David Centioni, con un trascorso importante tra Promozione, Eccellenza e Serie D, in questa stagione ha scelto di sposare il progetto Frosinone settore giovanile con la guida dell’Under 16.
L’Under 16 Nazionale del Frosinone guidata dal Mister Centioni ha chiuso il campionato al sesto posto giocandosi l’accesso ai play-off all’ultima giornata contro il Napoli in una gara da dentro o fuori, dopo una cavalcata incredibile che nel girone di ritorno l’ha vista seconda solo alla Roma campione d’Italia e oggi semifinalista per lo scudetto. Il girone del Frosinone vantava fra i partecipanti, oltre a Empoli e Roma, attuali semifinaliste scudetto, anche Lazio, Fiorentina e Napoli; cinque fra i migliori settori giovanili d’Italia.
Di seguito la lettera di addio di Centioni che riportiamo:
“Oggi ho comunicato ad Alessandro Frara in qualità di responsabile del settore giovanile del Frosinone, la mia volontà di non proseguire per la prossima stagione. Lo ringrazio per le belle parole che ha sempre speso per il lavoro che ho svolto. Sono consapevole di aver dato il meglio di me per arricchire il patrimonio tecnico e umano dei calciatori che mi sono stati messi a disposizione e ringrazio i ragazzi per le emozioni e le soddisfazioni che mi hanno dato lungo un percorso fatto di cura, fiducia reciproca, cultura del lavoro. Sono convinto che la vera vittoria sia quella di costruire una eredità per il futuro. Auguro loro il meglio come pure al Frosinone Calcio. Una menzione speciale ai miei collaboratori con i quali ho condiviso questo percorso e che mi hanno permesso di mettere a disposizione dei ragazzi competenze da professionisti. Faccio un passo indietro, nonostante mi sia stato proposto dal coordinatore di prendere un gruppo diverso da quello che ho condotto in questa stagione, ma non condividendone il modus operandi non ritengo possano esserci le condizioni per poter dare il meglio. Anche se ho avuto altre chiamate, ho messo tutto in stand-by fino ad oggi, in attesa di conoscere l’epilogo di questa comunque bella avventura. Adesso sono più motivato che mai per riprendere il cammino. Ad majora.”