La pennellata da destra di Andrea Marvelli ha consentito a lui di raggiungere un record che in anni recenti aveva festeggiato soltanto un altro mostro sacro come Stefano Antonelli ed al suo Ladispoli di chiudere un ottimo girone d’andata ad un solo punto dal Cre.Cas. Città di Palombara secondo della classe.
Gianluca Toscano sprizza felicità da tutti i pori e non potrebbe essere altrimenti all’indomani della doppietta contro l’Almas che ha consentito a questo straordinario attaccante di toccare la vetta delle trecento reti in carriera.
“A dire il vero, la maglia celebrativa era già pronta dalla partita precedente contro l’Astrea, ma quel giorno non siamo stati fortunati – confessa con un sorriso il centravanti dei tirrenici – Evidentemente era destino che fosse quella di ieri la giornata giusta”.
In tanti anni di carriera ha segnato in mille modi diversi: in acrobazia, di destro, di sinistro e su calcio di rigore.
“I gol contro l’Almas sono stati molto simili.
Li ho siglati di testa, tagliando sul primo palo dopo un cross da destra, nel primo caso di Salvato e nel secondo di Marvelli – continua Toscano – La dedica?
Non può che andare ai miei familiari ed atutte le persone che mi sono state vicine nel corso di questi anni”.
Tanti gol ed ognuno con il suo sapore diverso.
“Forse quello a cui sono più affezionato lo segnai in occasione di una vittoria per 4-3 sul Pomezia nell’anno in cui vestivo la maglia dell’Ostiamare – riflette il bomber romano – A conti fatti, quella rete ci permise di mantenere la vetta della classifica che non lasciammo più fino al termine del campionato”.
Ed a proposito di campionato, quello attuale potrebbe riservare chance forse inattese ad un Ladispoli partito non con i favori del pronostico ma ora pienamente in lizza per il secondo posto.
“Siamo un grande gruppo e mister Bosco è un tecnico giovane ma con tanta voglia di arrivare – chiude Toscano – Stiamo facendo bene, ma non ci prefiggiamo obiettivi particolari.
Meglio continuare a ragionare partita dopo partita”.
