Airone, Licata si gode Seferi: “Ieri è stato perfetto”

Airone, Licata si gode Seferi: “Ieri è stato perfetto”

L’Airone mantiene un ottimo ritmo, un ritmo da big nel Campionato di Promozione.

Domenica 15 ottobre c’è stata l’ennesima prova di forza di un gruppo dalle caratteristiche tecniche importantissime. Queste le sensazione di Lorenzo Licata nel ‘day-after’ la vittoria con il La Rustica: “Abbiamo disputato una partita perfetta fino al 94′.

Siamo stati padroni del campo e avremmo potuto chiudere la gara con molti più gol all’attivo, ma farne 3 è già sintomo di grandezza – aggiungendo – le esclusione dall’undici titolare di gente come Feola o Celiani lasciano intendere di quanta carne al fuoco ci sia.

Il gruppo è forte in ogni singola individualità, c’è bisogno di farli girare e giocare tutti.

Poi c’è da dire che sono i giocatori a doversi mettere al servizio dell’Airone e non il contrario.

Il mister è lì per fare le sue scelte”.

Il match ha visto mettersi in mostra Klaus Seferi, protagonista di una grande prestazione: “Mi piace poterlo associare al nuovo arrivato Toma.

Sono giocatori con un percorso simile, entrambi albanesi.

Quest’ultimo è l’unico che in rosa ha la dote del sacrificio e ci permette spesso di passare da un modulo all’altro.

Seferi è stato semplicemente perfetto, ha fatto il tipo di partita che noi gli chiediamo ogni domenica”.

Poi due parole sull’ex collega alla Racing Club, mister Fabio Panno: “Ci siamo incontrati e salutati senza alcun tipo di polemica.

Come avevo detto, speravo venisse a giocare da noi con la sua idea di calcio perché sicuramente ne avremmo tratto vantaggio e così è stato.

Nel calcio di oggi credo che un tecnico dovrebbe cambiare ed adattarsi a seconda del tipo di gara che va ad affrontare”.

Infine, la chiosa sui due fastidiosissimi gol subiti a tempo scaduto: “Sono cose che non devono assolutamente accadere.

Vuol dire che chi è entrato non l’ha fatto con la stessa concentrazione di chi è uscito dal campo visto che abbiamo effettuato tutti e cinque i cambi.

Anzi, chi parte da fuori deve sempre dare più del massimo, su questo non ci piove”.

 

(Ufficio Stampa Airone Calcio)

 

 

banner trasmissione Sport In Oro ok