Vince ancora la capolista Villalba Ocres Moca 1952.
Ma stavolta lo fa senza clamori, con il più classico dei punteggi, 2-0, e con il minimo sforzo.
I ragazzi di mister De Filippo hanno preso subito le misure all’incerottata Spes Poggio Fidoni, arrivata all’impianto Ocres Moca con tredici giocatori in tutto e con enormi difficoltà nell’organico, ampiamente rimaneggiato.
Così Petrangeli e compagni si sono adeguati senza mai forzare le giocate, con un giro palla sterile che partiva dalla difesa teso a fare possesso senza pungere.
Poco gioco sulle fasce, orfano di quelle sovrapposizioni che rendono imprevedibile l’attacco dei padroni di casa, con De Cenzo e Petroccia a giocare da centrali di centrocampo, Iannotti ai box a recuperare un risentimento muscolare, il Villalba ha peccato in fosforo e fantasia in fase di costruzione e ripartenza.
Vero che gli ospiti hanno praticamente giocato tutta la gara sotto palla, attendendo in undici i cross dalla trequarti e provando ad abbozzare dei contro piede che, a conti fatti, non ci sono mai stati.
Ma purtroppo il ritmo soporifero della gara ha coinvolto anche i giocatori tiburtini, dando vita ad uno spettacolo lento e prevedibile.
Il tasso tecnico enormemente superiore del Villalba però, alla fine, non poteva che prevalere, e prima Prioteasa sotto misura, poi Petrangeli allo scadere, dal limite, hanno realizzato le reti che hanno fatto la differenza.
Generose le prove dell’asse centrale della squadra dei patron Scrocca e D’Autilia, in ombra quelle degli esterni, come detto tagliati fuori spesso dalla manovra offensiva.
Un grosso in bocca al lupo va al giovanissimo Leonardo Marini, che rientrava da una operazione al crociato e che, dopo essere subentrato nella ripresa, si è visto costretto a lasciare il campo dopo pochi minuti: sperando che l’infortunio non sia serio, Leo dovrà stringere i denti come ha sempre fatto, per tornare ancora più forte di prima. La società, i compagni e i tifosi sono con lui.
Nota a margine: l’ultima partita del girone di andata il Villalba Ocres Moca 1952 la giocherà in trasferta a Roma, sul campo della Vigor Perconti, sabato 23 dicembre alle 14.30.
In quella occasione si scoprirà il nome della squadra campione di inverno e quanto concreti possono essere i sogni dei tifosi presenti sugli spalti, sempre e ovunque, con il sole, con la pioggia e con il freddo, a tifare i colori dello storico Villalba.
(Ufficio Stampa Villala Ocres Moca)