Promozione girone A
Un girone di andata vissuto tra alti e bassi, ha comunque permesso al Fiumicino di chiudere il girone di andata con tre punti di vantaggio sulla zona play-out, grazie anche al derby pre natalizio vinto in casa della Pescatori Ostia.
Gli aeroportuali nelle prossime tre settimane avranno a che fare addirittura con le prime tre della classe e Domenica sfideranno subito la capolista Ottavia, sperando in un risultato positivo come quello della gara di andata, quando all’esordio la compagine rossoblu fermò sul pari i romani.
I microfoni di rete oro hanno raggiunto il tecnico Marco Ceccarelli, che analizza così la sfida di Domenica e il girone di andata dei suoi ragazzi.
Mister, le chiedo subito un bilancio dopo il giro di boa.
Il bicchiere è mezzo pieno o mezzo vuoto?
“Diciamo che abbiamo fatto i punti che ci aspettavamo e siamo nella posizione di classifica che ci meritiamo.
Purtroppo siamo stati falcidiati dagli infortuni, e soprattutto nel reparto offensivo non ho mai potuto schierare l’attacco titolare.
Forcina ha avuto un serio infortunio ed è ancora al 50%, Parini è stato fuori quattro mesi e sta recuperando solo ora, mentre Pischedda dopo i due interventi alle ginocchia, ogni tanto ha ancora dei dolori e si deve fermare.
Se analizzo tutto quello che abbiamo passato, e avendo giocando sempre con tantissimi under, in Coppa Italia finimmo addirittura con undici under, mi ritengo soddisfatto di quanto fatto vedere fino ad ora”.
Il successo esterno nel derby con la Pescatori Ostia quanto potrà incidere sul morale da qui in avanti?
“A prescindere dai risultati noi non ci demoralizziamo mai, e questo è un grande pregio,
Con la Pescatori abbiamo disputato una grande partita, abbiamo subito chiuso i giochi e non abbiamo rischiato mai, meritandoci il successo.
Tre punti importanti per la classifica, visto che abbiamo allungato su tutte le più immediate inseguitrici, e resi ancora più pesanti dal fatto che al “Lodovichetti” fino ad ora non ci aveva vinto ancora nessuno”.
Domenica farete visita alla capolista Ottavia, che dopo una partenza lenta ha messo la quinta.
È davvero una partita fuori dalla vostra portata?
“E dopo ci sarà la CPC e il Ronciglione, dunque un trittico di gare davvero impegnativo, che ci metterà a dura prova.
Io penso che se Domenica riusciamo a resistere nella prima metà del primo tempo poi possiamo dire la nostra, ma sarà determinante approcciare bene alla gara.
Loro e la CPC sono le squadre più forti del girone, ed è normale che Domenica i favori del pronostico sono tutti per l’Ottavia.
Noi però non abbiamo nulla da perdere in partite come queste, e vogliamo di giocarcela”.
Lei è all’esordio in categoria.
A prescindere dai risultati, come giudica la sua esperienza fino ad ora?
“Sono felice di viverla, in questi primi mesi è stata senza dubbio positiva.
Molti dicono che il livello si sia abbassato negli ultimi anni, ma io ho comunque visto squadre molto organizzate ed ottime individualità.
Il nostro è un girone duro, e tolte le prime due che sono le favorite, le altre sono in grado di togliersi punti a vicenda.
Vedo bene il Grifone Gialloverde, che potrebbe dire la propria fino alla fine.
Se invece mi concentro sull’aspetto personale, non posso che essere soddisfatto dell’occasione che mi è stata data, e vedere così tanti giovani ragazzi del territorio fare il salto in prima squadra mi riempie d’orgoglio, proprio come vuole il Presidente Munaretto, sempre attento alle dinamiche del proprio settore giovanile.
Addirittura alcuni ragazzi dagli Allievi sono passati in prima squadra, e dopo questi mesi di adattamento si intravedono già tanti miglioramenti.
Dobbiamo continuare così, su questa strada, perché loro sono la nostra ricchezza”.
Cosa chiede alla squadra in questo girone di ritorno?
“Prima di tutto vorrei recuperare gli infortunati in attacco, e poi massima concentrazione per portare a casa l’obiettivo salvezza.
Non importa quanto ci vorrà, ma con il Presidente ad inizio stagione ci siamo detti che l’importante era mantenere la categoria ed io voglio portare a termine la missione”.
