri  finendo poi dietro le spalle del portiere  riportando il risultato in parità.

Al 32′ punizione affidata al Tor di Quinto con Scaglietta che sfiora l’incrocio dei pali.

Nei minuti successivi, il Savio non riesce a rendersi pericoloso preoccupandosi più della zona difensiva che offensiva, cercando di tamponare, quanto più possibile, gli attacchi dei padroni di casa e le  incursioni sulle fasce dei propri esterni Volponi e Iacobucci.

Nessun cambio all’inizio della ripresa con le formazioni che si preparano per altri 45 minuti di grande calcio.

È tutto pronto, il direttore di gara Altobelli da il via al secondo tempo, squadre che si  posizionano in campo a porte invertite decise a gonfiare nuovamente rete e risultato.

Al secondo minuto della ripresa è il Tor di Quinto a trovare il vantaggio, cross pennellato di Desideri che in area serve Scaglietta; il difensore salta più in alto di tutti trovando la sfera e il palo più lontano battendo così D’Aniello che può solo raccogliere il pallone dalla propria rete.

Al 17′ il Savio prova a trovare il pari sfruttando una palla inattiva, angolo battuto da Fabrizi e colpo di testa di Falcone che purtroppo s’infrange sulla traversa.

Poco dopo, l’arbitro vede qualche trattenuta di troppo nell’area del Tor di Quinto e decide, quindi, di assegnare un calcio di rigore in favore degli ospiti. Gelpi dal dischetto non sbaglia, sfera da un lato e portiere dall’altro; 2-2 a via del Baiardo.

Al 31′ tocca al Tor di Quinto a portarsi in zona offensiva con una punizione di Meledandri che trova la deviazione di Desideri; nulla da fare, tiro debole e centrale, facile preda dell’estremo difensore ospite.

Nel finale grandissime parate del numero 1 ospite, prima su Scaglietta  e poi su Consalvi, essenziali per agguantare un punto importante e scrivere definitivamente la parola fine al match.