Trastevere con il vento in poppa: Un lampo di Sannipoli consente ai romani di restare in vetta

Trastevere con il vento in poppa: Un lampo di Sannipoli consente ai romani di restare in vetta

TRASTEVERE-SPORTING CLUB TRESTINA 1-0

Trastevere: Casagrande, Bizzi, Tancredi, Massimo, Sfanò, Giordani, Bertoldi, Sabelli, Fontana (63’Sannipoli), Crescenzo (63’Tajarol), Lorusso. A disp.:D’Alessandro, Cervoni, Coccia, Tarantino, Conti, Sordilli, Rozzi. All.:Pirozzi. 

Sporting Club Trestina: Mazzoni, Convito (88’Falconi), Caruso, Gori, Fumanti, Cenerini, Bicchiarelli (68’Battellini), Gramaccia (88’Della Spoletina), Benedetti (63’Essoussi), Khribech, Sylla (82’Xhafa). A disp.:Migni, Kajmaku, Della Spoletina, Scarpini, Mariucci. All.:Bonura.

Arbitro: Diop di Treviglio.

Ass.arb.li: Vitaggio di Trapani e Ciacia di Palermo.

Reti: 64’Sannipoli (T).

Note: Ammoniti:Tancredi (T), Sfanò (T), Gori (ST), Khribech (ST) e Battellini (ST). Calci d’angolo:4-1 per il Trastevere. Recupero:0’pt e 4’30”st. Gara giocata a porte chiuse. Giornata di sole, temperatura gradevole. Nel finale, sono stati accesi i riflettori. Prima dell’inizio della partita, è stato osservato un minuto di raccoglimento per ricordare Paolo Rossi, Eroe e capocannoniere dell’Italia Campione del Mondo, nel 1982, al Mundial di Spagna.

A cura di Giorgio Attolico

Il Trastevere riparte bene dopo un mese di stop forzato dovuto all’emergenza  Covid.

I romani hanno sconfitto il Trestina per 1-0 dopo una gara combattuta in cui la squadra di Pirozzi si è imposta con pieno merito sprecando anche diverse occasioni da rete.

Prima dell’inizio del match, c’è stato il doveroso ricordo di Paolo Rossi, Eroe del Mundial di Spagna ’82, con un minuto di raccoglimento.

Ad inizio gara, i padroni di casa partono subito forte ed al 4’, sono pericolosissimi con un tiro di Bertoldi che viene respinta da Mazzoni e sulla ribattuta, il tap-in di Crescenzo a botta sicura viene salvato da Fumanti che salva la sua porta.

La gara è molto combattuta con un maggiore forcing del Trasteverementre gli ospiti sono arroccati in difesa.

Al 22’, il team di Pirozzispreca una grande opportunità per passare in vantaggio: al termine di un’azione veloce, Bertoldi serve dal versante destro un assist al bacio per Fontana, indisturbato, che sbaglia clamorosamente il tap-in dall’area piccola con il pallone che finisce fuori alla destra di Mazzoni.

Dopo la grande occasione sciupata, i padroni di casa non si scompongono e nel finale di tempo, la gara si ravviva.

Al 35’, Sabelli serve dalla sinistra Massimo che conclude a rete con un rasoterra sul secondo palo ma il pallone termina fuori alla destra del portiere ospite.

Sei minuti dopo, si fa vedere per la prima volta il Trestina: al 41’, sul calcio di punizione dai venti metri di Khribech, Casagrande si salva con un po’ di affanno e con l’aiuto del palo creando più di un brivido alla porta dei romani e prima dell’intervallo, Sylla serve Khribech che conclude a rete con un rasoterra sul secondo palo che viene neutralizzato dal portiere locale.

Nella ripresa, il copione non cambia rispetto alla prima frazione di gioco.

Il Trastevere preme ed al 6’, dopo un’azione convulsa, il tiro insidioso di Massimo, dopo una deviazione, trova pronto l’estremo difensore del Trestina che blocca il pallone.

Al 18’, primi avvicendamenti per entrambe le squadre: Pirozzi effettua un doppio cambio con gli ingressi di Sannipoli e Tajarol per Fontana e Crescenzo con l’obiettivo di trovare più vivacità sia a centrocampo che in attacco mentre Bonura manda in campo Essoussi al posto di Benedetti nell’intento di trovare più freschezza in fase offensiva.

Poco dopo, i padroni di casa passano in vantaggio: sugli sviluppi di un’azione insistita, il tiro di Sabelli da buona posizione viene respinto di piede da Mazzoni ma sulla ribattuta Sannipoli, a tempo di record, essendo entrato in campo da poco, infila con un tiro al volo con il pallone che finisce in rete alla destra del portiere degli umbri.

Sull’1-0, il Trastevere è galvanizzato e per poco non trova il raddoppio al 21’: su angolo dalla sinistra di Bertoldi, Tajarol anticipa Mazzoni con un colpo di testa sul primo palo nell’area piccola ma il pallone termina alto.

Due minuti dopo, seconda sostituzione per il Trestina con l’ingresso sul terreno di gioco di Battellini al posto di Bicchiarelli con lo scopo di trovare più vivacità in attacco e pochi istanti dopo, il Trestina va vicino al goal: Gori, tra i migliori degli umbri con Khribech e Gramaccia, lancia in verticale Battellini che tenta il pallonetto dal limite dell’area ma il pallone finisce alto di poco.

Il finale è incandescente con gli ospiti che cercano di trovare il goal del pareggio mentre la squadra di Pirozzi si difende con ordine.

Al 34’, i romani vanno vicino al raddoppio: Bertoldi, tra i migliori in campo con Sabelli, Massimo e Sfanò, serve Lorusso che tenta il pallonetto che termina alto di poco.

Tre minuti dopo, quarto cambio per Bonura con l’ingresso in campo di Xhafa al posto di Sylla cercando di trovare più equilibrio tra i reparti.

Poco dopo, a causa dell’oscurità, vengono accesi i riflettori.

Sette minuti dopo, su assist dal versante destro di Bertoldi, Lorusso non trova il guizzo vincente dopo un contatto sospetto con Fumanti ma l’arbitro Diop di Treviglio, buona la sua direzione, lascia proseguire tra le timide proteste dei romani.

La gara scivola via verso l’epilogo ed in pieno recupero, nel secondo dei quattro minuti concessi dall’arbitro, il Trestina per poco non pesca il jolly con una conclusione dalla distanza di Della Spoletina, subentrato da poco a Gramaccia, che trova pronto Casagrande che salva il risultato con un grande intervento.

Al triplice fischio del direttore di gara, grande gioia per il Trastevere che fa bottino pieno ma d’ora in avanti, sarà importante avere più cattiveria in attacco per non correre rischi di compromettere partite già vinte.

E’ una vittoria importante per la squadra del Rione dopo la sfortunata sconfitta immeritata contro il Follonica Gavorrano prima del lungo stop, che la proietta al vertice della classifica insieme al Cannara mentre per il Trestina, che è tornato anch’esso in campo dopo quasi un mese, c’è la consapevolezza di essere comunque uscito dal campo a testa alta contro una delle squadre che si giocherà fino alla fine la promozione in Lega Pro.