AURELIO F.A., MARINELLI: “LA PARTITA DI DOMENICA SARA’ DETERMINANTE PER LA NOSTRA STAGIONE”

AURELIO F.A., MARINELLI: “LA PARTITA DI DOMENICA SARA’ DETERMINANTE PER LA NOSTRA STAGIONE”

A cura di Bruno D’Artibale

L’Aurelio Fiamme Azzurre, dopo tre giornate di campionato, si ritrova a metà classifica, con un bottino di tre punti, frutto di una vittoria nel primo incontro con il G.C. Castello e delle due consecutive sconfitte seguenti.

Il tecnico Simone Marinelli ha commentato con noi il momento della sua squadra:

Due sconfitte consecutive possono pesare sul morale, ma spesso è proprio dalle situazioni difficili che si riesce tirare fuori una grande reazione. Concorda?

Sì, sono d’accordo, è proprio quello che dobbiamo cercare di fare da domenica. Abbiamo analizzato la partita che abbiamo perso domenica e ho detto ai ragazzi che dagli errori si impara sempre. Ci aspettiamo una reazione, che arrivi in fretta“.

La prossima partita la giocherete in casa,contro il Campus Eur. Il fattore campo, secondo lei, potrebbe rivestire un ruolo importante?

Domenica passa il treno-verità; se vogliamo prenderlo quest’anno avremo la possibilità di toglierci qualche soddisfazione, prendere i tre punti e rialzarci; se non dovessimo riuscirci potremo incombere in un campionato con più difficoltà.

Non credo che il fattore campo sia molto determinante“.

L’Aurelio ha la terza difesa più battuta, insieme alla Totti Soccer School e al San Paolo Ostiense. Sta già lavorando per migliorare questa situazione?

Noi abbiamo una rosa dove ci sono molti giocatori offensivi, quindi a volte non sempre si riescono a svolgere le istruzioni che vengono date prima della partita. Quindi quando non tutti svolgono determinati compiti tattici la squadra poi si spacca e  si trovano meno equilibri e la difesa è più esposta all’errore.  Su questi equilibri stiamo lavorando molto, in maniera tale da esprimerci al meglio anche in questo reparto, dato che in attacco creiamo molte occasioni“.

Lei è arrivato da poco sulla panchina dell’Aurelio; quanto tempo creda che serva ai ragazzi per assimilare al meglio lo stile di gioco che lei ha in mente?

Mi ha fatto la domanda giusta. Sapevamo che nelle prime partite avremmo potuto trovare delle difficoltà, in quanto non si riesce da subito a trasmettere ai ragazzi i principi di gioco; infatti non è facile in un mese assimilare alcuni concetti importanti e dare un’identità di gioco a tutti i membri della squadra, sopratutto quando si hanno 13-14 elementi nuovi. Alcune squadre, in questo campionato, da questo punto di vista sono più avvantaggiate, perchè lavorano con uno stesso gruppo da due anni“.