Il pareggio incassato nella giornata di ieri non è stato accolto di buon grado dalla Vis Artena.
A differenza delle concorrenti d’alta classifica Colleferro e Cassino che ieri si sono viste interrompere il confronto diretto a causa delle non perfette condizioni del terreno di gioco del Caslini parzialmente ghiacciato, i rossoverdi hanno dovuto disputare per intero il loro match a Roccasecca nonostante la colonnina di mercurio al Battista fosse abbondantemente sotto lo zero.
A prendersi la briga di far giocare la partita tra la squadra di Emiliano Adinolfi e quella di Alessio Ciardi è stato l’arbitro Tartarone di Frosinone, il quale evidentemente non ha ravvisato condizioni di pericolo per l’incolumità dei protagonisti in campo.
L’1-1 finale ha lasciato l’amaro in bocca alla dirigenza artenese che così si è espressa attraverso le parole del proprio presidente Roberto Matrigiani.
“Ieri a Roccasecca non si doveva giocare – esordisce d’impeto il numero uno di via Marconi – Il campo era gelato, pieno di buche, in poche parole impraticabile.
Io credo che nella vita ci voglia buon senso e dico bravo all’arbitro che era stato designato per Colleferro-Cassino e che ha deciso di salvaguardare l’incolumità dei ragazzi.
Lui ha preso la decisione giusta.
Purtroppo quello che ha diretto la nostra gara non è stato dello stesso avviso e, secondo me, abbiamo pareggiato anche per questo motivo.
Secondo voi, in circostanze diverse avremmo deciso di sostituire Gianmarco Scacchetti, ossia il nostro giocatore più tecnico, al ventesimo del secondo tempo e con il risultato in bilico?”.
Matrigiani è un fiume in piena.
“All’arbitro (Tartarone di Frosinone, ndr) ho detto che io volevo tutelare i miei calciatori, ma non c’è stato verso anche perchè il Roccasecca ha voluto giocare la gara a tutti i costi – ringhia il presidente rossoverde – Ne prendiamo atto, li ringraziamo ed incassiamo il punto.
La ruota comunque gira…
Per noi quella di ieri è stata una giornata di campionato falsata”.
