ALLIEVI ELITE, N.TOR TRE TESTE – ROMULEA: LE SQUADRE AI RAGGI X

ALLIEVI ELITE, N.TOR TRE TESTE – ROMULEA: LE SQUADRE AI RAGGI X

Che il Girone A del campionato Allievi Elite sarebbe stato duro si sapeva da tempo, ma forse in pochi pensavano che la quarta giornata sarebbe stata già uno spartiacque per le pretendenti alla zona play-off di questo raggruppamento.

Il quarto turno, infatti, offre due sfide d’alta classifica che si potrebbero rivelare decisive per la corsa al podio vista la tanta concorrenza che affolla i primi posti della graduatoria.

Il remake della finale dello scorso anno andrà in scena al Candiani: in palio non ci saranno solamente i 3 punti , bensì le speranze e le certezze di due squadre che puntano ad arrivare fino in fondo.

N.TOR TRE TESTE – ROMULEA

Riavvolgiamo il nastro a 5 mesi fa, a quell’otto Maggio al Superga di Ciampino, quando la Romulea di Roberto Belardo alza al cielo il trofeo di campione regionale grazie alla vittoria dei suoi sulla N.Tor Tre Teste.

Sono cambiate tante cose sia da una parte che dall’altra, ma una certezza è rimasta: queste due squadre proveranno a portarsi a casa il titolo anche quest’anno.

N.TOR TRE TESTE

Un po’ di numeri – I finalisti della scorsa stagione hanno iniziato il campionato con due vittorie consecutive per poi pareggiare, al Testa, contro il Tor di Quinto.

L’attacco rossoblu, trascinato da Greco a quota 5 gol, ha messo a segno 13 centri rimanendo a secco in un’occasione, contro il Tor di Quinto.

La difesa, invece, ha subito un solo gol, ininfluente, dal G.Castello, quando il tempo sul cronometro era ormai scaduto ed il risultato messo in cassaforte da tempo.

L’allenatoreMaurizio Benevento, allenatore in seconda di Damiano Buffa, ha ereditato la panchina rossoblu a due settimane dall’inizio del campionato.

Il tecnico è alla sua prima esperienza sulla panchina rossoblu, ma anche lui ha vissuto lo scotto dello scorso anno ed ha grande voglia di rivalsa contro quella Romulea che gli ha portato via il titolo regionale.

La squadra – La N.Tor Tre Teste è una squadra costruita per vincere e per vendicare la sconfitta dello scorso anno.

Benevento fin’ora ha disposto i suoi in campo con il 4-3-1-2, puntando tutto sulla qualità dei suoi giocatori d’attacco: Greco e Renzetti, ispirati da Zanoletti, garantiscono gol e fantasia a grappoli e sono lo spauracchio di tutte le difese avversarie.

In cabina di regia Angeli, che ha giocato anche sotto età lo scorso anno, guida i suoi con personalità e permette agli interni, Melucci e Barros su tutti, di inserirsi a piacimento in area avversaria.

ROMULEA

Un po’ di numeri – I campioni in carica hanno iniziato alla grande la nuova stagione, collezionando nove punti nelle prime tre uscite.

Sono i numeri, però, a lasciarci a bocca aperta.

L’attacco amaranto-oro si sta dimostrando devastante ed è il migliore del girone con 16 reti all’attivo in 240′: il top scorer è Menniti con 4 gol, ma Cipriani, Lucciti e Migani seguono a poche lunghezze il loro compagno di squadra.

Sono zero, invece, le reti subite dal duo Giannini- Langellotti: gli avversari non erano certo irresistibili, ma è comunque un dato che fa riflettere sull’organizzazione della squadra di Belardo.

L’allenatoreRoberto Belardo è un guru della categoria Allievi, come certificano i suoi 3 titoli vinti sulle panchine di Savio e, appunto, Romulea.

Il tecnico è in Via Farsalo dalla stagione 2014/2015, quando subentrò, i primi di Ottobre, sulla panchina dei Giovanissimi. L’anno seguente  c’è la panchina degli Allievi Elite per Belardo, con i quali conquista il titolo regionale.

La squadra –  La Romulea è una squadra che fa dell’attacco la sua miglior difesa ed i numeri, come analizzato sopra, lo confermano.

In queste prime uscite Belardo ha usato il 4-3-3, ma il tecnico ci ha abituato spesso e volentieri a dei cambiamenti in corso d’opera: anche l’anno scorso la Romulea partì con un 4-3-3 per poi finire la stagione, in modo trionfale, con il 3-4-3.

De Chiara è il play-maker di una squadra che gioca molto sulle fasce, sfruttando spesso e volentieri le doti atletiche di Menniti (impiegato spesso anche lo scorso anno sotto-età) e di Cipriani.

La difesa fin’ora è stata messa sotto torchio poche volte, ma il quartetto davanti a Giannini (campione regionale sotto età) ha sempre risposto alla grande contro qualsiasi avversario.