CIVITAVECCHIA, PASCUCCI AD UN PASSO DALLA PANCHINA NERAZZURRA

CIVITAVECCHIA, PASCUCCI AD UN PASSO DALLA PANCHINA NERAZZURRA

E’ già terminato il breve interregno di Umberto Carmelino sulla panchina del Civitavecchia.

Il tecnico, salito in plancia di comando dopo l’esonero di Gian Luigi Staffa, aveva guidato i nerazzurri nella trasferta di Coppa Italia a Ciampino contro l’Almas e quattro giorni dopo in quella di campionato con il Tolfa, raccogliendo altrettanti pareggi.

Non abbastanza per guadagnarsi la conferma da parte del presidente Costanzo Arduini che nelle ultime ore ha sondato più di un allenatore, facendo le valutazioni del caso.

Dalla stanza dei bottoni nerazzurra fanno sapere che domani verrà ufficializzato il nome del nuovo allenatore.

Dalle indiscrezioni raccolte in queste ore dalla nostra redazione, tuttavia, numerosi indizi lasciano credere che la scelta sia stata già compiuta e che sia ricaduta su un tecnico esperto del nostro calcio e voglioso di rilanciarsi dopo un paio di esperienze al di fuori dei confini laziali.

Parliamo di Carlo Pascucci, cinquant’anni compiuti da meno di un mese e trascorsi illustri da calciatore con le maglie di Fiorentina, Lucchese, Ascoli e Sambenedettese.

Appesi gli scarpini al chiodo, ha cominciato in Serie D la sua carriera da tecnico guidando quell’Albalonga che è stata la sua ultima parentesi di calcio giocato.

Successivamente ha allenato la Vjs Velletri, il Fidene (un campionato stravinto in Promozione e l’anno successivo l’esonero in Eccellenza dopo un paio di mesi), la Foglianese nel massimo campionato regionale, e quindi ancora Fondi e Rieti in Serie D con alterne fortune.

Nel suo curriculum anche un paio di escursioni fuori regione e più specificamente in Sicilia, ad Adrano, ed in Umbria, a Spoleto, nella passata stagione.

Se la scelta, come sembra, ricadrà su di lui, al Fattori ritroverà Maurizio Alfonsi con cui condivise la breve esperienza comune a Fidene.

Magic Box giunse infatti al Salaria Sport Village insieme ai vari Turazza, Fioravanti e Mancini, solo per citare alcuni nomi di un mercato pirotecnico durante il quale tuttavia venne smantellata la vecchia guardia di una squadra che aveva raggiunto un alto grado di empatia con l’allenatore.

Tale alchimia non si ritrovò con i nuovi e la storia finì con l’esonero del mister a vantaggio di quel Francesco Montarani che poi guidò la squadra fino ad una finale di Coppa Italia di Eccellenza, persa di misura ad Anagni contro il Pomezia di Amassoka.

Storie di ieri, divagazioni.

Adesso contano il presente ed il futuro perchè i tifosi del Civitavecchia sono in fermento ed aspettano che la squadra riprenda l’inseguimento delle battistrada.

Pascucci è chiamato ad una missione impegnativa, ma assai affascinante: scaldare i cuori nerazzurri e tornare ad infiammare il Fattori insieme ai suoi ragazzi.

Domani potrebbe cominciare il suo lavoro.