UNICUSANO FONDI, TISCIONE E IADARESTA ABBATTONO L’AKRAGAS

UNICUSANO FONDI, TISCIONE E IADARESTA ABBATTONO L’AKRAGAS

Vittoria doveva essere, vittoria è stata. L’ Unicusano Fondi supera all’ inglese l’ Akragas e mette all’ incasso la seconda affermazione stagionale dopo quella con la Reggina; carburante per la classifica, ma anche tanta convinzione in vista della trasferta di Melfi e del ciclo particolarmente impegnativo al quale i rossoblù sono attesi nelle prossime settimane.

LA PARTITA

I locali iniziano il match nella formazione annunciata: per ovviare all’ assenza dello squalificato Calderini, mister Pochesci inserisce dal primo minuto D’ Agostino, rispolverando il 4-3-1-2 a lui particolarmente caro, mentre il resto della compagine è quella vista all’ opera a Vibo Valentia. Gli agrigentini partono invece con una punta di ruolo (Gomez), assistito dagli esterni Longo e Cocuzza, con il centrocampo che ruota attorno a Pezzella ed una classica difesa a quattro. Il tema della gara è subito chiaro, con i locali a fare il match e gli ospiti abbottonati e raccolti, pronti a ripartire. E proprio su una rapida azione di rimessa, l’ undici siciliano si procura con Gomez la prima chance: diagonale basso di poco a lato. La prima chance di rilievo per i locali giunge a metà frazione, quando Pane interviene di piede a mettere in calcio d’ angolo un rasoterra diagonale particolarmente velenoso di D’ Agostino, inseritosi in area anticipando anche l’ intervento di Varone su un iniziale cross di Squillace. Lo stesso numero dieci ci riprova, chiamando ancora una volta il portiere ospite ad una deviazione a terra, ma è alla mezz’ ora che arriva il vantaggio dei locali: lo firma Pippo Tiscione, peraltro ex di giornata, che si trovare pronto alla girata volante per mettere nel sacco un traversone di Squillace smanacciato da Pane.

Nella ripresa l’ Akragas incrementa il proprio potenziale offensivo con Salvemini, schierandosi con una sorta di tridente d’ attacco; ma nonostante l’ aggiustamento di natura tattica, gli ospiti non portano particolari pericoli alla porta di Baiocco, chiamato ad intervenire solamente su un paio di prese alte. Dopo l’ ora di gioco, anche il tecnico di casa ridisegna la sua squadra, rafforzando la difesa con Bertolo e collocando Tiscione al posto di D’ Agostino, per un atteggiamento meno spregiudicato. E poco dopo il “tourbillon” tattico, ecco che la prima occasione arriva proprio per i fondani, quando un traversone basso di Galasso nell’ area piccola non ha trovato nessun compagno pronto alla deviazione vincente. Al 30’ è ancora Tiscione ad andare vicino alla marcatura, con un diagonale rasoterra in corsa che ha chiamato il portiere avversario ad una respinta in “spaccata” di piede. Ma il goal della tranquillità arriva ad otto minuti dalla conclusione grazie a Iadaresta: il centravanti, entrato solamente sei minuti prima, parte in contropiede, si accentra ed appena dentro l’ area fa partire un bolide che vale il 2-0. E’ l’ episodio che di fatto chiude il match, e che permette all’Unicusano Fondi di poter festeggiare.

UNICUSANO FONDI-AKRAGAS 2-0

UNIC. FONDI: Baiocco; Galasso, Signorini, Mucciante, Squillace; Varone, De Martino, Bombagi;

D’ Agostino (16’ st Bertolo); Albadoro (31’ st Iadaresta), Tiscione (41’ st D’ Angelo). A disp.: Coletta, Di Sabatino, Battistoni, Guadalupi, Capuano, Addessi, Tommaselli, Pompei, Carcatella. All.: Pochesci.

AKRAGAS: Pane; Scrugli, Riggio, Carillo, Zanini; Longo (27’ st Garcia), Carrotta, Pezzella (1’ st Salvemini), Salandria, Cocuzza (39’ st Cochis); Gomez. A disp.: Addario, Assisi, Sepe, Coppola, Leveque, Greco, Russo. All.: Di Napoli.

ARBITRO: Paterna di Teramo (Di Giuseppe-Teodori)

RETI : 30’ pt Tiscione (Uf), 37’ st Iadaresta (Uf)

NOTE: giornata calda e variabile, spettatori 200 circa; ammoniti Albadoro, Signorini, Tiscione (Uf), Pezzella, Riggio, Salvemini (A); recupero 1’ pt, 4’ st

Ufficio stampa Unicusano Fondi