ALLIEVI ROMULEA: FOSFORO E POLMONI, PER IL CENTROCAMPO ECCO MASTRANTONIO E MARRA!

ALLIEVI ROMULEA: FOSFORO E POLMONI, PER IL CENTROCAMPO ECCO MASTRANTONIO E MARRA!

Fonte: Ufficio Stampa Romulea

Il 6 Luglio, al campo Roma, è stato il giorno delle firme. Oltre a mettere nero su bianco su tutti gli altri acquisti già pubblicizzati, gli amaranto oro hanno messo a segno altri colpi molto importanti in tutte le categorie. Continuiamo a conoscere, intanto, i prossimi giocatori classe ’99: oggi è il giorno di Valerio Mastrantonio e Andrea Marra, entrambi centrocampisti in arrivo dalla Vigor Perconti. Fosforo, tecnica, personalità e sacrificio per la mediana di via Farsalo…

Valerio MASTRANTONIO – Centrocampista

Un artista sulla trequarti amarantoro. Valerio Mastrantonio è un interno di centrocampo, mancino naturale, dotato di grandissima personalità: ama infatti farsi dare il pallone con regolarità per poter inventare giocate decisive, sia in rifinitura che in conclusione. Dopo una stagione a Villanova, ha giocato la scorsa annata con la maglia della Vigor Perconti, dimostrando anche una straordinaria duttilità, disimpegnandosi in maniera egregia sia come centrocampista che come falso nove nel tridente offensivo. Già dal primo allenamento si è integrato alla grande con l’ambiente Romulea, che proverà ad essere per lui un trampolino di lancio, valorizzando al massimo il suo enorme talento.

Andrea MARRA – Centrocampista

Un nuovo gladiatore nel centro di Roma. Andrea Marra è un autentico guerriero con il vizio del gol per il centrocampo della Romulea, come dimostrano gli 8 centri nella passata stagione con la maglia della Vigor Perconti. Negli ultimi anni ha sempre mantenuto un rendimento altissimo, abbinando quantità e qualità in mediana, e contribuendo in maniera decisiva alla vittoria dello scudetto Giovanissimi per il club di via Giordani, partecipando da protagonista alla finale tricolore. Centrocampista completo, capace di sacrificarsi per la squadra e per ogni compagno in difficoltà, ma altrettanto pronto quanto c’è bisogno di tirar fuori la giocata decisiva per vincere la partita.