A cura di E. A. Graziano
Superlativo assoluto.
Una prestazione cinica e convincente quella che i ragazzi di Del Canuto hanno giocato oggi a Fiumicino.
Una vittoria in rimonta lì dove pochi c’avrebbero scommesso che rallenta le ambizioni di una delle teste di serie del campionato.
“Stavamo giocando una partita equilibrata, fino al vantaggio dello Sporting Città di Fiumicino – ci spiega mister Del Canuto a fine gara – Vantaggio che è stato consolidato su rigore dai padroni di casa.
A quel punto potevamo commettere gli errori che abbiamo commesso contro il Trastevere o reagire.
Stavolta abbiamo reagito e siamo tornati negli spogliatoi che avevamo già azzerato il vantaggio”.
E poi nel secondo tempo cosa è successo mister?
“Non abbiamo concesso nulla e siamo andati in vantaggio.
Una prestazione superlativa quella dei miei ragazzi.
C’hanno creduto ed hanno fatto di tutto per acquisire e gestire il risultato.
Siamo stati bravi”.
E’ una vittoria che aiuta il morale?
“Sarebbe ipocrita dire di no.
E’ una vittoria importante per come l’abbiamo conseguita.
La nostra è una squadra giovane che oggi ha espresso un bellissimo gioco, ma essendo un gruppo giovane qualche volta pecca d’esperienza.
Senza dubbio oggi siamo contenti e nello spogliatoio c’era orgoglio per quanto fatto”.
Visto come è maturata la vittoria odierna, avete qualche rimpianto per qualcuno dei risultati passati?
“Assolutamente sì.
Qualcuno dei risultati negativi è maturato per episodi, sfortuna e anche disattenzioni.
Sulla carta abbiamo 15 punti, ma sarebbero potuti essere almeno 20″.
A due partite dalla fine del girone di andata, i vostri obiettivi rimangono invariati rispetto all’inizio della stagione?
“L’obiettivo rimane quello condiviso con la società della salvezza, rimanendo a giocare nella categoria, e della valorizzazione e apprezzamento del nostro giovane gruppo.
E’ un progetto di lunga data che va avanti già da circa 3 anni e che per dare i suoi frutti ha bisogno di tempo.
Questa caratteristica ci rende però la mina vagante del girone: nessuno a priori sa cosa aspettarsi dai miei ragazzi”.
La prossima giornata vi vede impegnati contro la Nuova Sorianese di mister D’Antoni, ha già un ‘idea di come la preparerà?
“Visto il risultato positivo di oggi, prevedo una preparazione piuttosto serena.
Tuttavia per me la partita di domenica vale come un derby: cercherò di trasmettere questo valore e il mio entusiasmo ai ragazzi”.
Mister per chiudere, riesce a sintetizzare in 3 parole per descrivere la stagione della sua squadra?
“Entusiasmo: sia nel bene che nel male, i ragazzi anche in virtù della giovane età rimangono dotati di una grossa spinta emotiva.
Difficile: il nostro è un gruppo come già detto, giovane che pesca solo dal bacino viterbese, pertanto serve pazienza nel credere e crescere in termini di prestazioni e risultato conseguenti.
Stimolante: il progetto alla base dell’idea di squadra della società rappresenta uno stimolo per chi è chiamato ad allenare questi ragazzi”.
