Di Alessandro Bastianelli.
Serie D Girone G, 20^ giornata: Albalonga – Flaminia 2 – 2
Albalonga (4-3-3): Faiella; Albanese (38’st Tomassetti), Tamburlani, Martinelli, Giannone; Panini, Traditi, Bernardi (19’st Macciocchi), Cruz, Vaccaro (29’pt Gurma), Corsetti. A disp. : Galluccio, Baldinelli, La Terra, Pacielli, Magliocchetti. All. : Chiappara.
Flaminia (3-5-2): Lazzari; Sbardella, Funari, Lucchese (40’st Amico); Locci (1’st Crescenzo), Tricoli; Ranucci, Nannini, Cardillo; Delgado (25’st Cicino), Gori. A disp. : Cosimi, Paletta, Cinti, Quaglia, Nolano, Battaiotto. All. : Vigna.
Arbitro: Gullota di Siracusa.
Marcatori: 3’pt Delgado, 31’pt Gurma, 40’pt Giannone, 3’st Cardillo.
Note: 1’ e 4’ recupero; ammonit Albanese, Tricoli; al 38’pt espulso Corsetti per condotta antisportiva.
Albalonga e Flaminia si rincorrono e fanno 2 – 2 al Pio XII, cornice di un match tanto bello quanto equilibrato.
Gli ospiti hanno difettato di cinismo sottorete a fronte delle tante occasioni create, mentre l’Albalonga può protestare per l’espulsione di Corsetti ritenuta dai più eccessiva.
Emergenza per entrambi i tecnici: Chiappara perde Angeletti e affida la numero dieci a Vaccaro, Vigna schiera il 352 per contenere l’esuberanza dei biancocelesti sulle fasce e sopperire alle assenze di Di Ventura e Macrì.
Neanche il tempo di centrare il pallone e il Flaminia è già avanti: Funari offre a Delgado una palla geniale, e l’argentino va in rete per il più classico dei gol dell’ex, 1 – 0 al 3’.
La risposta dell’Albalonga è di orgoglio: palla dentro per Cruz che prova il tacco, ma addosso al muro del Flaminia (7’).
La gara si conferma divertente, al 13’ chance per Vaccaro che però trova un super Sbardella a sbarrargli la strada.
Si rivede il Flaminia al 25’, bella imbucata per il taglio di Cardillo che scarica ma centrale.
Al 29’ Chiappara sostituisce un evanescente Vaccaro per Gurma. Scelta tecnica o infortunio? Poco importa, perché l’ex Monterosi ci mette due minuti a griffare la gara, incornando come un ariete lo splendido cross dalla destra di Albanese, l’Albalonga pareggia al 31’.
Se il Flaminia reagisce con il giovane Nannini, che calcia però fuori, Giannone scalda il destro su punizione trovando una grande risposta di Lazzari. È il preludio del gol, ma prima c’è il caso di giornata.
Al 38’ sugli sviluppi di questa azione d’attacco, l’arbitro nota un corpo a corpo fra Corsetti e Funari, ritenendo la sbracciata dell’esterno di Chiappara eccessiva. Cartellino rosso e padroni di casa in dieci per il resto della gara, ma sembra quasi un dettaglio.
Due minuti dopo infatti Giannone porta l’Albalonga in vantaggio con questo piccolo capolavoro su punizione, con la complicità di un Lazzari non irresistibile.
Nella ripresa Vigna cambia e passa al 4231, così il Flaminia rimette subito le cose in chiaro: terzo minuto, Nannini imposta, Gori inventa e Cardillo finalizza davanti a Faiella, è 2 – 2.
La gara si confermerà piacevole e ricca di emozioni.
Al 15’ il neo entrato Crescenzo prova al volo, conclusione fuori misura, mentre al 28’ Cicino spreca questa grandissima palla offertagli dalla retroguardia.
L’Albalonga, dopo aver sofferto per una mezz’ora, sfiora il colpaccio nel finale: al 41’ Cruz trova il sostegno di Tomassetti, che incrocia ma non abbastanza bene, mentre al 42’ la splendida combinazione fra Giannone e Tomassetti consegna un pallone delizioso a Traditi, che non gradisce e spreca.
Finisce così 2 – 2 fra Albalonga e Flaminia, che smuovono la classifica ma non fanno quel piccolo balzo in avanti di cui le due compagini avrebbero bisogno per sognare un campionato diverso. L’Albalonga resta in scia delle grandi, il Flaminia invece in una posizione di metà classifica tranquilla ma non troppo.
