CARNEVALI: “EVACUO? GESTO BELLISSIMO, MA DA NOI NON SI PUO’ FARE”

CARNEVALI: “EVACUO? GESTO BELLISSIMO, MA DA NOI NON SI PUO’ FARE”

“Nelle prime partite ci mancava un po’ di brillantezza, ma ora stiamo meglio ed i risultati cominciano a vedersi.

Nelle prime uscite abbiamo subito delle rimonte e questo psicologicamente cominciava a condizionare un po’ la squadra.

Per fortuna, domenica scorsa abbiamo vinto in maniera rotonda ed ora possiamo guardare ai prossimi impegni con maggiore serenità”.

È il commento di Tiziano Carnevali, centrocampista del Futbolclub, in relazione al momento di forma del Futbolclub che domenica farà visita al Montecelio.

“Li abbiamo già affrontati in Coppa Italia e li abbiamo eliminati.

Sappiamo che non stanno attraversando un periodo fortunato, ma non dovremo sottovalutarli, perché hanno giocatori di valore come Ciafrei, Mereu e Silvestrini”.

Venite da una stagione trionfale in Promozione.

Quali prospettive pensate di avere quest’anno?

“In Eccellenza si affrontano squadre molto più organizzate, è un campionato molto più impegnativo.

Noi, però, siamo consapevoli di essere una squadra molto forte e possiamo fare un ottimo campionato, anche se le favorite restano Viterbese Castrense e Rieti”.

Quattro stagioni ad Artena e poi l’approdo in maglia orange.

“Ho giocato tra i professionisti per molti anni, poi ho scelto di rimettermi in gioco tra i dilettanti e da questo punto di vista debbo ringraziare Gianni Fiacchi che mi ha portato ad Artena, dove mi sono trovato benissimo e non ho avvertito più di tanto il cambio di categoria.

Cosa che percepisco anche qui al Futbolclub”.

Il club sta lavorando in maniera molto proficua per quanto riguarda il settore giovanile.

“Abbiamo numerosi ragazzi interessanti in squadra.

Desidero fare tre nomi in particolare: Marco Sfanò, che a mio avviso dal punto di vista fisico e tattico meriterebbe di giocare tra i pro, Enrico Citro, che si trova tra i dilettanti solo per una scelta di vita,  e Federico salvi, un esterno sinistro classe ’96 di cui presto sentirete parlare…”.

Sei un ex della Nocerina, che idea ti sei fatto del caso-Evacuo?

“Il problema è tutto italiano, perchè probabilmente qui non c’è la dimensione culturale giusta per accettare un gesto, peraltro molto bello, come il suo.

Ho giocato per quattro stagioni con la maglia dei “Molossi” e so quanto siano sentiti a quelle latitudini i derby con Benevento, Paganese e Salernitana.

Conoscendo la sensibilità dei tifosi in questione, io avrei evitato…”.

In settimana il Serpentara ha esonerato Centra, tecnico al quale sei rimasto molto legato.

“Ho avuto modo di sentire il mister ed era davvero molto amareggiato.

Credo abbia pagato per colpe non sue, ma si sa come vanno certe cose nel nostro mondo…”.

In quella squadra gioca anche un tuo carissimo amico.

“Sì, Matteo Morici.

Colgo l’occasione per ricordargli che da quando non gioca più con me, la domenica non riesce più a segnare”.